La Salernitana supera di misura lo Spezia. Il tecnico dei campani Davide Nicola, nel post partita parla della vittoria, del campionato e non solo.
Nicola manda in campo la coppia d’attacco Dia/Bonazzoli, solo panchina inizialmente per il pistolero Piatek.
La Salernitana nella prima parte di gara soffre lo Spezia che è compatto ed ordinato, infatti sono gli ospiti ad andare più vicini al vantaggio nella prima parte di gara.
La squadra di Nicola, solo nel finale di primo tempo, si fa vedere in avanti rendendosi pericolosa dalle parti di Dragowski.
Comunque la prima frazione di gioco termina a reti inviolate.
Nella ripresa la squadra campana scende in campo con più convinzione, fin da subito. Infatti dopo solo 3 minuti di gioco arriva il gol partita di Mazzocchi.
Il gol dell’esterno è una vera prodezza, Mazzocchi raccoglie una respinta di Ampadu e con un destro a giro mette la palla all’incrocio dei pali.
Salernitana in vantaggio ed Arechi in festa.
Lo Spezia prova a reagire, ma non ha molte opportunità di pareggiare. Nel finale è ancora la squadra di casa ad andare vicina al raddoppio.
Dunque vittoria meritata per la squadra di Nicola, che trova la seconda vittoria interna consecutiva dopo quella sull’Hellas Verona del 9/10.
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Queste le parole del tecnico a fine gara:
“Sono contentissimo quando facciamo punti, per i ragazzi e per il lavoro che stiamo facendo. Una partita difficile, uno scontro diretto con un avversario sempre particolarmente ostico”.
“Sono molto contento di come sono entrati coloro che erano partiti dalla panchina e questo testimonia il grande spirito della squadra”.
“Siamo felici, ma continuiamo così, il campionato non è finito oggi”.
Su come ha giocato la sua squadra:
“Dobbiamo migliorare nella fase difensiva, ma ci arriveremo. Sono contento per il recupero di Fazio, mancava da un po’ di tempo”.
A domanda su Franck Ribery:
“Chiunque oggi ha gioito e speso qualche lacrima, parliamo di una leggenda, di un grande uomo e un nuovo collaboratore, per noi è stimolante”.
“Sta lavorando con noi, ci fa piacere che Salerno abbia visto un giocatore del genere e che lui abbia deciso di dare l’addio al calcio in questo contesto”.
“Ribery da collaboratore può fornire la sua esperienza diretta con i giocatori, visto che ha smesso praticamente oggi. Dovrà fare il suo percorso e prendersi il tempo necessario, nel frattempo siamo contenti di averlo noi”.
Aggiornato al 22/10/2022 19:12
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