Categorie: Serie A

Salernitana, Sabatini blinda Liverani…fino a Udine.

La Salernitana tramite Sabatini conferma almeno fino la gara di udine l’allenatore Liverani sulla panchina dei granata.

Questa situazione sembra davvero complessa e caratterizzata da diverse prospettive contrastanti. Da un lato, il punto di vista dell’allenatore Liverani sembra essere quello di sottolineare i progressi della squadra e la possibilità di ottenere risultati positivi, nonostante il parere della società sia più critico e non ravvisi un’inversione di tendenza rispetto alla gestione precedente.

La posizione della società sembra essere piuttosto ambivalente: mentre l’amministratore delegato mette in discussione il futuro dell’allenatore, il direttore generale Sabatini elogia il lavoro di Liverani e afferma che si sta vedendo la sua mano nella squadra, ma sottolinea anche che la buona sorte dovrà ora intervenire. Questa dualità può essere interpretata come un segnale di disaccordo interno sulla gestione dell’allenatore e sulla direzione futura della squadra.

L’osservatore esterno potrebbe trovare difficile cogliere la realtà effettiva dietro a queste divergenze di opinione, ma sembra che la proprietà sia delusa dall’approccio di Liverani e stia valutando seriamente un cambio di allenatore. Tuttavia, non sembrano esserci ancora i presupposti per richiamare Inzaghi o assumere un nuovo tecnico.

Il fatto che Sabatini, responsabile della scelta dell’allenatore, difenda pubblicamente Liverani può essere interpretato come un tentativo di proteggere la propria decisione e di mantenere una certa coesione interna nonostante le pressioni esterne e la necessità di ottenere risultati immediati.

a situazione descritta è certamente delicata e piena di sfide per la Salernitana. Le statistiche e i risultati negativi evidenziano una situazione critica, con poche vittorie e una serie di record negativi, oltre a una posizione in classifica che pone la squadra in una situazione difficile in termini di salvezza.

Salernitana: il destino di Liverani passa da Sassuolo-Napoli

La partita tra Sassuolo e Napoli può risultare decisiva per il futuro della squadra, poiché una vittoria o un pareggio del Sassuolo potrebbero allontanare definitivamente la Salernitana dalla quartultima posizione, spingendo così la dirigenza a valutare seriamente un cambio di strategia o di allenatore.

In caso di esito favorevole, con il Sassuolo che perdesse, la Salernitana avrebbe una serie di partite importanti nei prossimi giorni contro avversari diretti per la salvezza.

Questo potrebbe rappresentare un’opportunità per recuperare terreno e alimentare ancora una piccola speranza di mantenere la categoria.

La decisione da parte della dirigenza sulla strategia da adottare dipenderà da molti fattori, tra cui la valutazione del potenziale della squadra, la disponibilità finanziaria e le risorse umane a disposizione.

La scelta tra un anno di assestamento in Serie B o un tentativo immediato di risalita sarà cruciale per il futuro del club e richiederà una valutazione oculata e attenta da parte della proprietà.

Aggiornato al 28/02/2024 9:39

Condividi
Pubblicato da
Francesco Tripodi

Gli ultimi aggiunti

Roméo Lavia assente contro il Fulham, dice Maresca

Roméo Lavia salterà la partita del Chelsea contro il Fulham, come confermato da Enzo Maresca.…

7 ore fa

Calciomercato: Neymar verso l’Inter Miami?

L'ultima indiscrezione che giunge dall'America suggerisce uno scenario incredibile: Neymar e la Msn potrebbero finalmente…

8 ore fa

Spalletti come Babbo Natale: “I bimbi veri supereroi”

Spalletti in visita all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Con un dono speciale per i piccoli…

9 ore fa

Calciomercato 2025: i giocatori che possono cambiare squadra

Il calciomercato di gennaio 2025 si avvicina e le principali squadre della Serie A sono…

9 ore fa

Braga, gratis ultima partita 2024

La squadra portoghese del Braga, per ringraziare dell'apporto dato da suoi tifosi, fa un regalo:…

9 ore fa

Oscar, ex Chelsea, arriva al São Paulo a Natale

Oscar, ex giocatore del Chelsea, si unisce al São Paulo: un ritorno in patria che…

9 ore fa