Serie A
Salernitana, Sabatini: “La salvezza è l’obiettivo della mia vita”
Walter Sabatini ha parlato ai margini del match tra Salernitana e Cagliari, terminato 1-1. Il direttore sportivo dei granata ha toccato vari temi.
Rammarico per la vittoria sfuggita in extremis, ma anche voglia di arrivare prima possibile alla salvezza. Walter Sabatini ha rilasciato delle dichiarazioni a DAZN ai margini di Salernitana–Cagliari
Il dirigente granata ha parlato della partita e non solo, manifestando il proprio attaccamento alla causa della Salernitana.
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Sulla partita
“Non c’è soddisfazione. C’è delusione, ma siamo sopravvissuti, potevamo chiudere qui la pratica. Andremo a giocare a Empoli e siamo preoccupati di questo avversario, ma ci andiamo per fare punti. Non facciamo affidamento sui risultati degli altri. Nessun problema, è successo un incidente e siamo pronti a superarlo”.
Sull’obiettivo
“Voglio che la Salernitana si salvi, è l’obiettivo della mia vita, lo voglio per la gente e per la squadra. Abbiamo uno staff eccezionale, ragazzi che lavorano in sintonia e che sono riusciti a compiere comunque un miracolo. Ci alleneremo e andremo ad Empoli, squadra che vuole vincere e gioca un grande calcio”.
Sulla salvezza
“La squadra è buona, ha dovuto sopportare anche delle critiche ingenerose, era una squadra da assemblare dal punto di vista tattico e mentale. Non posso lamentarmi del gol subito nel recupero, è un gol legittimo e regolare e ci dispiace. E’ un privilegio lottare per la salvezza. Ce la faremo con le nostre forze”.
Serie A
Lecce-Juventus 1-1, T.Motta: “Meglio il primo tempo, non siamo riusciti a sfruttare il vantaggio. Su Zirkzee..”
Lecce-Juventus 1-1, al Via del Mare è delusione bianconera, con Ante Rebic che, in pieno recupero, agguanta il vantaggio di Cambiaso e costringe la Signora al pareggio. Qui di seguito le parole di Thiago Motta in conferenza stampa, dopo il match.
C’è grande rammarico in casa Juventus dopo l’1-1 di Lecce. Al vantaggio di Cambiaso ha risposto l’ex Milan Rebic, in pieno recupero.
Un punto che impedisce alla Signora di raggiungere, almeno momentaneamente, l’Inter a quota 28 punti.
Nel post partita Thiago Motta ha analizzato la partita in conferenza stampa, davanti ai giornalisti.
Qui di seguito le sue parole.
Sulla partita
“Abbiamo fatto bene nel primo tempo, meno bene nel secondo. Dobbiamo digerire questo pareggio e andare avanti sulla nostra strada. Il gruppo è intelligente, sa quando fa le cose giuste e sa quando non le fa. Bisogna capire e imparare in fretta. Dobbiamo pensare alla prossima partita, cercando di dare continuità a quello che abbiamo fatto bene”.
Cosa manca alla squadra
“Siamo andati in vantaggio e non siamo riusciti a sfruttarlo. Potevamo gestirlo meglio, come abbiamo fatto altre volte. Nel primo tempo il Lecce aspettava i nostri errori, ne abbiamo commessi pochi. Nel secondo tempo, ci siamo aperti troppo, nonostante fossimo in vantaggio. Dobbiamo migliorare nella lettura di questi momenti”.
Sull’ambiente del Via del Mare
“L’ambiente aiuta. Abbiamo tanti giocatori in squadra con esperienza in questo tipo di partite. Lo scorso anno qui con il Bologna prendemmo un rigore a partita finita. Oggi era una situazione diversa. Potevamo gestirla meglio. Non possiamo fare finta che non sia successo nulla, dobbiamo essere consapevoli che certe situazioni vanno gestite diversamente”.
Sugli infortunati
“Lo staff medico fa il massimo per recuperarli e gli infortunati fanno il massimo per rientrare. Siamo un gruppo unito, forte. Stiamo andando tutti nella stessa direzione”.
Bilancio fino a questo momento
“È importante capire i momenti delle partite. Dopo il vantaggio possiamo migliorare alcuni aspetti del gioco, a livello collettivo e individuale. Finora in campionato abbiamo avuto quello che abbiamo meritato. Alcune volte abbiamo fatto meglio dell’avversario, altre volte le partite sono state più equilibrate. Siamo dove dobbiamo essere”.
Su Zirkzee
“Si aprirà a gennaio, siamo in sintonia totale con la società. Sono felicissimo con i giocatori che ho, spero che possano tornare gli infortunati e poter dare una mano alla squadra“.
Serie A
Inter, dopo il rinvio c’è il Parma: in due possono recuperare
Inter, la disavventura occorsa a Edoardo Bove ha consentito ai nerazzurri di risparmiare energie, da destinare al match contro il Parma di venerdì. In vista della partita, sono due i giocatori che possono rientrare dall’infermeria.
Tirato un grosso sospiro di sollievo per Edoardo Bove, dopo il malore che lo ha colto in campo al 17′ di Fiorentina-Inter, i nerazzurri di Simone Inzaghi si sono proiettati al prossimo impegno.
Venerdì sera, infatti, a San Siro arriverà il Parma, che ieri pomeriggio ha ottenuto una grande vittoria di prestigio contro la Lazio.
Il match contro i ducali precederà l’ostica partita di Champions League contro il Bayer Leverkusen. Un crocevia fondamentale che, in caso di vittoria, regalerebbe la certezza virtuale degli ottavi di Champions League.
Nel frattempo, proprio nella settimana appena iniziata, potrebbero rivedersi in gruppo sia Francesco Acerbi che Carlos Augusto, non convocati per la Fiorentina ma con grandi possibilità di essere di nuovo disponibili a breve.
Serie A
Cagliari, inaugurato nuovo centro per il settore giovanile
Il Cagliari ha inaugurato a Jerzu un nuovo centro di formazione per il settore giovanile. E’ il terzo del settore giovanile rossoblù.
Inaugurato oggi un nuovo centro per il settore giovanile dei rossoblù a Jerzu. La società rossoblù punta valorizzare il settore giovanile, aggiungendo ai centri di Cagliari e Alghero una nuova cantera cagliaritana.
Cagliari, inaugurato a Jerzu nuovo centro di formazione
E’ stato inaugurato il terzo centro di formazione delle giovanili rossoblù, che va ad aggiungersi a quello cittadino, sede dell’attività di base, e quello di Alghero. Soprattutto nell’ultimo, l’under 14 dei rossoblù disputa il campionato di categoria con elementi provenienti da diverse parti della Sardegna.
Il progetto è stato illustrato dopo l’inaugurazione del centro dell’Ogliastra, davanti a dirigenti e responsabili del club rossoblù. Ha presenziato per le autorità cittadine il sindaco di Jerzu Carlo Lai che ha sottolineato “la presenza del Cagliari Calcio in Ogliastra sia di cruciale importanza per lo sviluppo sociale oltre che sportivo del territorio, è un onore poter essere la sede di questo nuovo e ambizioso progetto, che porta con sé molteplici significati.
Inizia una avventura complessa ma che speriamo, e ne siamo convinti, possa portare tante atlete e tanti atleti a coltivare il proprio sogno, e in generale le realtà locali a migliorare grazie all’affiancamento della struttura di un club professionistico”
Poi ha parlato il ds e responsabili delle giovanili cagliaritane Pierluigi Carta “Siamo onorati dell’apertura ricevuta sin dal primo momento, Jerzu è stata scelta non casualmente, ma dopo un processo lungo parecchi mesi, nel quale abbiamo valutato che ci fossero i presupposti per aprire un nuovo centro di formazione strategico per il lavoro che vogliamo continuare a fare in tutta la Sardegna.
Intendiamo essere molto concreti, e stiamo dimostrando con i fatti, per esempio ad Alghero ma in generale su tutto il territorio, che attraverso un lavoro sinergico tra Academy e scouting rossoblù si possono monitorare e coltivare i tanti talenti che abbiamo”.
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