Serie A
Salernitana-Torino 1-1, Sanabria regala un punto: le pagelle granata
Salernitana-Torino 1-1, la banda Juric porta a casa un punto prezioso dall’Arechi. Le pagelle granata.
Milinkovic-Savic 6: i pericoli maggiori li corre nella ripresa, non può nulla sul gol di Vilhena.
Zima 5: la sua partita dura solo un tempo, decisiva la sua incertezza di intervento sul gol campano (dal 19′ Djidji 6: bravo a consolidare la posizione e a chiudere ogni varco).
Schuurs 6,5: il più sicuro della retroguardia, che grazie al suo contributo non sbanda.
Buongiorno 6: la sua partita si racchiude nella tenuta della posizione e nella gestione della palla in difesa.
Lazaro 6,5: sfortunato nell’infortunarsi, serve a Sanabria l’assistenza per il gol del momentaneo vantaggio (dal 71′ Rodriguez 6,5: entra carico e voglioso di fare al meglio l’ultima parte del match. Sfiora un gran gol).
Lukic 6,5: bravo a far circolare il pallone e distribuire spunti per i compagni. Meglio nel primo tempo.
Linetty 6: ci mette voglia, ma spesso risulta impreciso. Si prende anche un’ammonizione (dal 53′ Ricci 6: porta aiuto ai compagni di reparto e molta qualità).
Vojvoda 5: prestazione incolore, nella quale non ha il passo per rendersi pericoloso in fascia (dal 64′ Singo 6: aiuta in difesa, rinuncia a spingere).
Radonjic 6: la sua generosità non viene ripagata da altrettanta fortuna. Comunque generoso di spunti verso i compagni (dal 64′ Miranchuk 6: su di lui Ochoa ci mette una pezza, e il 2-1 gli rimane sul piede).
Vlasic 6,5: si conferma una delle certezze dell’allenatore. La sua fantasia è sempre più importante per la fase offensiva.
Sanabria 7: dopo una serie di prestazioni di sofferenza, realizza il gol del momentaneo 1-0. Ispirato, cerca il secondo gol e si rende utile con i suoi movimenti tra le linee difensive campane.
Juric 6: la sua formazione, tarata su una fase difensiva ordinata, offre una buona gestione dopo il gol del pareggio. Poteva portare a casa i tre punti con un po’ di precisione in più in attacco.
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Serie A
Milan, ecco il confronto tra Fonseca e Ibra
Milan, confermata la fiducia al tecnico portoghese dopo le dichiarazioni post-Stella Rossa. Ora testa al Genoa per il 125° anniversario della società.
Serata di confronto e distensione a San Siro, durante la festa natalizia del settore giovanile del Milan, dove Zlatan Ibrahimovic e Paulo Fonseca hanno avuto modo di discutere serenamente delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico portoghese in seguito alla sofferta vittoria contro la Stella Rossa in Champions League. Parole forti, quelle di Fonseca, che avevano lasciato qualche strascico nell’ambiente rossonero, ma che la dirigenza ha interpretato come parte di una strategia per spronare la squadra ad alzare il proprio livello.
Milan, com’è andato l’incontro
Fonseca, accompagnato dalla prima squadra, ha chiarito le ragioni del suo sfogo, sottolineando la necessità di mantenere alta la pressione in un momento delicato della stagione. Il dialogo con Ibrahimovic, Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Jovan Kirovski si è svolto in toni pacati, in linea con l’atmosfera di festa che ha coinvolto anche i giovani talenti rossoneri.
Nonostante qualche malumore iniziale, la dirigenza ha ribadito piena fiducia nell’ex allenatore del Lille, che continuerà a guidare il Milan anche nel prossimo impegno di campionato. Un meeting con tutta la squadra potrebbe svolgersi domani, ma già oggi il tecnico ha avuto colloqui individuali con alcuni giocatori per analizzare gli aspetti della partita contro la Stella Rossa.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica sera, quando il Milan affronterà il Genoa in una serata speciale. A San Siro, infatti, si celebreranno i 125 anni di storia del club, con Fonseca saldamente in panchina e la voglia di tornare a vincere per consolidare la posizione in campionato e festeggiare al meglio l’anniversario rossonero.
Serie A
Milan, un nodo da sbrogliare: il contratto di Theo
Al Milan c’è una pratica che bisogna sbrigare al più presto possibile: il rinnovo o la partenza del difensore Theo Hernandez. La situazione.
Oggi, La Gazzetta dello Sport analizza la situazione legata al rinnovo di Theo Hernandez, terzino del Milan il cui contratto scadrà il 30 giugno 2026.
A Milanello, oltre al rendimento dello spagnolo, giudicato al di sotto delle sue potenzialità, tiene banco anche la questione del prolungamento contrattuale, che stenta a prendere forma.
La richiesta di Theo per firmare un nuovo accordo si aggira sugli 8 milioni di euro netti a stagione, quasi il doppio rispetto al suo stipendio attuale. Come accaduto con Rafael Leao, l’accordo potrebbe essere raggiunto a 7 milioni comprensivi di bonus, ma al momento non ci sono stati passi concreti in questa direzione.
Di conseguenza, l’ipotesi di una cessione estiva non è affatto da escludere. Ma a quale prezzo?
Milan, quanto varrebbe Theo Hernandez?
Fino alla scorsa estate, il Milan valutava il giocatore 100 milioni di euro, ma oggi sarebbe difficile incassarne anche solo la metà, considerando che, con l’attuale contratto, Theo avrebbe solo un anno residuo al termine della stagione.
Non si esclude dunque un rinnovo con una clausola rescissoria abbordabile per i club interessati: una soluzione che consentirebbe alla società di via Aldo Rossi di guadagnare qualcosa in più al momento della sua eventuale cessione.
Serie A
Cagliari-Atalanta, le probabili formazioni e dove vederla
Il sedicesimo turno di serie A vedrà impegnata la capolista Atalanta in casa del Cagliari. Qui di seguito le ultime notizie, le probabili scelte dei due allenatori e dove vederla.
Tra obiettivo salvezza e voglia di sognare qualcosa di irreale, Cagliari e Atalanta si sfidano all’Unipol Domus per la sedicesima giornata di serie A.
Nel turno precedente i sardi sono usciti sconfitti contro la Fiorentina, ma lottando fino all’ultimo e tenendo aperto fino al 90′ il risultato.
La Dea, invece, ha conosciuto la parola sconfitta per mano del Real Madrid, in settimana, ma vuole dare seguito al 2-1 inflitto al Milan venerdì scorso.
Qui Cagliari
Solito dubbio sulla trequarti per Nicola, con Viola in vantaggio su Oristanio.
La coppia centrale di centrocampo dovrebbe essere quella composta da Makoumbou e Marin, quest’ultimo avanti su Adopo.
In attacco Piccoli sarà l’unico giocatore dei saldi con licenza di segnare.
Qui Atalanta
Gasperini e’ orientato a riproporre il tridente offensivo più collaudato, composto da Retegui (che torna dopo la panchina iniziale contro il Real Madrid), De Ketelaere e Lookman.
Dopo la buona prestazione di martedì, Pasalic si gioca un posto a centrocampo con Ederson.
Sugli esterni confermati Bellanova e Ruggeri.
In difesa Djimsiti con Hien e Kolasinac.
Probabili formazioni
Cagliari (4-4-1-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Zortea, Marin, Makoumbou, Luvumbo; Viola; Piccoli. Allenatore: Davide Nicola.
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djmsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Dove vederla
La partita dell’Unipol Domus, in programma per domani pomeriggio alle 15, sarà visibile in esclusiva sull’app DAZN.
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