Serie A
Sampdoria: Audero mette le mani sulla salvezza

La Sampdoria ha sbancato Venezia, ora si appresta a vivere il rush finale della stagione con ritrovate certezze per mister Giampaolo.
Le novità dopo Venezia
La novità più rilevante per la Sampdoria è tra i pali, infatti Emil Audero dopo l’infortunio subito il 9 gennaio contro il Napoli era tornato a disposizione di Giampaolo ormai da più di un mese.
Nelle 9 partite disputate Falcone aveva mostrato sicurezza e doti importanti, ma Giampaolo per la trasferta di Venezia ha deciso di puntare di nuovo sul numero 1 blucerchiato.
Vista la precaria situazione di classifica il tecnico della Sampdoria ha deciso di ritornare sui propri passi e scegliere Audero, l’estremo difensore italo-indonesiano che per esperienza e leadership potrebbe risultare decisivo nelle ultime 8 giornate di campionato.
Altra novità, vista sul campo del Pierluigi Penzo di Venezia, è la scelta di schierare Ferreri al fianco di Colley a scapito di Yoshida. Questa però potrebbe essere una scelta solo momentanea, dettata dal precario stato di forma dell’esperto centrale giapponese.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>>>Sampdoria: una vittoria che vale doppio!
Il calendario della Sampdoria nella corsa salvezza
Ecco gli ultimi 8 incontri della Sampdoria dopo la sosta per gli spareggi mondiali:
Sampdoria – Roma
Bologna – Sampdoria
Sampdoria – Salernitana
Verona – Sampdoria
Sampdoria – Genoa
Lazio – Sampdoria
Sampdoria – Fiorentina
Inter – Sampdoria
Il prossimo 3 aprile, appena dopo la sosta, a Marassi arriverà la Roma di Mourinho. La Sampdoria in classifica al momento occupa il 15° posto con 29 punti, contro i 22 di Venezia e Genoa, 7 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione fanno si che la Sampdoria sia padrona del proprio destino.
Sarà importante per Caputo e compagni fare punti nelle prossime 4 sfide, così da arrivare al derby della giornata 35 al sicuro da brutte sorprese. Dopo la stracittadina la Sampdoria avrà 3 partite che potrebbero rivelarsi complicate contro Lazio, Fiorentina e Inter, soprattutto se tali squadre dovranno ancora raggiungere obiettivi tra piazzamenti europei e scudetto.
Serie A
Serie A, la lotta scudetto è riaperta: Napoli, Inter, Atalanta e Juventus pronte alla volata finale

Serie A, dopo l’ultimo turno di campionato, che ha visto dimezzare la distanza tra le prime quattro in classifica, può succedere di tutto. Chi ha il calendario migliore?
Il campionato di Serie A si infiamma come non mai dopo l’ultimo turno, che ha rimesso in discussione tutte le certezze nella corsa allo scudetto. Il doppio pareggio nello scontro diretto tra Napoli e Inter, il pari interno dell’Atalanta contro il Venezia e la vittoria della Juventus sul Verona hanno improvvisamente riaperto i giochi, delineando uno scenario in cui tutto è ancora possibile.
Con undici partite ancora da giocare e ben 33 punti in palio, le quattro principali candidate al titolo si preparano a una volata serrata. Decisivi saranno i numerosi scontri diretti ancora da disputare, insieme a un calendario che per alcune squadre si presenta più ostico rispetto ad altre.
Calendari a confronto: chi parte avvantaggiato?
Un elemento chiave nella corsa scudetto sarà la gestione del calendario. L’Inter di Simone Inzaghi, attualmente capolista, deve far fronte a un doppio impegno: oltre al campionato, i nerazzurri sono ancora in corsa per la Coppa Italia, con una semifinale infuocata contro il Milan, e per la Champions League, con gli ottavi di finale contro il Feyenoord in programma domani. Questo significa un grande dispendio di energie e possibili rotazioni che potrebbero influire sulle prestazioni in Serie A.

LA GRINTA DI SIMONE INZAGHI E THIAGO MOTTA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Al contrario, Napoli, Atalanta e Juventus possono concentrare tutte le loro forze sul campionato, senza altre distrazioni.
Gli scontri diretti decisivi
Oltre alle condizioni fisiche e mentali delle squadre, la corsa al titolo si deciderà in gran parte negli scontri diretti. L’Inter avrà un calendario complicato, con trasferte insidiose e sfide cruciali contro le rivali dirette come Atalanta, Roma e Lazio. Anche il Napoli dovrà affrontare match delicati come quelli contro Fiorentina e Milan. La Juventus potrebbe avere un vantaggio nei turni finali, con un calendario che sembra leggermente più abbordabile rispetto a quello delle avversarie sebbene debba ancora affrontare i bergamaschi domenica prossima, e le due squadre della capitale. L’Atalanta, invece, dovrà dimostrare di saper reggere la pressione negli appuntamenti chiave come i prossimi contro Juventus e Inter.
Il 25 maggio, giorno dell’ultima giornata di campionato, scopriremo chi avrà saputo gestire meglio la pressione e conquistato il titolo. Una cosa è certa: la corsa scudetto è più incerta e affascinante che mai.
Visualizza questo post su Instagram
Serie A
Fiorentina, Kean può allenarsi

Buone notizie per la Fiorentina e per Raffaele Palladino: Moise Kean ha ricevuto l’ok dai medici per tornare ad allenarsi dopo il trauma cranico subito nei giorni scorsi.
Secondo quanto riportato dal Corriere Fiorentino, l’attaccante potrebbe essere convocato già per la sfida di Conference League contro il Panathinaikos, in programma giovedì.
Kean, che ha saltato l’ultima partita contro il Lecce, potrebbe partire dalla panchina, ma la sua presenza rappresenta un’opzione in più per l’attacco viola, in un momento cruciale della stagione.

RAFFAELE PALLADINO CARICA MOISE KEAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Juventus, dai fischi al goal, che serata per Koopmeiners

La serata di Teun Koopmeiners in Juventus-Verona è stata sicuramente una delle più contrastanti della sua carriera.

Teun Koopmeiners e Thiago Motta ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Partito dalla panchina, è stato accolto dai fischi dei tifosi bianconeri, un segno del disappunto per le sue prestazioni nelle partite precedenti. Tuttavia, quando è entrato in campo al 60° minuto al posto di Weston McKennie, la sua situazione è radicalmente cambiata.
Un goal, che ha chiuso la partita, ha trasformato quei fischi in applausi e festeggiamenti, facendo riacquistare un po’ di fiducia e speranza nella sua persona.
Nonostante la vittoria della Juventus, la serata di Koopmeiners non sarebbe stata positiva senza quella rete, che non cancella tutte le difficoltà vissute nei mesi precedenti, ma che potrebbe segnare un nuovo inizio per lui.
La fiducia di Thiago Motta, che ha sempre difeso il giocatore e riconosciuto il suo valore, è stata ribadita anche dopo questa partita. Il tecnico ha sottolineato di essere felice di avere Koopmeiners nel gruppo e ha continuato a puntare su di lui, consapevole di ciò che può dare alla squadra, sia in allenamento che in partita.
Nonostante le panchine e qualche difficoltà, Motta ha sempre avuto fiducia nel centrocampista olandese.
Il goal, quindi, non solo ha contribuito alla vittoria della Juventus, ma ha anche dato un segnale positivo per il futuro di Koopmeiners, che potrebbe finalmente riscattarsi dopo un periodo difficile.
La sfida ora sarà vedere se questa prestazione segnerà l’inizio di un nuovo capitolo per il giocatore.
-
Notizie6 giorni fa
Milan, toto allenatore: un nome è già da depennare
-
Notizie7 giorni fa
Milan, Morata al veleno:” Un progetto che sembrava una cosa è diventato un altro”
-
editoriale7 giorni fa
Juventus, che futuro con Tether e Lindsell Train? Il punto
-
Notizie1 giorno fa
Milan, crolla il castello: fallito l’intero progetto | Cardinale pronto a vendere
-
Serie A4 giorni fa
Bologna-Milan, spunta la foto di Calabria dopo la partita
-
Calciomercato4 giorni fa
Mediaset – Milan, Conceicao a rischia esonero: spunta il sostituto fino a giugno
-
Serie B3 giorni fa
Serie B, cambio d’agente per Bardi e Vieira
-
Serie A5 giorni fa
Juventus, riflessioni su Motta: ipotesi esonero immediato