Notizie
Sampdoria-Fiorentina: probabili formazioni e dove vederla

Domenica 14 febbraio, ore 15:00, allo stadio Luigi Ferraris di Genova andrà in scena la sfida tra Sampdoria e Fiorentina. I blucerchiati, reduci dal pareggio per 1-1 di Benevento, erano partiti per salvarsi e attualmente, stupendo un po’ tutti, occupano la 10ª posizione in classifica. I viola, invece, sono reduci dalla sconfitta meritata per 0-2 contro l’Inter in casa e dopo l’ultima giornata sono scesi ulteriormente (sono finiti dal 12° al 15° posto).
Sampdoria
Ranieri dovrebbe cambiare diversi uomini e per San Valentino si affiderà ai calciatori di esperienza: tornano, infatti, Yoshida, Ekdal e Quagliarella al posto, rispettivamente, di Tonelli, Thorsby e Torregrossa. Probabile conferma per Jankto, ancora leggermente favorito su Damsgaard.
Fiorentina
A detta di Prandelli, questo è un vero e proprio scontro salvezza. Il tecnico di Orzinuovi, vista anche la squalifica ridotta di Milenković (quest’ultimo sarà regolarmente in campo), dovrebbe continuare a dare fiducia a Quarta, ormai inamovibile dopo le ottime prestazioni delle ultime gare, favorito su Igor. Per un Castrovilli che torna, c’è un Amrabat che esce: il numero 10 viola si riprenderà la maglia da titolare nel ruolo di mezzala proprio in sostituzione del marocchino, con Pulgar o Borja in cabina di regia; in avanti torna Ribéry accanto al confermatissimo Vlahović.
Probabili formazioni
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszyński, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, A. Silva, Ekdal, Jankto; Keita Baldé, Quagliarella.
Allenatore, Ranieri.
FIORENTINA (3-5-2): Drągowski; Milenković, Pezzella, Martínez Quarta; Cáceres, Bonaventura, B. Valero, Castrovilli, Biraghi; Ribéry, Vlahović.
Allenatore, Prandelli.
I precedenti
In Serie A, la Samp ha ospitato i gigliati per 61 volte, vincendo 25 partite, pareggiandone 23 e perdendone 13. Per quanto concerne le reti segnate, sono state 91 per i padroni di casa e 68 per gli ospiti.
Dove vederla
La partita verrà trasmessa in diretta streaming su DAZN con la possibilità, per ogni abbonato, di vederla sui dispositivi che consentano la presenza dell’app. Inoltre, coloro che hanno aderito al pacchetto Sky-DAZN potranno seguirla anche in tv su DAZN1 (canale 209 della piattaforma satellitare Sky).
Notizie
Rigori contro: nei top 5 campionati sorridono Milan e Inter

Nella stagione che volge al termine Milan e Inter, sono le squadre del nostro campionato -ed in generale- nei to5 campionati europei ad aver subito meno rigori.
L’analisi dei penalty fischiati a sfavore di un club è un dato di certo da tener conto. Questo perchè, va ad analizzare la concentrazione e l’assenza di impudenza del gioco difensivo all’interno dell’area di rigore. Arrivati a questo punto della stagione, emergono dati significativi per delineare al meglio questa statistica, che tiene conto di tutte le competizioni giocate.

Conceiçao,Milan
Penalty o non penalty
Secondo i dati aggiornati, a comandare questa classifica annuale c’è il Saint Etienne, con 15 rigori contro (13 gol subiti). Si dividono il podio il Brest (12 con 10 subiti), e tre squadre di Liga: Real Madrid, Sociedad ed Alaves (11 penalty).
Le italiane più penalizzate invece sono state, ad oggi, l’Udinese, il Venezia ed il Lecce, con 9 rigori a sfavore. Tra le prime 10 posizioni, poi si annovera solamente un team di Premier League (il Southampton con 9 rigori), ed altre 3 squadre di Liga: Atletico Madrid, Las Palmas e Girona, con la prima a 10 penalty e le altre due a 9.
Rigori: Serie A?
In Serie A ovviamente regnano le 3 squadre della classifica precedente (Venezia, Udinese e Lecce). Uno in più della Juventus e del Genoa.
A sorridere in questo dato sono Atalanta, Milan, Verona, Empoli ed Inter. I bergamaschi sono il club con meno rigori a sfavore (2 in tutte le competizioni). Verona, Empoli e Milan ne hanno collezionati 3, mentre i nerazzurri 4.
Nel mezzo i 5 della Lazio, del Napoli e del Bologna, i 6 della Roma e i 7 della Viola.
Il dato rigori nell’ultimo lustro
Prendendo in considerazione gli ultimi 5 anni dei top 5 campionati europei, al comando di questa speciale classifica c’è il Nantes con ben 49 penalty a sfavore e con il 14% di gol evitati. Per trovare la prima rappresentante del nostro campionato non bisogna scendere di molto. Infatti, al secondo posto, troviamo l’Udinese (46 e 11% di reti evitate).
Chiude il podio la Fiorentina, con 45% e 20% di evitabilità. Nella top 10 troviamo altri 3 team del nostro campionato: Juventus (44 e 23%), Bologna (42 e 31%) e il Torino (40 e 20%). Nella top ten di questa classifica quella dei felsinei è la percentuale più alta di reti evitate.
Tra le altre italiane si segnala il Milan, 20esima, a pari con l’Atalanta, Lazio 28esima, Roma 38esima, Inter 66esima ed il Napoli 72esimo. Quest’ultime due sono divise da un solo rigore, ma con una percentuale di gol evitati maggiore per i partenopei (42% vs 20%).
Volendo dare a “Cesare quel che è di Cesare” però, la maggior percentuale di evitabilità spetta all’Empoli (45%).
Notizie
Scarpa d’Oro, Salah resta al comando, Gyokeres scavalca Lewandowski

Ultime gare decisive per l’assegnazione dei campionati e della Scarpa d’Oro. Momo Salah guida la classifica cannonieri, Gyokeres scavalca Lewandoski al secondo posto.
Con il mese di aprile agli sgoccioli, resta un solo mese di partite per arrivare ai verdetti definitivi nei campionati europei. Oltre all’assegnazione dei vari titoli, c’è la Scarpa d’Oro che fa gola ai bomber di tutta Europa. Il premio che, al termine di ogni stagione, viene assegnato al miglior marcatore di tutti i campionati europei. La classifica viene stilata moltiplicando il numero di gol segnati per un coefficiente di difficoltà che varia da campionato a campionato: coefficiente x2 nei top 5 campionati (Liga, Serie A, Bundesliga, Ligue 1 e Premier League), x1.5 in quelli meno blasonati (Eredivisie, Pro League ecc.).
Il leader della classifica è attualmente Mohamed Salah del Liverpool con 54 punti, frutto dei 27 gol realizzati in Premier League. L’attaccante egiziano spera di vincere il premio per la prima volta in carriera. Il numero 11 dei Reds è seguito dal centravanti dello Sporting Lisbona, Viktor Gyokeres. Lo svedese, autore di 34 gol nella Primeira Liga è a tre punti di distacco da Salah, per via del minor coefficiente del campionato portoghese. Il detentore del titolo, Harry Kane, è attualmente al 4° posto della classifica con 48 punti.
Due attaccanti italiani in “corsa”: Moise Kean e Mateo Retegui. L’attaccante della Fiorentina, autore di 17 gol in Serie A, è al 18° posto; mentre il capocannoniere del campionato italiano è 5° nella classifica generale, e può sperare nel podio.

Viktor Gyokeres celebrates after scoring goal during Liga Portugal 23/24 game between Sporting CP and FC Porto, Estadio Jose Alvalade, Lisbon, Portugal. (Maciej Rogowski)
Scarpa d’Oro, la classifica
Di seguito la top 10 alla Scarpa d’Oro.
10) Alexander Isak (Newcastle): 21 gol, 42 punti (coefficiente x 2).
10) Omar Marmoush(Eintracht Francoforte e Manchester City): 21 gol, 42 punti (coefficiente x 2).
10) Erling Haaland (Manchester City): 21 gol, 42 punti (coefficiente x 2).
10) Ousmane Dembele (Paris Saint Germain): 21 gol, 42 punti (coefficiente x 2).
6) Kylian Mbappe (Real Madrid): 22 gol, 44 punti (coefficiente x 2).
5) Mateo Retegui (Atalanta): 23 gol, 46 punti (coefficiente x 2).
4) Harry Kane (Bayern Monaco): 24 gol, 48 punti (coefficiente x 2).
3) Robert Lewandowski (Barcellona): 25 gol, 50 punti (coefficiente x 2).
2) Viktor Gyokeres (Sporting Lisbona): 34 gol, 51 punti (coefficiente x 1.5).
1) Mohamed Salah (Liverpool): 27 gol, 54 punti (coefficiente x 2).
Notizie
Roma: vincere a San Siro per la Champions. Ma i precedenti…

Finale di stagione complicato per la Roma di Claudio Ranieri che, di scena a Milano con l’Inter, proverà a restare attaccata al treno Champions.
Cinque giornate alla chiusura del campionato di Serie A. La squadra di Claudio Ranieri chiuderà la stagione contro: Inter, Fiorentina, Atalanta e Milan, prima della chiusura col Torino. Quattro scontri diretti che decideranno il futuro europeo dei giallorossi. Emerge però un problema da tutto questo: nei match contro le prime nove della classifica, la Roma ha vinto solo una volta su dodici.

CLAUDIO RANIERI E LEANDRO PAREDES ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma: grana scontri diretti
La classifica che tiene conto degli scontri diretti tra le big, vede la Roma al penultimo posto con 9 punti. I giallorossi sono davanti solo al Milan (8). In testa troviamo il Napoli con 30, poi l’Atalanta (24) e la Fiorentina (23). Segnali non proprio incoraggianti per Ranieri & co, ma anche un’opportunità per invertire questa tendenza nel momento più importante. Da quando l’allenatore romano è tornato sulla panchina giallorossa, la squadra ha cambiato passo: terza in una classifica parziale da metà novembre ad oggi (dietro solo a Inter e Napoli), con 44 punti. E se si escludono le due sconfitte iniziali contro Napoli e Atalanta, la sua Roma sarebbe addirittura davanti a tutte.
Ranieri, però, non vince a San Siro da 17 anni. Contro l’Inter ha ottenuto solo 3 pareggi nelle ultime 9 trasferte al Meazza, e la Roma ha perso 8 degli ultimi 9 scontri diretti contro i nerazzurri. Da difendere però c’è un traguardo importante: i giallorossi sono imbattuti da 17 partite in campionato. E se il mister ex Leicester è riuscito a rimettere in corsa una squadra che sembrava destinata a fare la comparsa, nulla è impossibile. Ora quello che serve è la lucidità con cui far bene nelle partite di cartello.
Riusciranno Ranieri e la Roma, proprio a San Siro, a vincere per continuare la cavalcata verso l’Europa?.
-
Serie A4 giorni fa
Cara Serie A, non c’è più rispetto per i tifosi
-
Serie A3 giorni fa
Inter-Milan: tutti i diffidati per la finale di Coppa Italia
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, dalla gioventù all’esperienza: i primi nomi del mercato viola
-
Competizioni3 giorni fa
Premi UEFA 2020-2024, la classifica dei club di Serie A
-
Notizie2 giorni fa
Serie A, dove vedere la 34^giornata in TV? Il palinsesto DAZN e Sky
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, Furlani non aspetta il DS: va direttamente a trattare Lucca | La situazione
-
Serie A2 giorni fa
Serie A, le designazioni della 34° giornata
-
Serie A1 giorno fa
Serie A, tutti gli indisponibili della 34a giornata