Serie A
Sampdoria: Giovinco e Supryaga devono essere pronti

La Sampdoria e Giampaolo hanno bisogno che gli ultimi arrivati nel reparto d’attacco si integrino al più presto, per dare il loro contributo e centrare al più presto l’obiettivo salvezza.
Il momento che sta vivendo la Sampdoria
La dirigenza blucerchiata ha deciso per il cambio di allenatore dopo la sconfitta interna contro il Torino del 15 gennaio scorso, ma l’inversione di tendenza soprattutto in fatto di risultati, tranne che per il 4-0 al Sassuolo, non è ancora arrivata.
Inoltre nel 2022 i risultati per la Sampdoria fino ad ora vedono a referto, in 7 partite, ben 6 sconfitte e la sola vittoria, anche se roboante, contro il Sassuolo.
Quindi Marco Giampaolo ha bisogno che i suoi attaccanti gli garantiscano qualche gol in più, ad oggi il miglior marcatore della squadra è Candreva, che fin qui è anche il migliore giocatore della squadra in stagione.
Dunque la Sampdoria ha bisogno di più gol dagli attaccanti sebbene, Gabbiadini è out fino a fine stagione, Quagliarella alla soglia dei 40 anni non può più garantire continuità di rendimento e Caputo da solo non può bastare.
Perciò gli ultimi arrivati, Giovinco e Supryaga, devono sbrigarsi a trovare la forma migliore ed integrarsi quanto prima, per dare alla Sampdoria il contributo che si aspetta da loro.
Cosa si aspetta la Sampdoria da Giovinco
Sebastian Giovinco è arrivato alla Sampdoria da svincolato, in seguito al grave infortunio di Gabbiadini, inoltre era senza squadra e si allenava individualmente da circa sei mesi.
Quindi la condizione fisica della formica atomica, seppur buona, non è ottimale ed adatta per sostenere i novanta minuti, inoltre l’attaccante ex Juve non è più giovanissimo.
Viste le considerazioni precedenti è probabile, almeno per il momento, vedere Giovinco impiegato solo per spezzoni di partite, magari per dare alla Sampdoria lo sprint giusto nei finali di match.
L’obiettivo è poi arrivare, nel giro di qualche settimana, ad avere la possibilità di schierare Giovinco in coppia con Caputo e poter sfruttare Quagliarella come arma ulteriore per i finali di partita.
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Supryaga l’inserimento è complicato
L’attaccante ucraino, in prestito per 0,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 7,5 dalla Dinamo Kiev, deve scrollarsi di dosso i problemi di inserimento e far vedere di cosa è capace.
Chiaramente lo scoglio più alto da superare per Supryaga è quello della comunicazione, l’attaccante non solo non parla l’italiano, ma neanche l’inglese, questo per Giampalo è un grosso problema per l’inserimento in squadra dell’attaccante e la sua integrazione con i compagni di squadra.
Serie A
Parma-Juventus 1-0: bianconeri KO a sorpresa

Termina 1-0 la sfida Parma-Juventus giocata alle 18:30, gara con poche emozioni e che vede i bianconeri di Tudor cadere a sorpresa.
Parma-Juventus 1-0, cronaca e tabellino:
Il match valido per la 33^ giornata di Serie A, inizialmente in programma per Lunedì scorso ma spostata poi a oggi, finisce con un sorprendente e clamoroso risultato favorevole alla squadra di Christian Chivu che, grazie alla rete nel finale di primo tempo di Pellegrino, batte 1-0 la Juventus.
Il match inizia con un azione per la formazione che ospite che, dopo pochi minuti, sfiora il gol con una conclusione da fuori area di Manuel Locatelli. Da quel momento succede l’incredibile: all’ottavo minuto, la formazione di casa, è costretta ad effettuare due sostituzioni, fuori Bernabè e Vogliacco per infortunio. Nonostante questo intoppo, gli emiliani, gestiscono a sorpresa il pallino del gioco mettendo in crisi la Juve.
Al minuto 47′ l’attaccante gialloblu Mateo Pellegrino sfrutta un grande cross di Valeri e insacca la rete nella porta difesa da Di Gregorio. All’inizio del secondo tempo arriva un cambio in casa Juventus, fuori Dusan Vlahovic (sostituito per un problema alla coscia) e dentro Francisco Conceicao. Nel resto della ripresa il pallino del gioco lo tiene la squadra di Mister Tudor che nonostante questo non riesce a sfruttare il possesso palla e non crea mai azioni pericolose, salvo qualche spunto d Kenan Yildiz. Azioni pericolose, ma ancora senza risultato positivo, arrivano negli ultimi 10 minuti con la Juve che si posiziona in massa in zona offensiva, facendo salire anche i vari difensori.
Secondo tempo, dunque, senza particolari emozioni ma che regala tre punti molto importanti alla squadra di casa, che si può considerare quasi salva, mentre mette in “crisi” la formazione Piemontese, costretta ora a rincorrere il Bologna, quarto a un punto di vantaggio.

IGOR TUDOR E DUSAN VLAHOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Parma-Juventus 1-0, le pagelle: tabellino, cronaca e voti

I voti ai protagonisti dell’incontro tra Parma-Juventus, valevole per la 33^ giornata del campionato di Serie A: ecco il report del match e le pagelle.
Il tabellino
Parma-Juventus 1-0 (45+1 Pellegrino)
Ammoniti: Sohm (P) Hernani (P) Nico Gonzalez (J) Locatelli (J) Yildiz (J)
La cronaca del match
Al Tardini arriva la prima sconfitta per Tudor da allenatore della Juventus e si complica la corsa Champions. Dopo meno di un minuto Locatelli va vicino al gol, ma è l’unica chance del primo tempo. Il Parma, invece, nel recupero la sblocca con Pellegrino. All’intervallo Vlahovic fuori per un problema alla coscia destra, nella ripresa ci provano Yildiz e Kolo Muani, ma non basta: finisce 1-0
Di seguito le pagelle con i voti ai protagonisti.
Parma-Juventus, le pagelle
PARMA (3-5-2): Suzuki 6.5; Leoni 7.5, Valenti 6.5, Vogliacco sv (Hainaut 6); Delprato 7, Sohm 6.5, Bernabé sv (Estevez 6)(Hernani 6), Keita 6.5, Valeri 6.5; Pellegrino 7 (Man 6), Bonny 6.5 (Almqvist sv). All. Chivu 7
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Kalulu 6.5, Veiga 5.5, Kelly 5 (Costa sv); McKennie 5.5(Yildiz 5.5), Locatelli 6 (Douglas Luiz sv), Thuram 6, Cambiaso 5.5; Nico Gonzalez 5.5 (Weah sv), Kolo Muani 5; Vlahovic 5 (Conceicao 6). All. Tudor 5.5
Serie A
Como, Fabregas deciso a rimanere alla guida

Cesc Fabregas resterà al Como nonostante l’interesse di club italiani e incontri con il Lipsia, il centrocampista è pronto a pianificare i futuri acquisti.
Cesc Fabregas ha deciso di continuare la sua avventura con il Como anche per la prossima stagione. Nonostante l’interesse di alcuni club di vertice italiani e un incontro diretto con i dirigenti del RB Lipsia, il centrocampista spagnolo ha scelto di rimanere fedele alla squadra lombarda. Un impegno che conferma il suo legame con il Como, dove ha già iniziato a pianificare i futuri acquisti insieme alla dirigenza.
Il ruolo di Fabregas nel futuro del Como
La decisione di Fabregas di restare al Como è una notizia positiva per i tifosi e per la squadra stessa. Con la sua esperienza e visione di gioco, il centrocampista sarà un elemento chiave per costruire un team competitivo. La sua partecipazione attiva nella pianificazione degli acquisti dimostra quanto sia coinvolto nel progetto del club, puntando a rafforzare la rosa e a ottenere risultati importanti nella prossima stagione.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇪🇸 Understand Cesc Fabregas’ fully expected to stay and continue at Como for next season.
Despite interest from Italian top clubs and a direct meeting with RB Leipzig bosses, Fabregas’ keen on staying at Como.
He’s already planning summer signings with the management. pic.twitter.com/KpurhgMSLr
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 23, 2025
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