Serie A
Sampdoria-Sassuolo: probabili formazioni e dove vederla

Sampdoria-Sassuolo è la sfida della ventunesima giornata del campionato di Serie A, partita che si giocherà domenica 26 gennaio alle ore 15 nella suggestiva cornice dello stadio “Ferraris” di Genova. I blucerchiati arrivano dalla disfatta in casa della Lazio e dovranno riscattarsi, mentre il Sassuolo è reduce dalla rimonta coi tre punti portati a casa contro il Torino, grazie ai gol di Boga e Berardi.
Qui Sampdoria
In casa doriana rientra Quagliarella nella formazione titolare dopo aver saltato la trasferta di Roma, sarà lui ad affiancare Gabbiadini nel classico 4-4-2. Thorsby e Vieira formeranno la mediana con Linetty e Jankto sulle fasce. In difesa Regini è favorito sul neo arrivato Tonelli per sostituire lo squalificato Chabot al centro della difesa.
Qui Sassuolo
Tanti infortunati per De Zerbi: Ferrari, Marlon, Chiriches, Duncan, Defrel. Berardi e Boga insieme all’ex Djuricic supporteranno l’unica punta Caputo. In difesa viste le tante assenze saranno Peluso e Romagna centrali, mentre Toljan e Kyriakoupoulos agiranno sulle fasce. Centrocampo a due composto da Locatelli e Obiang.
Probabili formazioni
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Regini, Colley, Murru; Linetty, Thorsby, Ronaldo Vieira, Jankto; Gabbiadini, Quagliarella. Allenatore, Ranieri.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Romagna, Peluso, Kyriakoupoulos; Locatelli, Obiang; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. Allenatore, De Zerbi.
Precedenti
La partita del Ferraris è una sfida “giovane” per la nostra Serie A, sono 13 i precedenti. Si possono contrare 3 vittorie della Samp e il doppio, 6, per il Sassuolo, i pareggi sono stati 4. Le reti liguri sono state 17, quelle emiliane 22. All’andata netta vittoria dei neroverdi per 4-1, con tripletta di Berardi e gol di Traoré, rete della bandiera doriana di Quagliarella.
Dove vederla
Sampdoria-Sassuolo è un’esclusiva DAZN, la partita sarà quindi visibile in streaming attraverso l’applicazione scaricabile sui vari dispositivi. In tv è trasmessa da Sky per i propri abbonati sul canale 209 del satellite DAZN 1.
Serie A
Corsa Champions, il punto sul calendario: 38° decisiva

La corsa Champions è più viva che mai, specialmente dopo ieri sera con l’Atalanta che ha blindato il 3° posto. Resta solo l’ultimo con diverse squadre coinvolte.
La Dea è riuscita nell’impresa di assicurarsi un’altra volta la partecipazione alla Champions League, compromettendo quindi la rincorsa da parte delle altre pretendenti.
Corsa Champions, cade la Roma ma tutto è ancora aperto
I giallorossi sono rimasti dietro nonostante il pareggio tra Lazio e Juventus di sabato, complicandosi la possibilità di una qualificazione che avrebbe dell’incredibile visto come era iniziata la stagione.
La 37esima giornata metterà di fronte Dovbyk e compagni al Milan di Conceicao, che potrebbe arrivare alla sfida da fresco vincitore della Coppa Italia e quindi con la qualificazione all’Europa League già in tasca.
I rossoneri invece saranno poi impegnati nell’ultima giornata contro il Monza a San Siro e i 3 punti di quella sfida, contro una squadra già retrocessa da tempo, potrebbero tornare molto utili in caso di mancata vittoria della finale contro il Bologna.
Poi sarà la volta dell’ultima trasferta, quella di Torino contro i granata per eventualmente suggellare il clamoroso traguardo.
Il calendario delle altre però non è altrettanto facile in quanto i cugini della Lazio se la vedranno con l’Inter di Inzaghi, ancora in corsa per lo Scudetto, perciò potrebbe arrivare un assist dall’ex Zalewski. La Juventus invece prima ospiterà l’Udinese per poi chiudere a Venezia in uno scontro che può decidere anche la corsa salvezza.
Il Bologna invece se la vedrà con Fiorentina, praticamente tagliata fuori dai giochi visti i 4 punti di distacco dal primo slot utile, e il Genoa ma anch’esso potrebbe arrivare alla 37esima da Campione d’Italia e con una qualificazione già in tasca. Insomma tantissimi incroci e possibili sliding doors nelle prossime due partite, con un campionato apertissimo sotto tutti i punti di vista.
Serie A
Boban su MilanHello: “Conte era la mia scelta per la panchina. Furlani non conosce il calcio, deve affidarsi a esperti del settore”

Zvonimir Boban rivela la sua preferenza per Conte alla guida del Milan, criticando l’approccio manageriale di Furlani, ritenuto poco adatto al calcio.
Le dichiarazioni di Boban su Conte e Furlani
L’ex dirigente del Milan, Zvonimir Boban, ha espresso il suo desiderio di vedere Antonio Conte sulla panchina rossonera. In un’intervista rilasciata a MilanHello, Boban ha sottolineato come Furlani, l’attuale manager del club, sia un vero milanista, ma operi secondo un metodo che, a suo dire, trascura i valori fondanti della squadra. Boban ha criticato Furlani affermando che, pur essendo un manager competente, non possiede una reale comprensione del calcio e dovrebbe quindi circondarsi di esperti nel settore.
Un futuro incerto per il Milan?
Le parole di Boban sollevano interrogativi sul futuro del Milan e sulla direzione che il club intende intraprendere. L’affermazione che Furlani “non sa fare calcio” potrebbe indicare una mancanza di visione calcistica strategica all’interno della dirigenza. La scelta di un allenatore come Conte, noto per il suo carisma e la sua esperienza, potrebbe rappresentare un cambiamento significativo nella filosofia del club, in linea con le aspettative di Boban.
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Fonte: l’[account X di Schira]
#Boban a MilanHello: “Volevo #Conte in panchina. #Furlani è un vero milanista, ma a modo suo. Ha i suoi capi a cui risponde, scordandosi dei valori che sono il #Milan. Lui è quadrato come manager e basta. E non sa fare calcio. Deve circondarsi di persone che capiscono di calcio” pic.twitter.com/A3U0PtZdZS
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 13, 2025
Serie A
Atalanta, una vittoria da Dea: sarà Champions con o senza Gasperini

L’Atalanta chiude con un successo la 36esima giornata di Serie A e ferma l’incredibile marcia della Roma, conquistando la qualificazione in Champions League.
I nerazzurri di Gasperini tagliano ancora una volta il traguardo più importante della stagione grazie ai gol di Lookman e Sulemana. Nella prossima stagione l’Europa sarà ancora di casa a Bergamo.
Atalanta, aria di addio con Gasperini?
Una super Dea torna a vincere davanti al proprio pubblico e mette la parola fine (anche se mancano due partite) sulla qualificazione in Champions League. Inoltre anche il terzo posto è blindato, a coronamento dell’ennesimo straordinario percorso.
Gianpiero Gasperini ha sempre ribadito di come l’Atalanta stesse rendendo in modo anomalo da diversi anni e che se fosse calata leggermente nel rendimento si sarebbe iniziato a parlare di crisi. Invece i fatti parlano chiaro e grazie alla vittoria su una Roma in forma smagliante, tutte le critiche sono state rispedite al mittente.

L’URLO DI GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Se a fine stagione sarà addio, chi verrà dopo raccoglierà una grandissima eredità fatta di risultati e giocatori straordinari, capaci di imprese come questa e quelle degli scorsi anni.
Il tecnico non si è mai nascosto circa il suo futuro, specificando che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2026 dunque, la prossima sarà comunque l’ultima annata in quel di Bergamo. Tuttavia, molti indizi portano al divorzio già alla fine di questa, con alcuni club anche italiani pronti a offrigli la panchina.
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