L’allenatore della Sampdoria è furente dopo quello che a suo avviso è stato un grave torto dell’arbitro in occasione del gol di Rabiot.
Ha un diavolo per capello. E nella sua mente scorrono almeno due frasi. La prima: perdere ci può stare ma così no. La seconda: già la Sampdoria ha mille problemi da affrontare, se poi ci si mette anche l’arbitro…
Ai microfoni di Dazn, Dejan Stankovic ha detto chiaro e tondo che, in occasione della rete di Rabiot nella partita contro la Juventus, l’arbitro ha preso una solenne cantonata. E sarebbe, a suo avviso, l’ultimo di una serie di errori dei fischietti a danno dei blucerchiati in questa stagione.
“Con chi posso alzare la voce – ha detto – se non vediamo quello che succede in campo? Si può annullare la partita? No. Un’altra volta mi chiedono scusa? Abbiamo fatto una riunione con gli arbitri via zoom e mi hanno chiesto scusa dopo l’Empoli, accettate le scuse, ma ho chiesto loro dove fosse il mio punto di quella partita. Adesso mi chiedono di nuovo scusa? “. Già, conclude Stankovic, di un’altra parola di cinque lettere ha ora bisogno la Sampdoria. Che si chiama punti e non scusa.
Aggiornato al 14/03/2023 17:41
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