Serie A
Sassuolo, quello … spreco di Berardi

Un popolare ex calciatore con una breve esperienza anche da tecnico della nazionale azzurra parla di Domenico Berardi e lo vede lontano dal Sassuolo.
Sassuolo, Berardi pizzicato dal suo mentore

Domenico Berardi
Il calcio è ambizione, ma anche scelta di vita. Come quella che ha spinto il corteggiatissimo Domenico Berardi a mettere radici al Sassuolo nonostante potesse compiere il grande salto verso altri lidi dotati di maggiore storia calcistica.
Scelta di vita, appunto. Che lo ha portato ad accumulare 342 presenze e 129 reti e a diventare una leggenda neroverde vivente. E a essere nel giro della nazionale azzurra con ventisette presenze e otto reti.
Ma vi è un ex calciatore e allenatore, Luigi Di Biagio, ex Roma e Inter e nella nazionale azzurra prima da calciatore, poi da allenatore, che quella scelta non riesce proprio a capirla.
Ne parla con cognizione di causa, essendo stato proprio lui a lanciarlo nel firmamento calcistico nel 2014. “Sono i…to con lui – ha spiegato ai microfoni di Libero con parole riprese da Canale Sassuolo – negli anni passati, quando doveva andare a Juve, Inter e Barcellona, ha rifiutato per restare a Sassuolo, adesso che vorrebbe fare il grande salto, non si è creata l’opportunità giusta, che peccato, è un fuoriclasse, uno spreco vederlo giocare in Emilia”.
E, perché in casa Sassuolo non la prendano per il verso sbagliato, precisa subito: “con tutto il rispetto per i neroverdi”. Scelta di vita, appunto. Con un cuore che batte in tre tempi: Sas. Suo. Lo.
Serie A
Como, finalmente arriva il primo gol di Douvikas

Il nuovo attaccante del Como, Anastasios Douvikas, arrivato nella scorsa sessione di mercato, si è sbloccato quest’oggi nel match casalingo contro l’Empoli.
L’attaccante greco classe 1999 è arrivato al Como nella sessione di mercato invernale dal Celta Vigo. 13 i milioni sborsati dai lariani per portarlo in Italia alla corte di Cesc Fabregas.

CESC FABREGAS ALZA LE MANI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Como, primo gol in Italia per Douvikas
Ci ha messo un po’ ma finalmente il greco si è sbloccato in Serie A e con la maglia del Como. E’ successo quest’oggi nella partita casalinga tra i lariani e l’Empoli. Il greco era riuscito a portare in vantaggio la squadra di casa al minuto 61 (al 75° è arrivato il pareggio di Kouame). Certamente però Fabregas può sorridere in vista dei prossimi impegni, sperando che Douvikas sia l’arma in più in questo finale di stagione.
Serie A
Juventus-Genoa, le formazioni ufficiali: la scelta su Yildiz

Juventus-Genoa, incontro vallido per la 30^ giornata di Serie A 2024/2025: le scelte ufficiali di Igor Tudor e Patrick Vieira.
La Serie A torna con Juventus-Genoa, che è sicuramente la gara che verrà guardata con maggior curiosità. In casa bianconera, infatti, non ci sarà più Thiago Motta a guidare la squadra dalla panchina, bensì Igor Tudor che cambierà modulo e idee tattiche alla ricerca di una svolta principalmente mentale nella corsa al 4^ posto che vale l’accesso alla prossima Champions League.
Svolta che invece c’è stata da tempo nella stagione rossoblu, con Patrick Vieira che, subentrando ad Alberto Gilardino ha portato solidità e soprattutto tanti punti chiave nella corsa per non retrocedere.
Di seguito la designazione arbitrale e le formazioni ufficiali.

LA DELUSIONE DELLA JUVENTUS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La designazione arbitrale
ARBITRO: RAPUANO
ASSISTENTI: TOLFO – DEI GIUDICI
IV: AYROLDI
VAR: AURELIANO
AVAR: MERAVIGLIA
Juventus-Genoa, le formazioni ufficiali
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Veiga, Kelly; Gonzalez, Locatelli, Thuram, McKennie; Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Tudor
GENOA (4-3-3): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Matturro; Masini, Frendrup, Onana; Zanoli, Pinamonti, Miretti. All. Vieira
Serie A
Juventus, la curva annuncia il ritorno: “Siamo convinti che il vento cambierà”

Giornata importantissima per la Juventus, tra l’esordio di Tudor come allenatore e il ritorno della curva sud dopo mesi di assenza. Ecco il comunicato.
Il tifo bianconero è pronto a tornare sugli spalti per fare la differenza e infondere nella squadra nuova energia. I Drughi hanno rilasciato un comunicato con l’annuncio del loro ritorno in occasione della gara contro il Genoa.
Juventus, torna il tifo organizzato
Noi non sappiamo se il nuovo progetto sarà più o meno vincente ma nella nostra anima siamo convinti che con l’arrivo di Mr Tudor, uomo vero in campo e fuori, il vento avverso soffiato fino ad ora possa cambiare.
Ci auguriamo che da oggi l’attaccamento a questa maglia e a questi colori, che noi tanto amiamo, si riesca a percepire anche da voi che fino ad ora l’avete solo indossata senza capirne il peso e lasciandoci increduli.
Questo augurio non vuol essere come una richiesta di vittoria certa, ma come la speranza di un popolo che vuol tornare a veder brillare i propri colori. Colori che devono essere indossati come una seconda pelle con sudore e amore.
Da oggi con Juve-Genoa torneremo a sostenervi e la Sud tornerà ad essere il dodicesimo finché voisarete 11 leoni e non pecorelle…!
LA JUVE SIAMO ΝΟΙ!
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