Dopo lo stop imposto dalle Asl a 4 partite della 20^ di Serie A e dopo il Consiglio straordinario di ieri sera, la Lega Calcio ha varato alcune semplici regole
La Lega Serie A non ha intenzione di arretrare rispetto alle proprie convinzioni: si gioca. E il campionato si deve svolgere in maniera continuativa. Senza fermarsi. E facendo capire (nuovamente) alle Asl che il protocollo calcistico funziona.
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Per cui – dopo il Consiglio straordinario di ieri sera – la Lega
ha varato alcune semplici regole, che non sono una novità assoluta nella gestione del Covid con le squadre. E hanno un minimo comun denominatore: le partite si devono giocare. A patto che i club con giocatori positivi o in quarantena abbiano almeno 13 giocatori professionisti negativi al Covid (e quindi valgono anche i giocatori infortunati ndr), di cui almeno un portiere, e maggiorenni. In tutti gli altri casi chi non gioca subirà lo 0-3 a tavolino con un punto di penalizzazione.
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