Il trentesimo turno di Serie A entra nel vivo con le tre partite del sabato, tre match molto importanti tra cui un derby, cerchiamo di capire insieme cosa ci dobbiamo aspettare.

Il Bologna, a caccia del settimo posto che potrebbe significare Europa, ospita il Milan, il Napoli, ormai certo dello Scudetto ma non ancora campione per la matematica, è impegnato col Verona mentre l’Inter se la vedrà in casa contro il Monza, rivelazione di questo Campionato. Ecco i dettagli di questi match.

Serie A, Bologna-Milan

Solo poche squadre hanno fatto meglio del Bologna nelle ultime dieci partite di Campionato (6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte) e il settimo posto, che potrebbe portare in Europa, ormai è ad un punto. La vittoria per 0-2 contro l’Atalanta ha infuso coraggio ai felsinei, Motta l’ha definita “la partita migliore della Stagione”. Il Milan è in gran forma e cerca di non perdere troppo terreno dal secondo posto, aspettiamoci scintille.

Il Bologna non vince tre partite consecutive in casa senza subire goal dal 1973, dove ha battuto, tra le altre, l’Inter, ma col Milan non vince uno scontro diretto dal 2016 (2 pareggi, 12 sconfitte).

Il Milan ha collezionato un pessimo bottino nelle ultime cinque partite di Campionato (1 vittoria, 2 pareggio, 2 sconfitte) e la vittoria di Napoli (0-4) è stata solo un caso, avendo i rossoneri vinto solo 4 delle ultime 6 trasferte. Riuscirà ad invertire la rotta a Bologna?

Ecco i giocatori più pericolosi.

Per i felsinei occhio a Sansone che ha segnato il goal di apertura contro gli orobici (0-2) e ha contribuito a 6 reti (4 goal, 2 assist) . negli ultimi tredici scontri diretti in Serie A. Per i rossoneri attenzione a Theo Hernandez, difensore che potrebbe neutralizzarlo oltre che dare una mano in avanti, avendo contribuito a tre marcature (1 goal, 2 assist) in sei scontri diretti in Campionato.

La Statistica curiosa

Soltanto l’Udinese ha guadagnato più punti del Bologna (14, frutto di 4 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte) dopo aver segnato il goal di apertura.

Serie A, Napoli-Verona

Il Napoli battendo il Lecce (1-2) ha conservato il distacco di 16 punti sulla Lazio ma, perdendo in Champions contro il Milan (1-0) ha dimostrato quanto sia importante in attacco l’assenza di Osimhen. Sempre col Milan ma in Campionato è arrivata la seconda sconfitta interna in tre partite di Campionato (1 vittoria). Lo scudetto sembra saldo ma c’è malumore tra i tifosi.

Battendo il Sassuolo (2-1) il Verona ha fermato un’emorragia di risultati (2 pareggi, 4 sconfitte) restando ancora in piedi per la corsa alla salvezza. Una sola la vittoria in trasferta per gli scaligeri in questa stagione (5 pareggi, 9 sconfitte) e solo 7 in goal lontano dal “Bentegodi”, mentre finì 2-5 lo scontro diretto inverso.

Ecco i giocatori da attenzionare.

Per i partenopei occhio a Di Lorenzo, che ha segnato il goal di apertura dello scorso match al 18° minuto, proprio come fece contro il Verona al “Maradona” la scorsa Stagione. Per gli scaligeri occhio a Gaich, che ha segnato il suo primo goal col Verona contro il Sassuolo al 95° minuto. Rapace d’area Cesarini? Vedremo se si confermerà a Napoli.

La statistica curiosa

Il Napoli non ha vinto una sola delle partite in cui ha segnato per primo in questa Stagione (20 vittorie, 1 pareggio).

Serie A, Inter-Monza

L’Inter ha interrotto una serie di 6 partite senza vittoria battendo il Benfica (0-2) in Champions e contro le neopromosse in Campionato è imbattuta da 28 partite (24 vittorie, 4 pareggi) ma il rischio di perdere la terza partita consecutiva in casa per 0-1 è molto alto (non succede dal 2013). All’andata finì 2-2.

Il Monza non vince da quattro partite (3 pareggi, 1 sconfitta) e ha al momento 13 punti sulla zona retrocessione. Sono tre le trasferte senza vittoria (2 pareggi, 1 sconfitta) in cui ha subito il goal di apertura.

Ecco i giocatori più importanti.

Per i nerazzurri fari puntati su Lukaku, che ha contribuito a tutte le reti dell’Inter nelle ultime tre partite (2 goal, 1 assist) mentre per il Monza non è da sottovalutare Caprari, dato che la squadra per cui giocava in quel momento è rimasta imbattuta nelle dodici partita in cui ha segnato (9 vittorie, 3 pareggi).

La statistica curiosa

Prima di questo turno di Serie A, L’Inter ha segnato il maggior quantitativo di goal (17) nella prima mezz’ora di gioco.

Serie A, il bilancio finale

Dobbiamo aspettarci da questo turno non più di sette goal ma tante emozioni ed occasioni, partite forse un po’ noiose per numero di goal ma tanto gioco macinato e maschio. Non ci credete? Vedere per credere.