Serie A
Serie A, Juventus: infortunio per Perin
Pubblicato
1 anno fail

Nell’allenamento di stamane, dopo il big match di Serie A contro l’Inter di ieri, il portiere bianconero ha accusato un problema al legamento del ginocchio.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Non arrivano buone notizie in casa Juventus. Dopo aver perso lo scontro diretto di San Siro nel posticipo di Serie A, la squadra di Max Allegri si trova costretta a far fronte ad un infortunio.
Durante la seduta di oggi, infatti, Mattia Perin ha riportato un trauma di lieve entità al ginocchio destro. Il portiere si è sottoposto agli esami strumentali che hanno dato il responso: lesione di 1° grado del legamento collaterale mediale.
Non il modo migliore per ricominciare la settimana per la Juventus. Nei prossimi giorni l’estremo difensore bianconero comincerà il percorso riabilitativo.

Jean Onana, centrocampista camerunese classe 2000, ha parlato della sua scelta di venire in Italia al Genoa e sull’importanza di Patrick Vieira.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Intervistato dal Secolo XIX, il venticinquenne nativo di Yaoundè, proveniente dal Besiktas in prestito con diritto di riscatto, ha parlato di come cercava una piazza nella quale poter definitivamente fare il salto di qualità ed esplodere.

VIEIRA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Onana
Nell’intervistato a Il Secolo XIX, ha parlato della scelta di accettare la proposta dei rossoblù: “Può essere quella giusta, ho quella sensazione lì. Ma non mi piace al momento parlare del futuro”.
Il ragazzo classe 2000 ha poi parlato dell’apporto nella trattativa di Patrick Vieira: “Certamente è stato importante, è stato un grandissimo calciatore e parla francese e questo conta molto. In più ha un rapporto molto stretto con i giocatori. Quando ho esordito al Ferraris, con il Venezia, mi ha parlato a lungo, mi ha spiegato come avrei dovuto giocare, mi ha dato tanti consigli: lui ha giocato in Italia, sa cosa è necessario fare quando arrivi dall’estero e devi adattarti alla nuova realtà”.
In bocca al lupo per tutto Jean.
Serie A
Napoli, Conte monitora gli infortunati: ottimismo per Meret e McTominay
Pubblicato
37 minuti fail
10/04/2025
Napoli, il tecnico azzurro spera di recuperare tutti gli acciaccati per il match di lunedì sera contro l’Empoli. Dubbi su Buongiorno, da valutare Spinazzola.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Dopo il giorno di riposo concesso alla squadra, il Napoli è tornato ad allenarsi nel pomeriggio di ieri a Castel Volturno per preparare la trasferta di lunedì sera contro l’Empoli.
Come riportato da Il Mattino, la sessione si è divisa in due momenti chiave. Prima c’è stato un lavoro in sala video, dove Antonio Conte ha illustrato ai suoi le aree di miglioramento, analizzando gli errori commessi soprattutto nella sfida contro il Milan; poi una fase dedicata al recupero fisico, tra palestra e sala massaggi, per consentire ai giocatori affaticati o infortunati di proseguire nel percorso di rientro.
Napoli, la situazione infortuni
Le condizioni fisiche di alcuni elementi chiave tengono banco. Alex Meret, fermato da un attacco influenzale nei giorni scorsi, è ormai ristabilito e dovrebbe regolarmente difendere i pali contro l’Empoli. Ottimismo anche per McTominay, uscito dolorante contro il Milan per una contusione all’anca. Lo scozzese sta infatti rispondendo bene alle terapie e la sua presenza è considerata probabile.

Scott McTominay punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Da valutare con maggiore cautela invece Alessandro Buongiorno. Il difensore, reduce da un trauma muscolare subito proprio nella sfida contro i rossoneri, continua il lavoro differenziato. Le prime sensazioni dello staff medico sono comunque positive, ma solo nei prossimi giorni si capirà se potrà essere a disposizione per lunedì.
Infine resta in dubbio Leonardo Spinazzola, ancora alle prese con una fastidiosa botta al quadricipite. L’ex Roma e Juventus non ha ancora ripreso ad allenarsi in gruppo e sarà valutato giorno per giorno. Conte spera di averlo almeno in panchina per la trasferta toscana, ma non si correranno rischi.

Serie A, a sole 7 giornate dalla fine l’Inter, si sa, è favorita per lo scudetto. Ma la sua vittoria non è affatto da dare per scontata.
Nella serrata corsa per lo scudetto, una sola certezza sembra resistere tra le tante variabili: se l’Inter dovesse ottenere sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette giornate, sarebbe aritmeticamente Campione d’Italia.
Questa ipotesi, tuttavia, per quanto matematicamente semplice non può essere data per scontata, soprattutto se si considera il contesto in cui si trova la squadra di Inzaghi. I nerazzurri, infatti, stanno affrontando una stagione massacrante, con tredici partite in più rispetto alla rivale — tra Champions League e Supercoppa — e un organico ridotto all’osso, sia per numero che per condizione fisica.
Proprio per questo motivo, Inzaghi ha dovuto adattare la strategia: massima intensità nella prima metà di gara, con l’obiettivo di costruire un vantaggio da difendere nella ripresa, consapevole del calo fisiologico che la squadra mostra sistematicamente nel secondo tempo. Un approccio conservativo reso necessario dalla necessità di gestire le forze residue, che si traduce anche in un uso intensivo delle cinque sostituzioni, un lusso trasformato in necessità per poter arrivare in fondo con undici uomini in piedi.
Serie A, la situazione del Napoli
Eppure, il Napoli — pur vivendo una stagione diametralmente opposta in termini di impegni e carichi — non si presenta in condizioni migliori. La squadra di Conte, al contrario, non fa praticamente mai ricorso a tutte le sostituzioni disponibili, ritenendo la rosa troppo sbilanciata qualitativamente per fidarsi delle riserve.
Il risultato è che anche il Napoli, come l’Inter, tende a calare nella seconda metà delle partite, perdendo terreno proprio quando bisognerebbe spingere. Non è un caso se, da gennaio, non è riuscita a vincere due gare consecutive e ha raccolto appena due successi nelle ultime nove.
Questa somiglianza nei limiti fisici, pur nella diversità di approccio e contesto, ha conseguenze concrete: le avversarie hanno ormai intuito l’andazzo. Resistendo nel primo tempo, possono ribaltare l’inerzia nella ripresa, come dimostrano le recenti partite contro Bologna, Venezia, Lazio e altre.
In questo scenario, l’analisi del calendario rischia di diventare fuorviante. Sulla carta, quello del Napoli appare più agevole — con avversari come Empoli, Monza, Lecce, Genoa, Parma e Cagliari — rispetto a quello dell’Inter, che affronterà Roma, Lazio, Bologna e Como.
L’incognita punti a partita
Ma ridurre la lotta scudetto a una mera tabella di marcia ignora la vera natura di questi duelli: non sono mai cavalcate trionfali verso quota 90 punti, bensì maratone logoranti in cui le squadre si osservano, si studiano e, spesso, si rallentano a vicenda.
È per questo che la proiezione attuale, con l’Inter a una media di 2,193 punti a partita, ci porta a una quota scudetto intorno agli 83 punti — la più bassa degli ultimi cinque anni. Un dato che riporta alla stagione 2019/20, segnata dalla pandemia, quando la Juventus di Sarri chiuse proprio a 83. Ma oggi, a differenza di allora, il finale sarà combattuto fino all’ultimo istante, senza vantaggi acquisiti in anticipo.
Dunque, sì: l’Inter è padrona del proprio destino, ma la fatica accumulata e la fragilità strutturale lasciano aperto ogni scenario. Allo stesso modo, il Napoli deve dimostrare di saper sfruttare un calendario favorevole senza inciampare nei propri limiti.
In un duello segnato dalla stanchezza più che dall’eccellenza, vincerà chi saprà resistere, più che chi brillerà.
Ultime Notizie


Onana: “Genoa scelta giusta. E su Vieira…”
Visualizzazioni: 27 Jean Onana, centrocampista camerunese classe 2000, ha parlato della sua scelta di venire in Italia al Genoa e...


Aria di tempesta in vista: Bodo/Glimt-Lazio a rischio rinvio
Visualizzazioni: 24 Le previsioni meteorologiche mettono a rischio la gara Bodo/Glimt-Lazio, andata dei quarti di finale di Europa League. Rischio...


Napoli, Conte monitora gli infortunati: ottimismo per Meret e McTominay
Visualizzazioni: 40 Napoli, il tecnico azzurro spera di recuperare tutti gli acciaccati per il match di lunedì sera contro l’Empoli....


Juventus, c’è l’interesse per Adžić da parte della Serie A
Visualizzazioni: 31 La Juventus potrebbe presto cedere in prestito il giovane talento Vasilije Adžić, diverse squadre di Serie A hanno...


Serie A, lo scudetto? Il vincitore non è scontato
Visualizzazioni: 23 Serie A, a sole 7 giornate dalla fine l’Inter, si sa, è favorita per lo scudetto. Ma la...


Huijsen: “Un amico mi ha detto di andare al Real Madrid”
Visualizzazioni: 33 Dean Huijsen: “Un amico mi ha detto di andare al Real Madrid, ogni calciatore desidera giocare nel club...


Inter, se ci credi il Triplete è fattibile!
Visualizzazioni: 43 L’Inter ci crede eccome! Dopo il match i tedeschi e la vittoria, vede sempre più concreta la possibilità...


Cagliari, Serena: “Contro l’Intere ha delle possibilità. Deve assecondare la politica dei giovani di qualità”
Visualizzazioni: 40 Il Cagliari affronterà l’Inter nella prossima partita di Campionato e punta alla permanenza in Serie A. Ne parla...


Ritorno turbolento a Parigi per Dibu Martinez contro il PSG
Visualizzazioni: 25 Tra fischi, insulti e provocazioni, il portiere dell’Argentina Dibu Martinez è ora tornato a Parigi sotto la maglia...


Thiago Motta, la Juve lo paga ma il mercato lo chiama: dove può andare
Visualizzazioni: 45 Thiago Motta è ancora sotto contratto con i bianconeri fino al 2027, ma il suo futuro potrebbe presto...
Le Squadre
le più cliccate
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Conceicao: “Sbagliamo tanto, non solo in difesa. Sul cambio di Musah…”
-
Serie B24 ore fa
Sampdoria, Flachi: “Il ritorno di Evani e Lombardo è un sogno e sulla stagione…”
-
Serie A6 giorni fa
Milan, Schira: “Ecco perché manca l’accordo con Paratici”
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, ancora distanze con Paratici: due i veri motivi
-
Serie A5 giorni fa
Juventus: no gol italiani e patriottizzazione della squadra
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, svolta per il ds? Un nome in vantaggio su tutti
-
Fantacalciostyle6 giorni fa
Fantacalcio, 31^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Notizie23 ore fa
Milan, Cardinale sempre più con le mani legate: i rapporti con Elliott e le guerre interne