Serie A
Serie A: probabili formazioni e fantaconsigli
Torna l’analisi di tutte le partite di Serie A, con probabili formazioni e fantaconsigli riguardanti la quinta giornata che inizierà con un doppio anticipo.
Salernitana vs Frosinone (Venerdì 18:30)
Paulo Sousa non recupera Boulaye Dia. L’attaccante senegalese non è apparso in forma al suo ritorno dal Senegal e non è stato convocato. Non convince neanche Botheim, ed in quel ruolo potrebbe essere lanciato l’attaccante nigeriano Ikwuemesi, con Candreva e Jovane Cabral a supporto.
Per il resto con Coulibaly fuori fino alla prossima sosta, è sostituito da Bohinen, favorito su Martegani in mezzo al campo.
I ciociari rivelazione di questo inizio di campionato arrivano in Campania con sette punti in classifica. In campo Di Francesco deve sostituire Gelli infortunato. L’infortunio di Harroui è più grave del previsto e dunque occasione per Brescianini. Okoli potrebbe debuttare dall’inizio. In avanti ci sarà spazio a gara in corso per Kaio Jorge, con Cheddira titolare.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Bohinen, Legowski, Bradaric; Candreva, Jovane; Ikwuemesi.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, S.Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulè, Cheddira, Caso.
I nostri consigli sono per Mazzocchi (Dd/Ds/E) per i granata e Soulè (W/A) per i ciociari.
Lecce vs Genoa (Venerdì 20:45)
Il Lecce dovrà fare a meno di due pedine fondamentali: Baschirotto per squalifica e Banda per infortunio. Per l’attaccante zambiano si tratta di lesione e rimarrà fuori per un paio di settimane. Tocca a Touba esordire accanto a Pongracic al centro della difesa. Nel trio offensivo torna dal primo minuto Strefezza. Convocati Nicola Sansone ed Oudin.
D’Aversa non cambia più nulla ed è intenzionato a confermare Kaba in mezzo al campo con l’iniziale panchina di Gonzalez.
Gilardino con un grande dubbio difensivo, Vasquez per una squadra più difensiva oppure Martin per giocarsela in maniera più spavalda. Ancora out Messias e Vogliacco che torneranno ad allenarsi ad inizio della prossima settimana. Malinovskyi scalpita per tornare dall’inizio ad affiancare Gudmundsson dietro Retegui.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Touba, Pongracic, Gallo; Rafia, Ramadani, Kaba; Almqvist, Krstovic, Strefezza.
GENOA (4-3-2-1): J.Martinez; Sabelli, Bani, Dragusin, Vasquez; Frendrup, Badelj, Strootman; Malinovskyi, Gudmundsson; Retegui.
I nostri consigli sono per i salentini il bomber Krstovic (Pc), per i grifoni l’altro centravanti Retegui (Pc).
Milan vs Hellas Verona (Sabato 15:00)
Settimana non semplice per il Milan di Stefano Pioli, che dopo la batosta nel derby, non è riuscito a riscattarsi in Europa.
Il tecnico parmigiano è tentato a cambiare qualcosa, in virtù anche del turno infrasettimanale. Maignan, uscito per infortunio non è grave, ma verrà risparmiato, toccherà a Sportiello. In difesa Florenzi ha convinto nel secondo tempo contro il Newcastle e potrebbe far rifiatare Calabria. Torna Tomori al centro della difesa con Thiaw. A centrocampo acciaccato Loftus-Cheek, debutto per Musah, con Reijnders pronto a prendersi il suo posto nel ruolo di mezzala. In avanti Pulisic torna titolare e possibile turnover per Giroud e Leao, con Jovic e Okafor pronti ad una maglia.
L’Hellas Verona ancora imbattuto arriva a San Siro con qualche problema di formazione. Brutto infortunio per Doig, che rimarrà fuori per almeno un mese. Dall’inizio pronto Lazovic a prendersi il suo posto. Anche Folorunsho è in forte dubbio, scalpita Mboula. Da monitorare le condizioni di Magnani e Dawidowicz. Preallertati Coppola e Cabal. Suslov ha convinto nell’ultima mezz’ora contro il Bologna e potrebbe essere la novità in mezzo al campo.
MILAN (4-3-3): Sportiello; Florenzi, Thiaw, Tomori, T.Hernandez; Reijnders, Krunic, Musah; Pulisic, Jovic, Okafor.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni, Hongla, Duda, Lazovic; Ngonge, Mboula; Bonazzoli.
I nostri consigli sono T.Hernandez (Ds/E) per i rossoneri e Lazovic (E/W) per gli scaligeri.
Sassuolo vs Juventus (Sabato 18:00)
Rimonta shock subita dai neroverdi contro il Frosinone sopra di due gol, si è fatto rimontare prendendo addirittura quattro gol.
Contro la Juventus, Dionisi potrebbe cambiare qualcosa inserendo Pedersen e Viti al posto di Toljan e Tressoldi in difesa. Boloca ha convinto ed affianca Matheus Henrique. Il blackout del Sassuolo è arrivato all’uscita di Bajrami e Laurientè, che sono pronti a partire da titolari ancora una volta.
Massimiliano Allegri con alcuni problemi di formazione. Si fa male Alex Sandro per almeno 45 giorni e verrà sostituito da Gatti in difesa. A centrocampo da verificare le condizioni di McKennie e Rabiot, usciti malconci nell’allenamento di mercoledì. Weah è pronto a tornare titolare. Per il francese non dovrebbe essere nulla di grave. Fagioli parte in vantaggio su Miretti. In attacco non si cambia.
SASSUOLO (4-2-3-1): Cragno; Pedersen, Erlic, Viti, Vina; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Bajrami, Laurientè; Pinamonti.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa.
I nostri consigli sono per Laurientè (A) per i neroverdi e Bremer (Dc) per i bianconeri.
Lazio vs Monza (Sabato 20:45)
Sarri opta per un turnover in vista della sfida interna contro il Monza. Romagnoli potrebbe tirare il fiato a discapito di Casale, che stavolta giocherebbe insieme a Patric, a differenza della Champions. Brutto infortunio per Luca Pellegrini, torneranno Marusic e Hysaj sulle fasce, in vantaggio su Lazzari. A centrocampo Guendouzi si candida ad una maglia da titolare al posto di Kamada. Non è da escludere che il giapponese prenda il posto di Luis Alberto. In avanti Pedro scalpita per una maglia. Zaccagni a rischio turnover.
Palladino recupera Di Gregorio, dopo il forfait di domenica scorsa. Squalificato Caldirola, tocca ad Andrea Carboni. Centrocampo senza novità, anche se il ballottaggio tra Birindelli e Kyriakopoulos è sempre attuale. In avanti si ferma Caprari. Al suo posto Dany Mota, ma a sorpresa potrebbe giocare Valentin Carboni. Davanti confermato Colombo.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Casale, Hysaj; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Marì, A.Carboni; Birindelli, Gagliardini, Pessina, Ciurria; Colpani, Dany Mota; Colombo.
I nostri consigli sono Immobile (Pc) per i biancocelesti e Pessina (C/T) per i brianzoli.
Empoli vs Inter (Domenica 12:30)
La sconfitta di Roma è stata fatale per Paolo Zanetti, al suo posto torna ad Empoli, Andreazzoli.
Si ritorna all’antico con il 4-3-1-2. Le prime due novità nei ruoli di terzini torna Ebuehi dall’inizio sulla fascia destra, su quell’opposta arretrerà Simone Bastoni. In regia pronto a riprendersi un posto da titolare Marin, con Fazzini e Maleh ai suoi lati. Baldanzi pronto ad ispirare le due punte che saranno Caputo e Cambiaghi.
Continua nel suo turnover Simone Inzaghi per trovare pronti i calciatori in tutti ruoli. In difesa torna Darmian dall’inizio e Acerbi al centro della difesa, ma dopo la brutta prestazione in Champions rischia Bastoni. A centrocampo Dumfries costretto agli straordinari con Dimarco sul lato opposto. Frattesi pronto ad esordire dal primo minuto. A lasciarli il posto potrebbe essere Barella. Calhanoglu verrà valutato fino alla fine, altrimenti possibile esordio di Klaassen. In avanti confermato il tandem Lautaro Martinez e Thuram.
EMPOLI (4-3-1-2): Berisha; Ebuehi, Ismajli, Luperto, S.Bastoni; Fazzini, Marin, Maleh; Baldanzi; Caputo, Cambiaghi.
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, A.Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; L.Martinez, Thuram.
I nostri consigli sono Marin (M/C) per i toscani e Lautaro Martinez (Pc) per i nerazzurri.
Atalanta vs Cagliari (Domenica 15:00)
L’Atalanta riparte da una certezza in più, con la settimana di coppe che ha restituito un Charles De Ketelaere in forma e pronto a lanciare il riscatto dopo la sconfitta di Firenze. In casa contro il Cagliari, Gasperini riproporrà il belga nel trio d’attacco assieme a Lookman e Koopmeiners, ma attenzione a Muriel, che potrebbe essere la sorpresa last minute. Centrocampo senza grosse sorprese, composto da Zappacosta, De Roon, Ederson e Ruggeri. In difesa Toloi, Djimsiti e Scalvini a supportare il rientrante Musso.
Il Cagliari punta a strappare punti in casa di una Dea stanca dopo le fatiche di Europa League. I rossoblù si affideranno al 3-5-2 classico e impostato su una difesa formata Obert, Dossena e Hatzidiakos, visto la squalifica rimediata da Wieteska, a protezione di Radunovic. Augello e Zappa sono le pedine da spendere per gli esterni di centrocampo, supportate al centro da Jankto, Makoumbou e Nandez. In avanti la fisicità Pavoletti abbinata all’estro di Luvumbo.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere; Lookman.
CAGLIARI (3-5-2): Radunovic; Obert, Dossena, Hatzidiakos; Augello, Jankto, Makoumbou, Nandez, Zappa; Pavoletti, Luvumbo.
I nostri consigli sono De Ketelaere (T) per gli orobici e Luvumbo (A) per i sardi.
Udinese vs Fiorentina (Domenica 15:00)
Impegno casalingo per l’Udinese, che in settimana ha ricevuto cattive notizie dall’infermeria, con Ebosse che si è fermato, aggiungendosi alla lista già lunga di acciaccati. Gli attaccanti di Sottil saranno ancora una volta: Lucca e Thauvin. Alle loro spalle una linea mediana composta da Ebosele e Kamara sulle fasce e completati da Samardzic, Walace e Lovric al centro. Non si tocca Silvestri in porta, aiutato in difesa da Perez, Bijol e dal gigante Kristensen.
L’impegno di coppa contro il Genk potrebbe influire sulle forze fisiche dei viola, vogliosi di replicare il bel successo in casa contro l’Atalanta. Tutti disposizione per Italiano, tranne Nico Gonzalez, uscito malconcio contro i belgi. Terracciano a presidiare i pali, aggiunto di una difesa composta da Dodò, Milenkovic, Ranieri e Parisi. Due i mediani (Mandragora e uno tra Arthur e Duncan), con Kouame–Sottil–Bonaventura dietro a Nzola.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele, Samardzic, Lovric, Walace, Kamara; Thauvin, Lucca.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri, Parisi; Mandragora, Arthur; Kouame, Bonaventura, Sottil; Nzola.
I nostri consigli sono Lucca (Pc) e su Kouamè (A) per i viola.
Bologna vs Napoli (Domenica 18:00)
Due i possibili cambi di Thiago Motta in vista della sfida interna contro i campioni d’Italia del Napoli.
In difesa pronto a riprendersi una maglia da titolare Posch a discapito di De Silvestri. In mediana Nikola Moro dovrebbe essere preferito ad Aebischer, davanti alla difesa, facendo coppia con Freuler. Probabile nuova panchina per Orsolini. Le fasce saranno presidiate da Ndoye e Karlsson. In avanti Zirkzee non si tocca.
Possibile turnover per Rudi Garcia, dopo le fatiche di coppa. Indisponibile Rrahmani, tocca ancora ad Ostigaard giocare al centro della difesa con Juan Jesus. Mario Rui insidia Olivera sull’out di sinistra. A centrocampo uno stanco Zambo Anguissa potrebbe godere di un turno di riposo. Pronto Cajuste. Elmas favorito su Zielinski nel terzo ruolo a centrocampo. In attacco, intoccabili Osimhen e Kvaratshkelia. Insieme a loro Raspadori in pole su Politano. Più indietro al momento Lindstrom nelle gerarchie.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Kristiansen; N.Moro, Freuler; Ndoye, Ferguson, Karlsson; Zirkzee.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigaard, Juan Jesus, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Elmas; Raspadori, Osimhen, Kvaratshkelia.
I nostri consigli sono su Karlsson (A) per i felsinei e Kvaratshkelia (A) per i partenopei.
Torino vs Roma (Domenica 20:45)
Con i soli Vojvoda e Djidji indisponibili, Ivan Juric ritrova Ilic e Vlasic per l’ultima sfida della quinta giornata.
Entrambi sono favoriti per partire dal primo minuto. Il serbo ad affiancare Samuele Ricci in mezzo al campo, facendo scivolare Tameze in panchina. Il fantasista croato, nel ruolo di trequartista insieme a Radonjic, in stato di grazia, ad ispirare il centravanti che prima dell’arrivo di Lukaku era destinato ai giallorossi, Duvan Zapata.
Un solo dubbio per Josè Mourinho per questa sfida. Schierare il recuperato Aouar oppure lanciare il giovane Bove dall’inizio. Tutto questo perchè Renato Sanches, nella sfida contro lo Sheriff si è fermato per un’problema fisico. Per il resto di formazione difficilmente torneranno arruolabili Smalling e Pellegrini. In attacco confermato il tandem Dybala–Lukaku.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, R.Rodriguez; Bellanova, Ilic, S.Ricci, Lazaro; Vlasic, Radonjic, D.Zapata.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, D.Llorente, Ndicka; Kristensen, Paredes, Cristante, Aouar, Spinazzola; Dybala, Lukaku.
Che cos’è Fanta Week!
Top 11 FantaWeek (4-3-3): Sommer (Por); Mazzocchi (Dd/Ds/E), Tomori (Dc), Bremer (Dc), T.Hernandez (Ds/E); Luis Alberto (C/T), Ramadani (M/C), Frattesi (C); Dybala (A), Krstovic (Pc), Kvaratshkelia (A).
Serie A
Juventus-Torino 2-0, Vanoli: “Dobbiamo uscire da questa situazione, il nostro campionato inizia ora”
Juventus-Torino 2-0, Paolo Vanoli ha analizza la sconfitta dei granata nella stracittadina della Mole. Vediamo, qui di seguito, cosa ha detto l’ex tecnico del Venezia.
I valori in campo, alla fine, si sono visti tutti. Il Torino non concede sorprese e cade per 2-0 al cospetto della Juventus.
I granata aggravano la loro situazione, al di là del risultato, prevedibile alla vigilia. Con quella di ieri, infatti, sono tre le sconfitte consecutive.
La situazione, insomma, non e’ delle migliori e Paolo Vanoli non si nasconde in conferenza stampa.
Queste le sue parole nel post partita, davanti ai giornalisti.
Sulla partita
“Sotto il livello tattico l’abbiamo interpretata bene, ci è mancato nel primo tempo quel furore di prendere la palla. Ci sono mancate le soluzioni offensive, davanti abbiamo perso Adams e quindi un po’ di peso specifico. In queste tre partite abbiamo fatto zero gol, dobbiamo trovare delle soluzioni”.
Sull’obiettivo stagionale
“Sono stato chiaro fin dall’inizio. Quando eravamo primi in classifica eravamo un altro tipo di squadra, ma son sempre stato chiaro all’interno dello spogliatoio che il micro obiettivo da raggiungere è la salvezza, ma son sempre stato chiaro su questo“.
Come uscirne
“Non entro nel merito, la società mi è vicina. Adesso siamo in questa situazione, dobbiamo pensare partita per partita e uscire da questa situazione. L’ho detto anche ai ragazzi, il nostro campionato inizia dalla prossima che è una partita importante“.
Su Ricci e Ilic
“Samuele dobbiamo vedere bene cos’è successo, penso a una distorsione alla caviglia. Ilic non ho ancora parlato né col ragazzo nè col dottore”.
Serie A
Juventus-Torino 2-0, Thiago Motta: “Contento di prestazione e risultato, siamo stati solidi e concreti. Su Yildiz e Weah
Juventus-Torino 2-0, e’ bianconero il derby della Mole grazie alle reti di Yildiz e Weah. Qui di seguito le parole di Thiago Motta nel post partita.
La tradizione si preserva nel derby della Mole tra Juventus e Torino, il primo di Thiago Motta sulla panchina bianconera.
La Vecchia Signora, infatti, si impone per 2-0 per effetto delle reti di Weah e Yildiz, che permettono alla squadra torinese di agguantare, momentaneamente, l’Inter al secondo posto in classifica.
Grande e’ la soddisfazione dell’allenatore della Juventus, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match.
Vediamo, qui di seguito, i passaggi più importanti delle sue dichiarazioni.
Sulla partita
“E’ importante giocare con grande equilibrio. Altra buona prestazione, prendiamo tre punti importanti. Sono contento della prestazione e del risultato nel Derby. Un modo per ringraziare il pubblico che ci ha dato tantissimo. Ringrazio i giocatori perchè non era facile, abbiamo gestito bene le energie, facendo una partita solida, concreta quando ce ne era il bisogno. Abbiamo meritato la vittoria”.
Sul vice Vlahovic
“Dipende dalla partita, dal momento dei giocatori. Tim ha fatto molto bene, a Lille anche Kenan anche se lo avevo visto stanco. Samu anche contro l’Inter ha fatto bene. Oggi abbiamo giocato alla fine senza una punta. Dipende dal momento e dalla partita, dal momento di ognuno di loro. Chi è in un momento migliore, per venire incontro e attaccare poi di più la profondità. Vorrei dirti un nome ma è impossibile in questo momento”.
Su Weah e Yildiz
“Possono migliorare ancora tantissimo. Sono contento del gol di Kenan, dobbiamo insistere con lui con l’attacco dell’area di rigore, sul chiudere il secondo palo. Timothy lo fa molto bene, in fase difensiva ottima partita tutti e due con Dusan e Koop. Non dovevano far arrivare la palla al quinto con facilità, dando una mano ai terzini. Non era facile. Timothy ha avuto tanto lavoro, poi anche Dusan e Koop grande partita“.
Serie A
Cagliari-Milan 3-3, Fonseca: “Abbiamo fatto un passo indietro, non possiamo prendere tre gol. Su Camarda e Leao..”
Cagliari-Milan 3-3, i rossoneri si fanno fermare dai sardi anche per merito di uno Zappa on fire. Nel post partita e’ arrivata l’analisi di Paulo Fonseca in conferenza stampa.
Il Milan non replica la grinta, ma soprattutto il risultato, di Madrid, e non va oltre il 3-3 contro il Cagliari.
I gol di Leao e Abraham valgono solamente un punto in Sardegna. A emergere, ancora una volta, una fase difensiva non perfetta da parte dei rossoneri.
Intervenuto nel post partita, Paulo Fonseca ha analizzato il match del Milan. Qui di seguito i temi principali emersi dalle sue parole a Dazn.
Sulla partita
“Il problema del Milan oggi non è stato offensivo, ma difensivo. Grandi difficoltà sui cross del Cagliari. Mancando aggressività in questo momento, non è possibile vincere una partita contro una squadra che crossa solo e perdiamo i duelli aerei. Anche con una linea a cinque abbiamo perso i duelli aerei, abbiamo perso il 69% dei duelli aere. Difficoltà sul gioco diretto e sui cross”.
Sul centrocampo a tre
“Noi giochiamo sempre con il centrocampo a tre. Oggi abbiamo giocato con Tijji, Fofana e Chris. Il problema non è stato questo. Il problema è come abbiamo sofferto, abbiamo preso il primo gol che non possiamo prendere. È vero che è in fuorigioco, ma non possiamo prenderlo. Il secondo è pazzesco… Questa è una squadra che crossa sempre, siamo stati poco aggressivi con i singoli, non di reparto”.
Sulla prestazione di Theo Hernandez
“Può fare meglio difensivamente. Stiamo lavorando per correggere cose che sono importanti. Ma tutta la linea difensiva può fare di più nei duelli aerei e nell’aggressività. Tutti possono fare di più”.
Su Leao
“È in un buon momento, sta tornando anche difensivamente. È stato sempre con la squadra, è questo il Leao che vogliamo, è un Leao decisivo”.
Su Camarda
“Non è stato facile. Ha fatto bene quello che ha fatto. Sono contento della sua prestazione“.
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