Ultima giornata del girone d’ andata di questo torneo particolare (un’occhio alla serie A), strano sotto alcuni punti di vista, quasi incredibile, ma che ne fa il campionato più bello del mondo; ed è cosi che il giro di boa ci presenta delle belle e surreali novità con un Milan che pur perdendo contro la bestia nera Atalanta per 0-3, resta comunque prima in classifica. Non è bastato l’ arrivo di Mandzukic, quello di Meitè e Tomori per evitare questa brutta battuta d’ arresto, con un Ilicic particolarmente in forma in grado di saltare anche 7 uomini, ma indolore per la classifica visto che i rossoneri staccano l’ Inter di due sole lunghezze, incapace di vincere ad Udine, con una turbine di espulsioni in panchina nerazzurra. Si avvicina la Juventus che dopo la vittoria in Supercoppa non intende fermarsi e batte il Bologna con un secco 2-0. A fare la differenza anche in questa partita il velocista Cuadrado, segna Arthur e raddoppia l’ americano Mckennie. I bianconeri sono ora a -7 dal Milan e a -5 dall’ Inter. Perde terreno il Napoli che con la sconfitta di oggi in quel di Verona per 3-1 conclude il girone al sesto posto. Scaligeri che ormai ci hanno abituato a rimanere nella parte sinistra della classifica e che permette un pò un sogno europeo. Si smuove anche la parte bassa della classifica con la vittoria del Genoa nello scontro diretto contro il Cagliari con il minimo sforzo; 1-0 e 3 punti e ora sono a + 4 dalla zona calda. Per i sardi che hanno comunque rinnovato e prolungato il contratto di mister Di Francesco, si tratta della sesta sconfitta di fila. Staccato anche il Torino che alla prima di mister Nicola pareggia 2-2 a Benevento al minuto 93. Zaza salva Toro dall’ ennesima sconfitta. Il Crotone prosegue la sua fase altalenante e dopo la bellissima vittoria della scorsa giornata proprio contro i giallorossi di Inzaghi, perde invece a Firenze per 2-1 e rimane sempre ultima in classifica a quota 12.
All’ Olimpico succede di tutto; dopo l’ ammutinamento dei giocatori della Roma che in settimana avevano chiesto il reintregro in società del Team Manager Gianluca Gombar reo di un’ errata decisione sulle sei sostituzioni nella partita di Coppa Italia persa contro lo Spezia, i giallorossi di Fonseca senza Dzeko vincono in maniera anche rocambolesca in questa sorta di rivincita contro i liguri con un 4-3 finale firmato Pellegrini un attimo prima del triplice fischio. Roma terza in classifica aspettando cosa avverrà nelle prossime settimane sul fronte panchina.
La Lazio vince la sua quarta partita consecutiva contro il Sassuolo , per 2-1, con un super Immobile e chiudono il girone di andata a 34 punti.
Nel posticipo serale la Sampdoria di mister Ranieri vince in casa del Parma per 2-0.
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