Per lo Spezia arriva, ad opera della Fiorentina, la prima sconfitta interna della stagione. Determinante l’espulsione di Nikolaou, al 90′ arriva l’1-2 dei viola.
Di seguito un estratto delle dichiarazioni, che l’allenatore spezzino ha rilasciato ai microfoni di Dazn al termine di Spezia-Fiorentina:
“Se uno vede le partite, non pensa che le ultime due si siano chiuse con zero punti. Ci sono degli errori che poi paghi”.
“Oggi abbiamo avuto tante occasioni, delle volte siamo stati poco lucidi. Va anche detto che Terracciano ha fatto parate di grande livello”.
“Il modo in cui Nikolaou ha preso l’espulsione è stata una sciocchezza”. “Stavo sostituendo Ekdal che non ce la faceva più, in quell’azione rimaniamo in dieci”.
“Non dobbiamo azzerare le tante cose positive che stiamo facendo”.
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Gotti mette in campo lo Spezia con il consueto 3-5-2. Ancora Gyasi vicino a Nzola in attacco, Reca ed Holm sulle fasce, Verde e Strelec in panchina.
Italiano, ex fischiatissimo dai tifosi degli aquilotti, schiera i viola con il 4-3-3. In difesa, accanto a Milenkovic, gioca Martinez Quarta e non Igor. Al centro dell’attacco confermato Jovic, Cabral in panchina.
Lo Spezia inizia bene, è la squadra di casa a fare la partita e ad andare, per prima, vicino al gol con Gyasi che solo in area si fa ipnotizzare da Terracciano.
La Fiorentina
alla prima occasione, su calcio d’angolo, passa in vantaggio con Milenkovic che svetta in area e batte l’ex Dragowski.Lo Spezia non cambia approccio e continua a fare il suo gioco, infatti è il portiere viola ad essere impegnato in interventi di rilievo.
Ma è la Fiorentina ad andare vicina al gol del raddoppio, con Jovic che su invito di Ikoné colpisce il palo.
Infine Terracciano capitola al 35′, è Nzola a trovare il gol del pari da due passi dopo una ribattuta del portiere.
Dunque la prima frazione di gara si conclude sul risultato di 1-1, ma il risultato sta stretto alla squadra ligure.
Nella ripresa gli aquilotti non riescono a mantenere l’intensità messa sul campo nella prima metà di gara. Tuttavia la porta di Dragowski non corre grossi pericoli.
La Fiorentina costruisce di più ma senza creare grandi occasioni da gol, anzi al 75′ è lo Spezia a sfiorare il gol con un tiro di Strelec dalla distanza.
Al minuto 82 arriva la svolta del match, il var Paterna richiama l’arbitro Massa, rosso a Nikolaou, per un intervento in scivolata con la gamba alta su Cabral, non visto in diretta dal direttore di gara.
Lo stesso attaccante brasiliano al 90′ insacca, sulla ribattuta del portiere spezzino, il gol dell’1-2.
Per lo Spezia è la prima sconfitta stagionale tra le mura amiche dello stadio Picco.
La classifica per la squadra di Gotti comincia a farsi preoccupante, 9 punti e sedicesima posizione, per ora.
Però se l’Hellas Verona, domani, dovesse battere la Roma al Bentegodi la zona retrocessione sarebbe solo 1 punto dietro gli aquilotti.
Aggiornato al 30/10/2022 20:33
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