Serie A
Tonetto: “Zalewski ha entusiasmo e voglia. Vinciamo la Conference”
Max Tonetto, ex calciatore di Sampdoria e Roma è intervenuto ai microfoni dell’emittente romana dove ha toccato tanti temi tra cui Zalewski e Mourinho .
Max Tonetto, ex calciatore della Roma, è stato intervistato ai microfoni de “il Diabolico e il Divino”, trasmissione condotta da Giuseppe Falcao, Simone LP e Gabriele Ziantoni in onda su New Sound Level 90 FM.
Il calciatore ha parlato poi del rapporto di Pellegrini con la Roma ma anche della possibilità di vincere la Conference League.
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Tonetto a Il Diabolico e il Divino: “Mourinho ha trovato la quadratura. Pellegrini va tutelato”
Questo le sue parole:
Su Mourinho:
“Non mi aspettavo di vederlo sulla panchina della Roma e ho reagito con grandissimo entusiasmo, anche trascinato da questa piazza meravigliosa. Devo dire che c’è stato qualche piccolo problema in corso d’opera perché la piazza di Roma è diversa dalle altre e ci è voluto un po’ perché Mourinho si ambientasse. Ora però sembra aver trovato la quadratura del cerchio, sia dal punto di vista tattico che dal punto di vista caratteriale, la squadra è concreta, ha un gioco e un’identità. La crescita tecnica è estremamente evidente, ogni giocatore sa perfettamente cosa deve fare all’interno del campo e all’interno della partita, questo si è visto nelle ultime partite. L’assetto tattico è molto ben delineato e copre benissimo anche in fase difensiva. Spalletti diceva sempre: “Io non faccio giocare gli undici migliori, io faccio giocare gli undici che stanno meglio insieme” e credo che Mourinho ora stia facendo questo”.
Su Zalewski:
“Mi trasmette un grande entusiasmo e una grande voglia di fare e questo è un punto di partenza fondamenta per l’allenatore. Non ha paura di fare gli uno contro uno ed è molto rapido, il suo modo di giocare mi piace molto e non a caso è un titolare di questa squadra e il mister ha studiato il modulo anche per le sue caratteristiche, dato che ha delle qualità importantissime dal centrocampo in su”.
Su Lorenzo Pellegrini?
“Non so perché non abbia ancora conquistato i tifosi, ma io mi ricordo che Alberto Aquilani al mio tempo era in mezzo allo stesso tipo di dinamiche, ci vuole un po’ per farsi un nome nella Roma quando si è capitani e romanisti anche se la logica vorrebbe che questi giocatori fossero un po’ più protetti ed esaltati. A me piace moltissimo come qualità calcistica e credo che porti la fascia con onore, dovrebbe essere protetto ed esaltato un po’ di più”.
Conference League o quarto posto?
“Io porterei a casa il trofeo, perché non si vince da troppo qui a Roma e aggiungere un titolo in bacheca aiuta sempre la società. Quest’anno dobbiamo cercare di portare a casa un trofeo”.
Una battuta in chiusura sulla sua grande passione, il footvolley:
“È la mia seconda passione, è uno sport molto difficile, un beach volley giocato con i piedi che viene dal Brasile dove sono maestri. Il livello negli anni è in crescita e per il secondo anno stiano organizzando un tour di footvolley in tutta Italia che sarà itinerante in cui riusciremo a portare anche dei giocatori brasiliani che ci mostreranno di che pasta sono fatti e coinvolgeremo un gran numero di giocatori italiani”.
Serie A
Fonseca a DAZN: “Potevamo fare sei/sette gol.Ero arrabbiato con l’arbitro l’arbitro!”
Paulo Fonseca è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta dal Milan contro l’Empoli per 3-0.
Di seguito le parole del tecnico rossonero:
Sull’ammonizione rimediata
“Ero arrabbiato con l’arbitro ma andiamo avanti senza fare commenti… Ma ero fortemente incazzato”.
Milan sul pezzo
“Questo è lo spirito. Bellissima partita, tanto offensivamente che difensivamente. Questo è giocare di squadra, entrare e avere spirito di sacrificio. Abbiamo vinto 3-0 ma avevamo la possibilità di fare 6-7 gol e dobbiamo migliorare questo. Ma ovviamente sono molto soddisfatto della squadra”.
L’obiettivo era essere dinamici. Leao molto più accentrato stasera
“Oggi abbiamo creato tanto, è stata una partita diversa contro una squadra che difende in una forma diversa. Non è stato solo Rafa, ma anche Emerson e Musah hanno avuto una mobilità di cui avevamo bisogno. La cosa bella è che abbiamo creato tanto”.
È stata questa la prestazione più completa del Milan di Fonseca?
“Siamo stati equilibrati in tutti i momenti, abbiamo attaccato bene e siamo stati sicuri difensivamente. Come lo era contro la Juve. Eravamo in sicurezza difensivamente, non ho mai sentito la squadra in pericolo. È importante avere questa sicurezza per attaccare poi meglio”.
Il primo quarto d’ora del secondo tempo lo guarderai tanto per preparare la partita contro l’Atalanta
“Non posso dirlo (ride, ndr). Sono squadre che hanno qualcosa di simile. Dovremo studiare bene l’Atalanta, contro questo tipo di squadra Mike è un giocatore in più. Oggi il ruolo del portiere è diverso e quando giochiamo contro questo tipo di squadre che marcano uomo a uomo è un giocatore decisivo. E Mike ha questa qualità per iniziare il nostro possesso offensivo”.
Serie A
Milan, 5° clean sheet interno: non succedeva da 20 anni
Il Milan sta progressivamente ritrovando una solida compattezza difensiva, soprattutto nelle gare casalinghe.
Nella sfida di oggi contro l’Empoli a San Siro, Mike Maignan e il reparto arretrato sono riusciti ancora una volta a mantenere la porta inviolata, la quinta in sette incontri casalinghi in questo campionato di Serie A.
Un dato significativo che avvicina i rossoneri a un record storico. Secondo Opta, il Milan non raggiungeva almeno cinque “clean sheet” nelle prime sette partite interne di Serie A da oltre 20 anni: l’ultima volta accadde nella stagione 2002/03, quando ne totalizzò sei nello stesso intervallo.
Questa solidità difensiva sarà una risorsa fondamentale per Paulo Fonseca, soprattutto in vista dei prossimi impegni cruciali in campionato e in Europa.
Serie A
Lecce-Juventus: probabili formazioni e dove vederla
Lecce-Juventus, match valido per la 14° giornata del campionato di Serie A 2024/2025, si disputerà domenica 1 Dicembre alle ore 20:45 presso lo Stadio Via del Mare.
Il Lecce di Giampaolo occupa attualmente il 15° posto in classifica. La squadra si presenta a questo match dopo aver conseguito due risultati utili consecutivi, ovvero il pareggio contro l’Empoli e la vittoria in trasferta sul Venezia. La squadra pugliese ha un urgente bisogno di punti per allontanarsi dalle zone basse della graduatoria. Una vittoria consentirebbe ai giallorossi di salire a quota 15 punti, agganciando momentaneamente squadre come il Torino.
La Juventus, alle prese con una rosa ulteriormente decimata dall’infortunio di Savona, arriverà a Lecce con l’obiettivo obbligato di vincere per restare nella scia delle prime in classifica. Tuttavia, l’allenatore Motta dovrà fare a meno ancora una volta di Dusan Vlahovic, costretto a schierare Weah come punta centrale. La formazione bianconera dovrebbe ricalcare quella vista in Champions League, salvo recuperi dell’ultimo minuto di giocatori come Vlahovic o McKennie, ipotesi comunque altamente improbabili. Non è da escludere, però, che Motta decida di far rifiatare Kenan Yildiz, schierando al suo posto Mbangula sulla fascia sinistra.
Qui Lecce
Per la sfida contro i bianconeri, Giampaolo non dovrebbe cambiare molto e scenderà in campo sempre con il 4-3-3. I pali saranno difesi da Falcone, e avanti a lui agirà la linea a 4 composta da Guilbert, Baschirotto, Gaspar e Gallo. Il terzetto di centrocampo vedrà titolari Coulibaly, Ramadani e Rafia. Infine, il trio d’attacco sarà composto da Dorgu, Krstovic e Pierotti.
Qui Juventus
La Juventus di Motta scenderà in campo con il classico 4-2-3-1. In porta ci sarà il solito Di Gregorio, mentre la difesa a 4 vedrà come unica variazione la presenza di Danilo dal primo minuto al posto di Savona, assente per infortunio. Il resto della difesa vedrà in campo i soliti Kalulu e Gatti al centro, e Cambiaso terzino sinistro. In mediana ci saranno Thuram e Locatelli e avanti a loro il trio d’attacco composto da Koopmeiners trequartista e Yildiz e Coinceicao sulle fasce laterali. L’unica punta sarà Timothy Weah, chiamato a coprire nuovamente il ruolo dell’infortunato Dusan Vlahovic.
Probabili formazioni Lecce-Juventus
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Rafia; Dorgu, Krstovic, Pierotti. All. Giampaolo
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Danilo, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Thuram, Locatelli; Yildiz, Koopmeiners, Conceicao; Weah. All. Thiago Motta
Dove vedere Lecce-Juventus
Lecce-Juventus sarà visibile in diretta esclusiva su Dazn domenica 1 dicembre alle ore 20:45.
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