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Il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare il pareggio per 1-1 nel Derby contro la Roma.
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Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni in conferenza stampa post partita per commentare il pareggio nel Derby della Capitale contro la Roma che allontana i biancocelesti dalla zona Champions.

MARCO BARONI FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lazio, le parole di Baroni
In seguito le parole del tecnico dei biancocelesti:
Rimpianti
“Ci dispiace, la squadra ha fatto molto per meritare la vittoria. Svilar ha fatto parate importanti, abbiamo avuto tante occasioni e la Roma ha calciato due volte in porta. Siamo rammaricati, ma la squadra ha centrato una prestazione importante e ho fatto i complimenti ai ragazzi perché gli avevo chiesto di dare tutto. La squadra ha vissuto la partita e questo mi fa piacere”.
Sull’Europa League
“Stiamo bene, oggi Taty ha fatto una buona partita. Deve trovare condizione, Dia è entrato molto bene, Pedro sta bene. Dobbiamo ancora alzare il livello di qualche giovane ma sono fiducioso. Non voglio fare appelli, ma con l’aiuto del nostro pubblico che oggi è stato spettacolare tutti insieme potremo recuperare questa gara”.
Importanza del match di Giovedì
“È una partita importante per la Lazio, si potrà vedere una partita diversa rispetto a quella vista a Bodo. C’erano condizioni difficili con nevischio e terreno scivoloso, non cerco alibi, ma anche la loro prestazione fisica è stata pazzesca. È una squadra alla seconda partita di campionato, oggi non giocano perché la federazione norvegese li ha fatti riposare, ma questo non ci interessa. Servirà testa, tutti insieme con i tifosi e siamo convinti di poterla recuperare”.
Sull’attacco
“Come faccio a dire che giocare tante partite non sia dispendioso? È chiaro che sia problematico, ma noi vogliamo giocarle e vogliamo andare avanti. Dobbiamo recuperare la parte mentale, è più un aspetto mentale. Non credo ci sia un problema attaccanti, per noi Taty è un giocatore fondamentale, così come Vecino. Abbiamo avuto tanti giocatori che si sono fermati nel momento più importante, ma la squadra non si è mai fermata. Stiamo facendo crescere giovani che ci daranno una grande mano, il nostro progetto era questo, il nostro percorso è questo e sappiamo di dover lavorare forte. Vogliamo raggiungere un obiettivo importante giovedì, noi crediamo fortemente”.
Su Mandas e i cambi
“Mandas ha fatto una parata importante, Svilar ne ha fatte molte di più. Non c’è un problema Provedel-Mandas, ho detto che Mandas ha avuto un comportamento sempre dedito alla squadra e lo sta avendo anche Provedel. Adesso sono tutti titolari, quando arrivi alla fine c’è bisogno di tutti e solo così potremo portare avanti tutte le competizioni. Dia è entrato molto bene, peccato su quella scivolata. La stessa cosa anche Belahyane e Noslin, Pedro ci ha dato brillantezza. La squadra stava facendo bene, con Taty era programmato il cambio e gli ho detto di sparare tutto finché ne aveva. Ha bisogno di mettere condizione e noi abbiamo bisogno di lui, se recupera giovedì sarà titolare e credo che recupererà”.
Su Isaksen
“Isaksen era sfinito, stava dando copertura ma ci servivano forze fresche e giocatori che potessero tenere più la palla. Dopo il nostro gol abbiamo perso il filo del gioco, ma la Roma non è mai stata pericolosa. Chi è entrato ha fatto bene e giovedì ci sarà bisogno di tutti, anche di chi è entrato e potrebbe partire da titolare”.
Atteggiamento
“In campo c’è anche un’avversaria, la Roma nelle ultime 15 ha fatto sei punti più dell‘Inter e hanno pressione nella partita. La squadra non ha sofferto, non è andata in difficoltà, poi è chiaro che abbiamo avuto bisogno dei cambi e i ragazzi che sono entrati hanno dato tanto, ma possono e devono dare molto di più”.