Serie A
Torino-Milan: le probabili formazioni e dove vederla

Torino-Milan andrà in scena sabato alle 18:00. I granata vogliono fare punti dopo la sfortunata sconfitta contro il Bologna, ma Coceicao ha l’obbligo di vincere
Il Torino grazie anche all’innesto dei nuovi arrivati sembra aver ritrovato quella spensieratezza che aveva avuto all’inizio della stagione fino all’infortunio di Zapata. Contro il Milan l’obiettivo è quello di tornare a fare punti dopo una sconfitta rocambolesca sul campo del Bologna.
La squadra di Conceicao invece, è reduce dalla terribile eliminazione negli spareggi di Champions League contro il Fayenoord e adesso rimangono il campionato e la Coppa Italia per salvare una stagione decisamente deludente, al netto della vittoria della Supercoppa.
Qui Torino
Vanoli ritrova Ricci dopo aver scontato la squalifica nell’ultimo turno e prosegue con questo suo 4-2-3-1 che sta portando dei buoni risultati. In difesa Walukiewicz
mè in vantaggio su Pedersen per una maglia da titolare e dall’altro lato Biraghi sembra prevalere su Borna Sosa.
In mediana si vedrà per la prima volta la coppia formata da Casadei e Ricci, mentre sulla trequarti il tecnico sembra preferire ancora una volta Karamoh ad Elmas, il quale ha avuto un grande impatto dalla panchina nell’ultima sfida contro il Bologna segnando un gol meraviglioso. Unica punta il solito Adams.
Qui Milan
Conceicao si gioca tanto nella trasferta di Torino, ma non sembra voler rinunciare alle 4 punte. In difesa Walker dovrebbe partire dalla panchina con al suo posto il classe 2005 Jimenez. Accanto a Pavlovic c’è una grande un dubbio su quello che potrebbe essere il suo compagno di reparto con Thiaw che parte leggermente in vantaggio rispetto a Tomori e Gabbia. Fofana e Reijnders saranno i due centrocampisti e poi sarà pura qualità con Pulisic, Joao Felix e Leao alle spalle di Gimenez.
Torino-Milan: le probabili formazioni
Torino (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco, Biraghi; Ricci, Casadei; Lazaro, Valsic, Karamoh; Adams. All. Vanoli
Milan (4-2-3-1): Maignan; Jimenez, Thiaw, Pavlovic, Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Joao Felix, Leao; Gimenez. All. Conceicao
Torino-Milan: dove vederla
Torino-Milan andrà in onda sabato 22 febbraio alle 18:00 in esclusiva su DAZN.
Serie A
Inter, è crisi nera: c’è una statistica terrificante

La terza sconfitta consecutiva dell’Inter tra campionato e Coppa Italia rischia di rovinare la stagione. Ma spunta anche una statistica che fa rabbrividire.
Dal sogno Triplete all’incubo Zero Tituli: tutto questo nel giro di una settimana. Tre sconfitte consecutive che fanno molto male alla squadra di Inzaghi, ma non solo per la lotta Scudetto.
Oltre al rischio di finire la stagione senza trofei, la sconfitta di ieri contro la Roma ha fatto spuntare una statistica a dir poco terrificante.
Inter, mai così male dal 2012

LAUTARO MARTINEZ E MARCUS THURAM RAMMARICATI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
I Nerazzurri non perdevano tre partite consecutive senza segnare tra tutte le competizioni da febbraio 2012. In panchina sedeva Claudio Ranieri, ieri avversario di Inzaghi.
In quel caso furono 5 le sconfitte consecutive senza segnare tra campionato e Champions: 4-0 contro la Roma, 0-1 contro il Novara, 0-3 contro il Bologna, 1-0 contro il Marsiglia e 1-0 contro il Napoli. E la squadra all’epoca lottava per obiettivi ben diversi rispetto a quest’anno.
3 – L’#Inter ha perso 3 partite di fila senza segnare alcun gol considerando tutte le competizioni per la prima volta da febbraio 2012 (5 consecutivi in quel caso, tra Serie A e Champions League, con Claudio Ranieri in panchina). Serbatoio. #InterRoma pic.twitter.com/rcxgimAZW0
— OptaPaolo (@OptaPaolo) April 27, 2025
Serie A
Atalanta, Retegui è già nella storia: eguagliato Pippo Inzaghi

A tenere a galla l’Atalanta di Gasperini ci ha pensato nuovamente Mateo Retegui, sempre più capocannoniere di questa Serie A.
A salvare l’Atalanta dall’ennesimo passo falso in casa ci ha pensato il solito Mateo Retegui. L’attaccante oriundo ha fatto completamente dimenticare l’assenza di Gianluca Scamacca, rimpiazzandolo in maniera perfetta. L’azzurro si trova al meglio nel modulo di Gasperini e le sue 27 reti stagionali sono l’esempio di ciò.
L’ex Genoa ha fatto un salto di qualità che forse in pochi potevano immaginare quando la Dea aveva bussato fortemente alla porta del Grifone per il classe ’99. Sicuramente nessuno, neanche la dirigenza orobica, si sarebbe aspettato un impatto così prepotente di Retegui nella storia del club bergamasco.

MATEO RETEGUI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Infatti, con la rete messa segna ieri sera contro il Lecce, Retegui ha raggiunto le 24 marcature in campionato, raggiungendo un mostro sacro della Serie A e dell’Atalanta, Filippo Inzaghi. L’oriundo ha eguagliato, a livello realizzativo, l’annata di Pippo nel ’96/97 che collezionò 24 reti, diventando il miglior marcatore della storia dell’Atalanta in una singola stagione.
Mancano ancora 4 giornate al termine della stagione ed è difficile pensare che il classe ’99 non possa ancora andare a rete, entrando perciò, a gamba tesa nella storia della Dea, alla prima stagione…
24 – Con 24 gol in questa #SerieA Mateo #Retegui ha eguagliato Filippo Inzaghi (24 reti nel 1996/97) come miglior marcatore dell’#Atalanta in una singola stagione nella storia del torneo. Storia. pic.twitter.com/xtTX3zEVVL
— OptaPaolo (@OptaPaolo) April 27, 2025
Serie A
Tegola Juventus, infortunio per Kelly: c’è la lesione

Piove sul bagnato per la Juventus di Igor Tudor. Il difensore arrivato a gennaio, Lloyd Kelly, ha avuto un problema fisico al termine del match contro il Monza.
Non arrivano buone notizie dal J Medical, dove questa mattina si è recato Lloyd Kelly, difensore bianconero arrivato dal mercato di gennaio dal Newcastle per una cifra intorno ai 20 milioni di euro.
Al termine del match contro il Monza, come riportato dalla Juventus in un comunicato, l’inglese avrebbe accusato un problema muscolare alla coscia destra. Sottoponendosi questa mattina agli esami strumentali di rito si è evinto che il giocatore classe ’98 potrebbe aver concluso la sua stagione anticipatamente.
Infatti, gli esiti non sono per niente positivi: si tratta di una lesione al bicipite femorale. I tempi di recupero non sono ancora stati dati con esattezza, per cui la Juventus ha programmato, tra circa 10 giorni, nuovi esami per capire con esattezza i giusti tempi d’attesa. Il pericolo che salti anche il Mondiale per Club è molto alto.

L’URLO DI IGOR TUDOR ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, il comunicato su Kelly
“Lloyd Kelly, avendo riferito al termine della gara di ieri sera un problema muscolare alla coscia destra, questa mattina è stato sottoposto presso il J|medical ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione di basso grado del bicipite femorale. Tra circa 10 giorni verranno ripetuti nuovi esami per definire con esattezza i tempi di recupero”.
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