Serie A
Torino-Sampdoria: probabili formazioni e dove vederla

Sarà la Sampdoria a battezzare l’esordio sulla panchina del Torino di Longo. La partita sarà sabato 8 allo stadio Grande Torino alle ore 18. I granata oltre al cambio di allenatore devono fare necessariamente un cambio passo dopo le ultime disfatte tecniche, la Sampdoria nel posticipo ha disputato una buona gara ma non ha portato a casa punti contro il Napoli.
Qui Torino
Longo non muterà troppo l’impostazione tattica che aveva Mazzarri e proporrà il 3-4-3: in porta Sirigu è inamovibile, la difesa ripartirà ancora da Izzo e N’Koulou e con loro ci dovrebbe esser Lyanco. Sulla sinistra in mediana dovrebbe recuperare Ansaldi, mentre sarà De Silvestri a coprire sulla destra. Al centro Rincon, pur avendo saltato gli ultimi allenamenti per influenza, e Lukic. In avanti ancora fiducia a Verdi, con Belotti e Berenguer.
Qui Sampdoria
Per Ranieri tornerà a destra in difesa Bereszynski che ha scontato un turno di squalifica. Al centro Tonelli e Colley sono confermati, vista anche l’assenza fino a fine stagione di Ferrari. A sinistra ballottaggio tra Murru e Augello. Thorsby a centrocampo farà coppia con Ekdal nel mezzo, mentre sugli esterni agiranno Linetty e Ramirez. In attacco coppia Quagliarella-Gabbiadini.
Probabili formazioni
TORINO: (3-4-3): Sirigu, Lyanco, N’Koulou, Izzo; De Silvestri, Lukic, Rincon, Ansaldi; Verdi, Belotti, Berenguer. Allenatore, Longo.
SAMPDORIA (4-4-2) Audero, Bereszynski, Colley, Tonelli, Augello; Ramirez, Thorsby, Ekdal, Linetty; Gabbiadini, Quagliarella. Allenatore, Ranieri.
Precedenti
Quella di sabato sarà la sfida numero 106 tra le due formazioni in Serie A, nei precedenti i granata si sono imposti in 36 occasioni, i doriani in 30. I pareggi 39. All’andata fu Gabbiadini a segnare la rete decisiva a favore della formazione allora allenata da Di Francesco.
Dove vederla
La partita delle 18 di sabato 8 sarà trasmessa da Sky, canale 202 del satellite e 472 del digitale terrestre. Inoltre per chi è abbonato ai servizi la partita è visibile in streaming con le applicazioni Sky go e Now Tv.
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Serie A
Juventus, pronto il lancio della nuova magli per la stagione 2025/2026: svelata la data

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la Juventus avrebbe svelato la data in cui presenterà la nuova maglia per la stagione 2025-2026
Juventus, svelata la data per la nuova maglia

ESULTANZA JUVENTUS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la Juventus si starebbe occupando oltre al finale di stagione ad alcune tematiche extra-campo molto importanti.
Oltre alle novità legate al all’addio di Francesco Calvo e al mancato interesse per l’attaccante di proprietà del Napoli Victor Osimhen emergono altre novità.
Si tratta della presentazione della nova maglia per la stagione 2025/2026 che a breve verrà lanciata come rivelato da 2TALKS nel corso delle ultime ore.
I lancio della nuova maglia del club bianconero avverrà nella giornata di mercoledì 14 maggio, di conseguenza manca sempre di meno per vedere con quale maglia giocherà il club bianconero durante la prossima stagione.
Serie A
Juventus, la paura degli scontri diretti: quanti punti persi

La difficile stagione della Juventus si può riconoscere anche nei risultati degli scontri diretti. La corsa alla Champions è ancora aperta ma servono punti.
L’importanza di acquisire un vantaggio negli scontri diretti con altre pretendenti ai tuoi stessi obiettivi è fondamentale se ambisci davvero a quel traguardo. I bianconeri però non hanno sfruttato questa motivazione.
Juventus, la pareggite colpisce anche gli scontri diretti
Considerando le prime 8 della classe, salta subito all’occhio quanto i confronti della squadra allenata prima da Thiago Motta e ora da Igor Tudor contro di esse non abbiano mai visto supremazia da parte di Thuram e compagni.
Partendo dal basso, si registrano 1 pareggio e 1 vittoria contro il Milan; 2 pareggi contro il Bologna; 2 pareggi contro la Roma; 1 vittoria e 1 pareggio contro la Lazio; 1 pareggio e 1 sconfitta contro l’Atalanta; 1 vittoria e 1 pareggio contro l’Inter; 1 pareggio e 1 sconfitta contro il Napoli.

IGOR TUDOR CARICA RANDAL KOLO MUANI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Analizzando con cura i risultati qui sopra si evince che il livello di competitività della rosa bianconera non è all’altezza di quello delle altre, nonostante ciò la Juventus è lì a contendersi il 4° posto grazie ad alcune vittorie pesanti conquistate anche e soprattutto contro le piccole.
Un bilancio così disastroso (3 vittorie, 9 pareggi, 2 sconfitte) contro le altre pretendenti però non rassicura i tifosi, che in vista della prossima stagione si augurano di vedere la società intervenire sulle lacune più evidenti.
Il rinnovamento della rosa, e non solo, partirà dopo il Mondiale per Club ma non è escluso che già nella finestra di mercato, creata appositamente per questa competizione, ci possano essere i primi movimenti.
Il DNA bianconero si è sempre contraddistinto per l’incredibile approccio alle partite importanti, nelle quali la Juventus è sempre partita favorita. I tifosi si augurano che dalla prossima stagione il vento possa cambiare e riportare così in auge il nome di una società abituata a grandi successi.
Serie A
Napoli, lo Scudetto passa dalla salvezza: gli ultimi incroci

Il Napoli vede ancora lo Scudetto dopo il pareggio interno contro il Genoa, tuttavia per festeggiare nuovamente servirà incrociare le squadre in lotta salvezza.
Gli azzurri di Conte non intendono mollare la presa nonostante quel misero +1 a due giornate dalla fine. Il lavoro di un’intera stagione rischia di diventare vano, Parma e Cagliari preparano il colpaccio.
Napoli, due scontri durissimi per poter festeggiare
Sembrava fatta dopo aver conquistato un vantaggio abbastanza consistente di 3 punti sull’Inter, invece la beffa casalinga contro il Genoa ha riaperto tutto per il Napoli. Lukaku e compagni ora dovranno vedersela con due squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere, che giocheranno al massimo per strappare gli ultimi punti decisivi.
La paura principale riguarda la sfida fuori casa del Tardini, dove sia Juventus che Inter hanno faticato e perso punti importantissimi. Inoltre, gli uomini di Chivu arrivano dalla brutta sconfitta di Empoli e intendono tornare subito a punti per scongiurare il rischio retrocessione o addirittura spareggio.

ROMELU LUKAKU E MATTEO POLITANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Se quell’ostacolo fosse superato, a quel punto mancherebbero solo gli ultimi 3 punti al Maradona contro il Cagliari di Nicola che nella prossima giornata ospiterà il Venezia in un vero e proprio scontro salvezza, poi potrebbe presentarsi all’ombra del Vesuvio senza alcuna ambizione ma con la fame agonistica.
Sulla carta non ci sarebbe nemmeno partita ma le sorprese delle ultime settimane rendono tutto più possibile e le sorprese potrebbero arrivare da un momento all’altro. La tensione e la paura per quello che potrebbe essere logora i tifosi di mezza Italia, che hanno sofferto e gioito per tutta la stagione ma ora aspettano di scoprire il verdetto finale.
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