L’Udinese ha ultimamente ritrovato solidità difensiva. Merito di un terzetto che ha saputo fare da diga.
Zero e zero. No, non sono i voti in pagella che l’Udinese si è meritato nelle ultime due gare ma le reti che ha subito da Atalanta ed Empoli. Porta immacolata.
Il tecnico Andrea Sottil gongola e ammonisce: continuare così prego. E il merito sembra da ascrivere, dati alla mano, a un triumvirato in grado di fare da diga agli avversari: Becao, Bijol e Perez.
“Il terzetto – ricorda Udinese blog – è quello che ha dato maggiori garanzie. Schierato titolare in 12 delle 26 gare fin qui disputate, ha subito solo 9 gol dei 30 totali tra cui l’autorete dell’argentino nel 2-2 contro il Sassuolo . Vale a dire una media di 0,75 gol a partita.
Nelle restanti 14 partite, i bianconeri hanno preso 21 reti, ovvero 1,5 a partita, esattamente il doppio“. Il terzetto è quindi l’argine di gran lunga più efficace alle propensioni offensive avversarie.
Tutto sembra legato, per Udinese blog, alla possibilità per Sottil di averli a disposizione il più spesso possibile. Elemento nient’affatto scontato visto che, ricorda la testata friulana, “le diffide pendenti su Perez e quella in arrivo per Becao“.
Aggiornato al 15/03/2023 14:31
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