Serie A
Udinese-Napoli: le probabili formazioni e dove vederla

Udinese-Napoli sarà il monday night della 4^ giornata di Serie A. Il match andrà in scena allo stadio Dacia Arena di Udine lunedì 20 settembre alle ore 20.45
Il Napoli ha tutta l’intenzione di dare continuità all’ottimo avvio in campionato, fatto di tre vittorie in altrettante partite: sulla strada degli azzurri si pone l’Udinese, anch’essa reduce da un inizio di stagione più che positivo in questo inizio di Serie A.
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Qui Udinese
Nell’Udinese non dovrebbero esserci grosse novità di formazione rispetto al match contro lo Spezia. L’unica variabile potrebbe essere l’avanzamento di Pereyra alle spalle di Pussetto per un atteggiamento più prudente, con Makengo dal primo minuto a centrocampo. In questo caso, ad accomodarsi in panchina sarebbe Gerard Deulofeu
Qui Napoli
Per il Napoli è stata una grande settimana con la vittoria contro la Juve e poi il pareggio per 2-2 contro il Leicester. In Inghilterra la squadra di Spalletti era sotto di due gol, poi la grande rimonta targata Victor Osimhen, autore di una splendida doppietta. L’attaccante sarà in campo anche a Udine lunedì sera nella sfida che chiude la prossima giornata di Serie A contro l’Udinese. Gli azzurri hanno vinto finora tutte le partite in campionato e vogliono continuare a farlo, ma contro ci sarà un’ottima Udinese che ha vinto due partite su tre e ha pareggiato 2-2 conto la Juve.
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Probabili formazioni
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Walace, Pereyra, Larsen; Deulofeu, Pussetto.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen.
Precedenti
Gare disputate: 39 a Udine, 39 a Napoli, 78 totali
Vittorie Udinese: 13 a Udine, 4 a Napoli, 17 totali
Pareggi: 18 a Udine, 11 a Napoli, 29 totali
Vittorie Napoli: 8 a Udine, 24 a Napoli, 32 totali
Reti Udinese: 58 a Udine, 43 a Napoli, 101 totali
Reti Napoli: 45 a Udine, 76 a Napoli, 121 totali
Dove vederla
La sfida tra Udinese e Napoli potrà essere seguita su ogni smart tv grazie all’applicazione di DAZN, fruibile anche attraverso le console PlayStation (PS4 e PS5) e Xbox (One, One S, One X, Series S e Series X) e dispositivi come Google Chromecast e Amazon Fire TV Stick.
Il match sarà visibile anche su Sky ai seguenti canali: Sky Sport Calcio (202 del satellite, 473 e 483 del digitale terrestre), Sky Sport 4K (213 del satellite) e Sky Sport (251 del satellite).
La diretta streaming sarà disponibile sull’app di DAZN, scaricabile su smartphone e tablet (sia per sistemi iOS e Android). Da pc ci si potrà collegare al sito ufficiale di DAZN, dove sarà possibile accedere al catalogo degli eventi dopo aver inserito le proprie credenziali.
Per seguire il racconto live del match potete farlo collegandovi alla pagina Facebook de La Serie A nel Pallone dalle 20.30
Serie A
Inter, Simone Inzaghi: “Espulsione giusta. Tanti impegni. Su Lautaro…”

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa per commentare la vittoria dei nerazzurri contro l’Udinese a San Siro.
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare la vittoria odierna dei nerazzurri contro l’Udinese di Kosta Runjaic.

SIMONE INZAGHI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, le parole di Inzaghi
In seguito le parole del tecnico dei nerazzurri:
Quanto sono importanti questi tre punti?
“Importantissimi. Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, il secondo non l’abbiamo approcciato allo stesso modo ma fino al gol di Solet eravamo in controllo. Poi abbiamo perso distanze e abbiamo rischiato. Per quanto riguarda la mia espulsione, mi sono arrabbiato sul fallo di Correa: probabilmente c’era il fallo, abbiamo preso il calcio d’angolo. Espulsione giusta, l’adrenalina gioca brutti scherzi”.
Su Lautaro e Taremi
“Siamo un po’ in difficoltà, stasera solo Calhanoglu poteva continuare a giocare ma sarebbe stato un rischio e mercoledì abbiamo anche Asllani squalificato. Arnautovic e Frattesi hanno preso due colpi, non potevano continuare, mentre Darmian e Dimarco rientravano e avrebbero giocato meno avendo tutto a disposizione. Taremi ha questa pubalgia che non passa, è dalla partita di Lecce che si allena a singhiozzo. Oggi non era in grado, vedremo. Dumfries non ci sarà, Lautaro penso di no, De Vrij non lo so”.
Tante partite
“Beh, ora ce n’è una in meno. Non mi piace fare programmazione, perché la partita più importante è sempre la prossima. Stasera ho dovuto fare programmazione su Calhanoglu, non sarebbe mai uscito dal campo perché stava facendo una grand gara, ma veniva da due partite da 90 minuti con la Turchia e sarebbe stato troppo. Si andava incontro a quello che è successo con Dumfries e Lautaro, impiegati per 6-7 partite consecutive. Lautaro l’avevo già risparmiato con il Feyenoord, avrei voluto far riposare anche Dumfries ma non era possibile. Quando si gioca così tanto a volte purtroppo succede di non averli per un lungo periodo, si parla delle altre squadre in difficoltà ma stasera abbiamo giocato senza tanti giocatori importanti. Zielinski non lo diciamo più da 28 giorni ma sappiamo che qualità”.
Sull’espulsione
“No, era l’adrenalina. Ero molto arrabbiato, il fallo su Correa secondo me c’era. Ho visto Chiffi dopo la partita e gli ho detto che non siamo fortunatissimi quando ci incontriamo, ma ha fatto bene ad espellermi e ho chiesto scusa. Non è stata una bella scena, ma pagherò e non ci sarò con il Parma“.
Serie A
Udinese, Runjaic: “Inter squadra fantastica. Abbiamo fatto un’ottima prestazione”

Il tecnico dell’Udinese, Kosta Runjaic, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare la sconfitta subita al Meazza contro l’Inter.
Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare la sconfitta subita contro l’Inter a San Siro.

Kosta Runjaić ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Udinese, le parole di Runjaic
In seguito le parole del tecnico bianconero:
Sul primo tempo
“Il primo tempo è stato così così, non abbiamo giocato bene. Non siamo partiti bene, abbiamo perso un sacco di palle facili, con tanti errori. Quando l’Inter ha la palla sa cosa deve fare, ha giocatori fantastici con tanta esperienza: li abbiamo invitati a fare transizioni semplici, non abbiamo difeso come avremmo dovuto. L’Inter è una squadra fantastica, con ottimi schemi, e sanno come attaccare in transizione: l’hanno fatto molto bene, anche per colpa nostra. Sul 2-0 era quasi impossibile rientrare in partita, così nell’intervallo ci siamo detti di provarci, di non arrenderci, di giocare meglio, con più energia e coraggio. Ha funzionato, abbiamo segnato a un’ottima squadra che ha anche un portiere fantastico”.
Sul secondo tempo
“Sì, abbiamo fatto vedere un’ottima prestazione. Siamo una squadra che sta crescendo, fare possesso è una sfida per noi. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, questa è la direzione: non posso dire che sono orgoglioso, ma posso dire che sono felice del secondo tempo e che ho visto alcune cose davvero discutibili nel primo”.
Serie A
Bologna vincente e ora arbitro del campionato: da qui passano Scudetto e Champions League

Il Bologna vince anche in casa del Venezia e consolida il quarto posto. I verdetti del campionato passeranno proprio dalla squadra di Italiano.
La vittoria di Venezia è solo l’ultimo tassello di un 2025 straordinario per il Bologna, che ha vissuto una vera e propria svolta dopo i mesi di assestamento iniziale. Era servito tempo a Italiano e alla squadra per comprendersi, ma ora il Bologna è tra le formazioni più convincenti del campionato.
Una squadra aggressiva, che gioca alta, difende in avanti e sa esaltare gli esterni e il gioco sulle fasce. Lo dicono anche i numeri: i rossoblù sono tra le squadre che concedono meno tiri nello specchio nei top cinque campionati europei, pressano alto, tengono il possesso e recuperano molti palloni nella metà campo avversaria. Merito di un allenatore che ha saputo limare i propri difetti e costruire un’identità chiara e vincente.

RICCARDO ORSOLINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna, tra Coppa Italia e scontri diretti
Ma non c’è solo il campionato. I rossoblù sono ancora in corsa in Coppa Italia, dove sfideranno l’Empoli in semifinale per un traguardo che manca dal 1974. L’impegno va incrociato con quello della Serie A e con un calendario che ora si fa durissimo: Napoli, Atalanta, Inter, Juventus, Milan nelle prossime giornate.
I rossoblù sfideranno tutte e tre le pretendenti allo Scudetto, diventando a tutti gli effetti l’arbitro della volata finale. Così come lo saranno anche della corsa alla Champions League. L’obiettivo, chiaramente, è riuscire a conservare il quarto posto, l’ultimo utile per la qualificazione nella massima competizione europea. Ottenere questo risultato rappresenterebbe non solo un’impresa addirittura superiore a quella della scorsa stagione, ma anche e soprattutto il giusto premio per il lavoro straordinario fatto da Italiano e dai suoi ragazzi.
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