Serie A
Udinese-Napoli: probabili formazioni e dove vederla
Il posticipo serale di sabato 20 ottobre vede di scena il Napoli di mister Ancelotti impegnato alla Dacia Arena di Udine. Un campo sempre ostico agli azzurri che dovranno impegnarsi per restare sulla scia della Juventus capolista.
Indice
Consueto turnover per il Napoli
Gli impegni delle nazionali hanno lasciato ad Ancelotti pochissimi uomini durante la settimana per gli allenamenti. Ma partiamo da dietro, dove tra i pali il rientro di Meret slitta ancora di una settimana: lo staff medico ci vuole andare cauto senza affrettare i tempi anche perché le ultime prestazioni di Ospina hanno convinto Ancelotti, tuttavia è probabile (visti gli impegni internazionali del portiere titolare della Colombia che arriverà a Castelvoturno solo in tarda serata di venerdì) che questa volta tocchi al portiere greco Karnezis.
In difesa dovrebbe rifiatare Koulibaly, causa rischio diffida del gigante senegale, per far spazio al sempre pronto Maksimovic che con Albiol comporra’ la diga centrale. Ai lati il rientrante Mario Rui sulla fascia destra ed Hysaj a sinistra. A centrocampo le uniche certezze saranno Allan e Callejon che hanno rifiatato nel precedente match col Sassuolo, proabilmente supportati da capitan Hamsik e ballottaggio tra Verdi e Zielinski, con il primo favorito. Da non escludere comunque la sorpresa del gioiellino spagnolo Fabian Ruiz.
In avanti il capocannoniere azzurro Lorenzo Insigne, reduce da una buona prova anche in nazionale, é out per infortunio. Spazio quindi a Milik e Dries Mertens.
Velazquez non imita ancelotti nel turnover
Il tecnico spagnolo dei friulani al cospetto del suo collega romagnolo non vorrebbe stravolgere la formazione, salvo infortuni, ed opta per la continuità di modulo e vorrebbe riconfermare gli stessi undici scesi in campo prima della sosta contro la Juve.
Nel reparto arretrato non stanno benissimo Pezzella e Machis convocati ma andranno in panchina, sostituiti da Ekong e Samir mentre Barak guiderà il centrocampo assieme all’asso argentino De Paul con l’ausilio di Fofana e Behrami. In avanti unica punta Lasagna, autore della spizzata di testa di mercoledì in nazionale che ha dato la possibilità a Biraghi di segnare e far vincere la prima partita al CT Mancini sulla panchina italiana.
Probabili formazioni
Di seguito le probabili formazioni che scenderanno in campo nel match tra tra Udinese e Napoli:
Probabile formazione Udinese (4-1-4-1) : Scuffet, Larsen, Troost-Ekong, Nuytinck, Samir, Fofana, Behrami, Mandragora, Barak, De Paul, Lasagna.
Probabile formazione Napoli (4-4-2) : Karnezis, Hysaj, Maksimovic, Albiol, Mario Rui, Callejon, Allan, Hamsik, Verdi, Mertens, Milik.
Arbitrerà la gara l’arbitro Mariani di Aprilia.
I precedenti
I precedenti tra Udinese e Napoli sorridono maggiormente ai tifosi partenopei. Infatti nei 72 incontri totali in Serie A, il Napoli ha vinto per 27 volte, contro le 17 dell’Udinese; 28 i pareggi totali.
Per quanto riguarda i match ad Udine invece i bianconeri sono in vantaggio, con 13 vittorie a 6 in 32 scontri totali; 17 i pareggi.
Ecco i precedenti totali di Udinese-Napoli:
Precedenti in Serie A
Giocate: 72
Vittorie Udinese: 17
Pareggi: 28
Vittorie Napoli: 27
Gol Udinese: 95
Gol Napoli: 104
Precedenti Udinese-Napoli
Giocate: 36
Vittorie Udinese: 13
Pareggi: 17
Vittorie Napoli: 6
Gol Udinese: 56
Gol Napoli: 39
Dove Vederla
La partita Udinese-Napoli sarà trasmessa in diretta esclusiva sabato sera alle 20:30 su DAZN. Nota non lieta per tutti i tifosi bianconeri e partenopei, visti i disservizi che la piattaforma britannica DAZN sta dando ai propri clienti.
Serie A
Roma, Zalewski è di nuovo in gruppo: la decisione di Juric
Il nuovo tecnico reintegra subito Zalewski in rosa, sfruttando così un’occasione d’oro anche a causa dell’infortunio di Saelemaekers.
Cambio di rotta nella gestione di Nicola Zalewski.
Dopo l’esonero di De Rossi, Ivan Juric, neoallenatore della Roma, ha già iniziato a mettere in atto le sue prime decisioni.
Una di queste è il reintegro in squadra del giovane esterno polacco, escluso nelle ultime settimane per motivi contrattuali.
A fine mercato, il centrocampista aveva infatti rifiutato il rinnovo e le offerte di PSV e Galatasaray.
La sua posizione di rottura aveva portato la Roma a escluderlo temporaneamente dai piani.
Zalewski, Juric lo riaccoglie in squadra
Tuttavia, con l’arrivo di Juric, il quadro è cambiato.
Il neoallenatore, in accordo con la dirigenza, avrebbe infatti deciso di accogliere la richiesta di reinserimento presentata dai legali del giocatore.
La scelta, oltre a evitare un potenziale contenzioso legale, rappresenta anche una mossa tattica, in un momento delicato per la squadra.
Va ricordato infatti che Saelemaekers starà fuori per 2 mesi, e il reintegro del polacco può rappresentare una soluzione strategica per sopperire tale assenza.
Serie A
Juventus-Napoli, possibile chiusura per il settore ospiti
L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive sta valutando di chiudere il settore ospiti dello Stadium in vista del big match Juventus-Napoli.
Juventus-Napoli è sempre più vicina, ma ci potrebbe essere una svolta clamorosa per i tifosi ospiti. Infatti, l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive sta valutando l’ipotesi di chiudere il settore ospiti dello Stadium in vista del big match: la decisione è ancora da definire.
Perchè chiudere il settore ospiti?
Il motivo della chiusura è strettamente legato ai violenti scontri avvenuti durante l’ultima trasferta, vinta dai partenopei all’Unipol Domus di Cagliari.
In questa occasione, i tifosi del Napoli hanno causato disagi tali da costringere l’arbitro a sospendere la partita per circa 7 minuti.
Il caos sugli spalti, innescato dal lancio reciproco di fumogeni tra le curve e il settore ospiti, ha sollevato molte preoccupazioni per la sicurezza delle prossime gare.
L’attenzione è rivolta proprio alla gara di Torino, dove sono attesi circa 2.300 sostenitori partenopei. Tuttavia, nonostante il settore ospiti dell’Allianz Stadium sia già sold out da settimane, la loro presenza è ora in forte dubbio.
Juventus-Napoli, ci saranno i tifosi?
Secondo le ultime indiscrezioni, il CASMS starebbe valutando di chiudere l’area riservata ai tifosi partenopei per evitare nuovi scontri tra le tifoserie.
La decisione definitiva è attesa per domani mattina, a poco più di 24 ore dal fischio d’inizio. Seguiranno aggiornamenti.
Serie A
Milan, Capello: “Ibra principale responsabile. Fonseca…”
L’ex tecnico del Milan Fabio Capello ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in merito alla delicata situazione in casa rossonera.
Di seguito le sue parole.
Capello sul Milan
“Quando prendevo una squadra ero attento al passato ma mettevo dentro le mie idee. Ho sempre fatto il vino con l’uva che avevo. Com’è l’uva di Fonseca? Bisognerebbe chiedere a chi ha fatto il mercato. Ho sentito il boss in tv: dice di comandare lui, no? Quindi ha qualche responsabilità anche lui.
Entrare nella testa dei giocatori. Non mi sembra abbiamo la giusta tensione agonistica. Come se non fossero preparati ad affrontare in partita situazione diverse da quelle di allenamento. Dopo lo scudetto è mancato lo spirito, come avessero la pancia piena: Tomori sembrava un fenomeno, oggi fatica tremendamente. Forse la tensione potrebbe inculcargliela Ibra: a lui in campo non mancava.”
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