Serie A
Udinese, Payero: “Oggi sono un giocatore più completo, questa squadra gioca per vincere”
il centrocampista dell’Udinese Martin Payero ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TV12 relative all’inizio di stagione del club friulano.
Il centrocampista argentino ex Boca Juniors e attualmente in forze all’Udinese Martin Payero ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TV12 relative all’inizio di stagione del club friulano e non solo.
Di seguito le dichiarazioni del centrocampista dell’Udinese Martin Payero rilasciate ai microfoni di TV12:
“È un bel momento, perché l’anno scorso è stato un anno difficile. Oggi abbiamo una mentalità diversa, più positiva, abbiamo più fame e voglia di stare dove siamo. L’aria è completamente diversa, quando finisce una stagione brutta, come anche un momento brutto nella vita, poi arriva il meglio.
Adesso siamo sempre contenti, siamo uniti tra di noi, con i tifosi, con tutti e questo è molto importante. Lo scorso anno giocavamo per salvarci, ora giochiamo per vincere e ci divertiamo di più”.
Sulla grande concorrenza a centrocampo e su quello che Runjaic vuole da lui e dai suoi compagni di reparto risponde:
“È un bene non avere sempre la certezza di giocare o non giocare, perché bisogna essere sempre pronti, che si giochi poco o tanto.
Noi centrocampisti in questo sistema giochiamo, andiamo avanti, diamo sempre un’opzione al compagno. Sappiamo che se vinciamo i duelli vinciamo le partite, siamo forti nell’uno contro uno”.
I miglioramenti da quando è all’Udinese:
“Da quando sono arrivato a Udine sono diventato più aggressivo, prima non ero così. Ero un giocatore diverso, giocavo più avanti, non avevo l’intensità che ho ora.
Mi sento a mio agio nel modo in cui gioco adesso. Oggi sono un giocatore più completo, devo migliorare in tante cose ma mi sento più completo fisicamente e tatticamente rispetto a quando ero in Argentina. Pian piano arriveranno anche gli assist e i gol”.
Gli inizi in Argentina:
“In Argentina si nasce già con il pallone sottobraccio, tutti nella mia famiglia sono appassionati. A nove anni ho iniziato a giocare con il River Plate e sono andato a Buenos Aires a vivere in collegio con gli altri bambini, tutti avevamo il sogno di giocare a calcio.
Dopo due anni mi hanno scartato e sono tornato a casa per altri due anni, poi sono passato al Banfield dove poi ho esordito.
Per il River c’ero rimasto male, avevo la sensazione di dover migliorare, ma forse semplicemente non era il momento giusto. In tanti, anche miei amici, non pensavano che sarei andato a giocare nel Boca Juniors poi, ma questo è il calcio, è un lavoro e io sono un professionista.
Quando mi hanno proposto il Boca non potevo dire di no, è una grande squadra che mi ha fatto crescere tanto, lì c’è tanta pressione, bisogna essere sempre concentrati e pronti a tutto”.
Dopo il Boca è arrivato il trasferimento al Middlesbrough e, infine, quello all’Udinese:
“Il trasferimento a Udine è accaduto molto velocemente. Era l’ultimo giorno di mercato e due giorni prima mi avevano detto che c’era la possibilità di andare all’Udinese.
A me piaceva come ipotesi perché già nel 2020 potevo venire qui quando giocavo al Banfield. Avevo bisogno di andarmene da Middlesbrough perché non ero felice, sono stato tanto fuori per un infortunio, la mentalità era molto diversa, mentre in Italia è più simile all’Argentina. Sono felice qui e sono convinto della mia decisione”.
Si parla anche della bella notizia arrivata da poco per Martin Payero e la sua compagna:
“Sto per diventare papà, a marzo nascerà una femminuccia. Io e la mia compagna stiamo insieme da quando ero in Argentina, lei mi è sempre stata accanto, siamo lontano dalle nostre famiglie ed è stato difficile andare via di casa per entrambi, ma abbiamo creato un’altra famiglia più piccola qui. La famiglia è il valore più grande che ho”.
Ma l’argentino non si sente a casa solo in famiglia:
“Bombonera e Bluenergy Stadium sono due esperienze differenti, ma c’è una cosa che li accomuna ed è che qui mi sento a casa come al Boca”
Infine, qualche parola sulla partita che aspetta l’Udinese a Venezia:
“La partita di mercoledì è una finale per noi, perché partita dopo partita dobbiamo sentirci più forti e vincendo una finale dopo l’altra si raggiungono traguardi sempre più grandi, questa è la mentalità giusta. Sono tutte finali, ma con il Venezia lo è di più”.
E c’è spazio anche per una suggestione in ottica nazionale:
“Ho parenti da parte di mamma a Saluzzo, in Piemonte”.
Serie A
Serie A, le pagelle di Lecce-Verona: i voti ai protagonisti
I voti ai protagonisti dell’anticipo tra Lecce e Verona, valevole per la decima giornata del campionato di Serie A: ecco il report del match e le pagelle.
Il Lecce batte il Verona 1-0 a domicilio e trova ossigeno nella corsa salvezza. Bel primo tempo al Via del Mare con i padroni di casa due volte vicini al vantaggio con Dorgu a cui sono state annullate (giustamente) due reti. Veneti in 10 nel finale di tempo per l’espulsione di Tchatchoua. Un espulsione che giova ai salentini che trovano il gol vittoria con Dorgu ad inizio ripresa. Espulso nel finale anche Belahyane. Tre punti fondamentali per la truppa di Gotti che sale a quota 8 in classifica, mentre continua il mal di trasferta per i veronesi.
Serie A, Lecce-Verona: il tabellino della partita
Lecce-Verona 1-0 51′ Dorgu
Ammoniti: Guilbert (L), Serdar (V)
Espulsi: Tchatchoua (V), Belahyane (V)
Le pagelle di Lecce-Hellas Verona
LECCE: (4-2-3-1): Falcone 6; Dorgu 7.5, Baschirotto 6, Gaspar 7, Gallo 6.5; Coulibaly 6 (Oudin sv), Ramadani 6.5; Guilbert 6 (Pierotti 6), Rafia 6 (Pierret 6), Banda 6 (Tete Morente 6); Krstovic 6 (Rebic sv). All. Gotti 7.
VERONA: (4-4-2): Perilli 6; Tchatchoua 4.5, Ghilardi 6, Coppola 5.5, Daniliuc 5.5 (Magnani sv); Belahyane 5, Duda 6, Suslov 6 (Dani Silva sv), Lazovic 5.5 (Lambourde 6); Tengstedt 5.5 (Mosquera 6), Serdar 5.5 (Bradaric 6). All. Zanetti 5.5
Serie A
Milan-Napoli, le formazioni ufficiali: la decisione su Leao
Milan-Napoli è uno dei match validi per la 10^giornata di Serie A, ed è in programma martedì 29 ottobre alle 20:45 allo stadio San Siro.
Milan-Napoli è un match che mette di fronte due squadre che si trovano in una situazione leggermente diversa di classifica ed hanno entrambe bisogno di punti per i rispettivi obiettivi stagionali. I rossoneri tenteranno spinti dal pubblico casalingo di centrare la vittoria mentre il club partenopeo si affiderà ai suoi uomini chiave per tentare un ulteriore fuga in classifica in Serie A.
I precedenti
Quello di San Siro sarà il confronto numero 176 della storia considerando tutte le competizioni, con i rossoneri in vantaggio nel computo complessivo delle sfide.
Un match che tende a regalare spettacolo e gol: basti pensare che l’ultimo 0-0, sempre a San Siro, risale al 26 gennaio 2019, più di cinque anni fa. Da allora, c’è stato almeno un gol da parte di una delle due formazioni. Le due squadre si sono complessivamente affrontate già 175 volte in tutte le competizioni, questo il bilancio:
70 vittorie Milan
54 pareggi
51 vittorie Napoli
Milan-Napoli, le formazioni ufficiali
MILAN: (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Pavlovic, Terracciano; Fofana, Musah; Chukwueze, Loftus-Cheek, Okafor; Morata. All. Fonseca
NAPOLI: (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte
Serie A
Milan-Napoli, Pulisic parte dalla panchina: il motivo
Non arrivano buone notizie per il Milan. Il fantasista Pulisic non partirà titolare contro il Napoli, nell’anticipo della 10^ giornata di Serie A.
Pulisic in panchina per Milan-Napoli: al suo posto, sulle trequarti, spazio per Loftus-Cheek. Statunitense debilitato da un attacco influenzale che lo ha colpito nelle ultime ore.
Pulisic out in Milan-Napoli, il motivo
Nel Milan che deve fare a meno degli squalificati Reijnders e Theo, si aggiunge anche il possibile forfait dell’americano che ha la febbre e, in caso di forfait, sarà sostituito dal connazionale Musah, con l’avanzamento sulla trequarti di Loftus-Cheek. Ancora panchina per Rafa Leao dunque. Nel Napoli Conte rilancia Politano e Kvaratskhelia a supporto di Lukaku. Il match è in programma questa sera alle 20:45
-
Calciomercato3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Tonali ha chiesto di tornare: i dettagli
-
Serie A5 giorni fa
Bologna-Milan, arrivata la decisione finale
-
Serie A13 ore fa
Milan, Leao clamoroso retroscena con Ibrahimovic
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, il vice-Kean può arrivare dal Cagliari: la situazione
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, arrivano importanti risposte: il mercato di gennaio ruolo per ruolo
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, problemi in attacco: Camarda a Bologna
-
Serie A3 giorni fa
Milan-Napoli, mano pesante di Fonseca: Leao ancora fuori e altre novità
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, il sogno per il centrocampo è italiano: due i profili per la prossima estate