Serie A
Udinese-Sassuolo: Probabili formazioni e dove vederla
Udinese e Sassuolo si affronteranno alla Dacia Arena, gara questa valida per la diciannovesima giornata della Serie A. Entrambe le squadre necessitano in maniera piuttosto urgente dei 3 punti, col Sassuolo reduce da due pesanti sconfitte consecutive (Col Napoli prima, per due reti a una, e col Genoa poi, con lo stesso identico parziale). Punti, quelli per i neroverdi, che aiuterebbero una classifica che certamente non rende onore alle qualità del gruppo guidato da De Zerbi. Discorso praticamente identico per i padroni di casa dell’Udinese, che però ha dalla sua due gare con 6 punti guadagnati, con Cagliari e Lecce, l’obiettivo è quello, dunque, di confermare la positività messa in mostra nel rettangolo di gioco, attraverso la conquista di altri 3 punti, che darebbero certamente uno slancio maggiore dalla zona retrocessione.
Come arriva l’Udinese
Le due vittorie di fila rendono merito ad una squadra che sembra sul punto di rinascere, anche se purtroppo l’attacco ancora stenta a decollare (Il secondo peggiore, dietro a quello della SPAL e a parimerito con quello della Sampdoria). La squadra friulana giunge in casa propria, e avrà dinanzi un avversario decisamente ostico, il Sassuolo di De Zerbi. Sarà dunque ipotizzabile, per i padroni di casa, vedere il 3-5-2 come modulo di partenza, con Musso tra i pali, linea difensiva composta da Trost Ekong, De Maio e Nuytinck. A centrocampo a 5 scenderanno in campo Mandragora, Fofana, De Paul, Sema e Larsen, con gli ultimi due ad occupare le fasce. Là davanti, la coppia d’attacco sarà composta da Okaka e Nestorowski.
Come arriva il Sassuolo
I Neroverdi, dopo aver certamente deluso nelle ultime due uscite (Non riuscendo a racimolare neanche un punto) sono ora obbligati a tirar fuori l’orgoglio, contro un avversario che vive un buon momento. Il tecnico della squadra modenese dovrà fare a meno di Berardi e Locatelli, entrambi indisponibili per squalifica. Assieme ai due giocatori nostrani, non potranno prendere parte al match ne Defrel, ne Chiriches, entrambi affetti da problemi fisici che ne comprometteranno l’utilizzo. Formazione, quella dei Neroverdi, che vedrà Consigli tra i pali, Romanga e Ferrari a comporre la linea centrale di difesa, con Toljian e Kyriaokopoulos terzini. I due mediani davanti alla difesa saranno Obiang e Magnanelli, con Boga, Traorè e Djiuricic ad assistere l’unica punta Caputo.
Le probabili formazioni
Udinese (3-5-2): Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul, Sema; Okaka, Nestorovski.
Allenatore: Gotti
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Romagna, Ferrari, Kyriakopoulos; Obiang, Magnanelli; Djuricic, Traoré, Boga; Caputo.
Allenatore: De Zerbi
Dove vederla
Il lunch match delle 12:30, valido per la diciannovesima gara del massimo campionato nostrano, che vedrà sfidarsi alla Dacia Arena di Udine, Udinese e Sassuolo sarà visibile su DAZN, attraverso tv, o dispositivi mobili.
Serie A
Lazio, in arrivo al comune il progetto per il nuovo stadio
La Lazio è pronta a fare passi in avanti per il nuovo stadio. La sensazione è che la richiesta di un incontro per presentare il progetto possa arrivare ad ore.
La sensazione è che la richiesta di un incontro formale della Lazio per presentare ufficialmente il progetto dello Stadio Flaminio possa arrivare da un momento all’altro, anche prima del termine annunciato dal patron Claudio Lotito del prossimo 5 dicembre.
Lazio, questione di ore
Questione di giorni, forse di ore, ma le ultime verifiche del pool di tecnici che compongono il gruppo di lavoro allestito dal patron biancoceleste dovrebbero essere ormai completate.
I pareri negativi espressi dalla componente urbanistica nella Conferenza dei servizi relativa alla proposta della Roma Nuoto hanno dato tempo extra e una certa tranquillità al club.
Il progetto è pressoché pronto, per un impianto “che avrà un valore architettonico e organizzativo”: come sottolineato più volte da Lotito. Quello che conta, adesso, è che sia anche a prova di esame.
Serie A
Milan, stile retrò con il Genoa
In occasione del 125° anniversario della fondazione del club, il Milan, domenica 15 dicembre contro il Genoa, esibirà una maglia celebrativa.
In vista del 125° anniversario della fondazione dell’Associazione Calcio Milan, il club di via Turati indosserà, in occasione della sfida di domenica 15 dicembre contro il Genoa, una maglia celebrativa: come fece nel 1999.
Milan, una maglia speciale per il 125° anniversario
In occasione del 125° anniversario della fondazione del Milan, che cadrà il 16 dicembre, la squadra rossonera indosserà una maglia speciale domenica 15 dicembre a San Siro contro il Genoa.
La maglia, realizzata dallo sponsor tecnico Puma con l’aiuto dei tifosi rossoneri, è con uno stile retrò, con linee sottili rossonere e lo stemma simile a quello in uso nel periodo 1899-1907: con la croce di San Giorgio.
Non è la prima volta che il club rossonero celebra con una maglia speciale la data della sua fondazione. Anche nel 1999-2000, in occasione del centenario della fondazione del Milan, il club di via Turati celebrò con una maglia speciale: indossata molte volte durante quella stagione.
Riprendeva proprio quella indossata da Herbert Kilpin e compagni in quel lontano 1899, con righe sottilissime rossonere e lo stemma di San Giorgio accanto a quello tricolore.
Anche la stagione dopo, il 2000-2001, indossò in occasione della gara in trasferta contro il Perugia: una maglia celebrativa per il primo scudetto rossonero. La maglia era simile a quella della stagione prima, però senza lo scudetto di campioni in carica.
I siti specializzati, come Footy Headlines ed Esvaphane, hanno mostrato in anteprima le immagini della maglia che il Milan indosserà domenica contro i grifoni. Molti tifosi, attraverso i social, hanno fatto girare le immagini in anteprima.
Insomma, il Milan si richiama sempre alla tradizione per festeggiare la ricorrenza della sua nascita. Ecco perché lo sponsor tecnico Puma e i tifosi hanno fatto questa scelta, in onore a Hebert Kilpin e compagni: che hanno fondato il club rossonero nel lontano 16 dicembre 1899.
Serie A
Torino, Cairo: “Aspetto uno più ricco e bravo di me, ma…”
In casa Torino si pensa ad un possibile cambio di proprietà, tra Red Bull e fondi arabi. Il patron del club granata Urbano Cairo ha parlato di questo tema.
Come riportato da Calcio e Finanza continua a tenere banco il futuro del Torino dopo la presidenza, e proprietà, Cairo. Infatti, non si accennano a placare le indiscrezioni che vogliono il club granata nel mirino di Red Bull o di qualche fondo di investimento proveniente dall’Arabia Saudita. Nelle scorse settimane lo stesso Cairo ha commentato queste voci escludendo una trattativa già in fase avanzata per la vendita del club. E quest’oggi, a margine di un convegno a Roma
Di seguito le sue parole
Cairo, le parole sul futuro del Torino
“Io non voglio rimanere a vita patron del Torino. Venderò se arriverà qualcuno più ricco e più bravo di me, ma al momento non c’è. Al momento non c’è stato nessun incontro con aspiranti acquirenti del club granata”.
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