Serie A
ULTIM’ORA – Monza, Papu Gomez squalificato due anni per doping
Il Monza si ritrova in una situazione molto spiacevole. Papu Gomez, arrivato in Lombardia nelle ultime settimane, è stato squalificato per doping.
Ha dell’incredibile ciò che riporta il portale Relevo. Infatti, il Papu Gomez è stato squalificato per due anni per doping. Il giocatore, campione del Mondo con la sua Argentina, è risultato positivo ad un test antidoping nel lontano novembre 2022.
Il Siviglia, suo club all’epoca dei fatti, ha poi lavorato per far sì che la situazione non venisse impugnata subito, rimandando per lungo tempo la sanzione da applicare.
La versione del calciatore è quella di avere preso uno sciroppo che in realtà era destinato al figlio.
L’ex Siviglia aveva da poco firmato con il Monza di Palladino ed aveva esordito con la nuova maglia nell’ultimo match prima della sosta per le nazionali.
Serie A
Macheda: “Baroni sta facendo un grandissimo lavoro”
La punta dell’Asteras Tripoli ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato della squadra del suo cuore, la Lazio. Leggi con noi le parole di Macheda.
Federico Macheda si è raccontato ai microfono di TuttomercatoWeb, parlando del suo passato e della squadra che lo ha lanciato nel calcio dei grandi, la Lazio. In particolare, elogiando il grande lavoro che sta facendo Baroni.
Le parole di Macheda
Un ritorno alla Lazio.
“Ad oggi sinceramente no. È passato tanto, oggi ho 33 anni, quello è sempre stato un sogno dentro di me ma non è una cosa facile. Non la vedo fattibile come cosa, resterà solo un sogno”.
Sulla Lazio di Baroni.
“Dopo tanti cambiamenti c’era un po’ di scetticismo, nessuno poteva sapere come avrebbe iniziato. Ma è una squadra imprevedibile, che lotta, corre e diverte i tifosi. Baroni sta facendo un lavoro grandissimo e sono molto contento anche di lui, perché appena l’avevano preso c’era stato qualche rumore. A Roma quando le cose vanno bene è bello da sottolineare, Baroni è un allenatore preparato e si vede da come gioca la Lazio”.
Gli obiettivi della Lazio.
“Siamo ancora all’inizio, ma la Lazio sta sorprendendo. Sia in Europa che in campionato, non so quanto potrà durare questo andamento ma spero che col tempo la squadra prenda sempre più forza e fiducia, per arrivare fino in fondo. Però è una squadra di giovani che non si deve porre limiti, continuando a fare ciò che sta facendo partita dopo partita. Alla fine è quello che conta”.
Su Dele-Bashiru.
“L’ho conosciuto giocando contro e mi aveva impressionato. Ma anche lui, come tanti, è un ragazzo giovane che ha a che fare con un campionato importante come la Serie A. Però i giovani che ha preso la Lazio sono tutti preparati, e lo stanno dimostrando. Lui si sta ritagliando il suo spazio nella seconda parte delle partite ma è un prospetto che può crescere molto”.
Serie A
Genoa-Como, le formazioni ufficiali: la scelta su Balotelli
Genoa-Como, match valido per la 12^ giornata di Serie A 2024/25. Le scelte ufficiali di Gilardino e Fabregas per l’anticipo del Ferraris.
La 12^ giornata di Serie A viene inaugurata da Genoa-Como: il Grifone di Alberto Gilardino è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale in campionato davanti ai propri tifosi. La squadra di Cesc Fàbregas, invece, cerca un successo esterno che non arrriva dal 3-2 contro l’Atalanta del 24 settembre scorso.
La designazione arbitrale
La direzione dell’incontro è stata affidata all’arbitro Antonio Rapuano, appartenente alla sezione A.I.A. di Rimini. Rapuano sarà coadiuvato, nel ruolo di assistenti, da Dario Cecconi e Andrea Zingarelli, in rappresentanza dell’A.I.A. di Empoli e dell’A.I.A. di Siena. L’incarico di quarto ufficiale è stato conferito all’arbitro Luca Massimi della sezione di Termoli. Per le funzioni di video ufficiali sono stati designati l’arbitro Vmo Daniele Paterna, della sezione di Teramo, insieme all’arbitro Matteo Gariglio della sezione di Pinerolo.
Genoa-Como, le formazioni ufficiali
GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Ekhator, Pinamonti. All. Gilardino
COMO (4-3-3): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Da Cunha, Engelhardt, Paz; Strefezza, Cutrone, Fadera. All. Fabregas
Serie A
Hellas Verona, Zanetti meglio di Baroni? Numeri a confronto
L’Hellas Verona sta disputando la sua sesta stagione consecutiva in Serie A. Nonostante qualche difficoltà la squadra di Zanetti si trova in acque tranquille.
Il confronto con la scorsa stagione, quando la squadra era agli ordini di Marco Baroni, premia l’attuale allenatore. Soprattutto in termini di classifica.
Hellas Verona, Zanetti vs Baroni
Partendo dalla classifica, rispetto al risultato conseguito all’11° giornata dell’annata 2023/2024, i gialloblu hanno fatto registrare un +4 punti. Quattro vittorie e sette sconfitte sono ora il conto totale delle partite disputate. Con l’attuale allenatore della Lazio invece, il bottino fu di 8 punti (2V, 2P, 7S).
Per quanto riguarda le reti segnate e incassate, la differenza è la medesima (-8) con però numeri decisamente diversi su entrambi gli aspetti. Infatti, in questa stagione i gol subiti (24) superano di ben 9 quelli presi sotto la gestione di Baroni (15). Segnale che la difesa è chiaramente un reparto su cui lavorare.
Tuttavia anche le marcature hanno fatto registrare un incremento. Rispetto alle 7 segnate nelle prime 11 giornate del campionato scorso, Tengstedt e compagni sono riusciti a battere il portiere avversario già 16 volte.
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