Valentin Carboni è in prestito secco e stasera se la vedrà contro la squadra di Inzaghi: a Monza sta brillando e in estate tornerà all’Inter
Classe, qualità, talento e personalità: queste le caratteristiche del classe 2005 di proprietà dell’Inter.
Alla prima stagione in Prima Squadra (tra i ‘grandi’), il 19enne si sta imponendo con la maglia del Monza in Serie A, scalando le gerarchie e guadagnandosi sempre più spazio agli occhi di Palladino.
E questa sera all’U-Power Stadium l’argentino sfida il suo passato e il suo futuro, l’Inter di Simone Inzaghi, Club che detiene il suo cartellino.
Non una partita come le altre ma un match molto sentito da Carboni, che sa di giocarsi chance importanti e vuole convincere ancora una volta il tecnico e la dirigenza nerazzurra a riportarlo a Milano la prossima estate.
Dopo 19 giornate, la crescita del figlio e fratello d’arte (suo papà Ezequiel è stato un calciatore del Catania mentre suo fratello Franco ha appena lasciato il Monza per la Ternana) è evidente, così come il suo minutaggio e rendimento.
Proprio come si augurava l’Inter, che seppur con qualche dubbio in estate aveva deciso di privarsi di lui cedendolo in prestito proprio al Monza per garantirgli più minuti in campo.
Ora i nerazzurri dovranno fare attenzione proprio a Carboni nella trasferta brianzola: una gara insidiosa per i nerazzurri, che vogliono continuare a viaggiare ad altissima velocità per respingere gli attacchi della Juventus.
In seguito all’apertura dell’Inter al trasferimento in prestito, anche gli argentini del River Plate si erano fatti avanti, ma Carboni ha deciso di accettare la sfida Monza e crescere alla corte di Palladino.
La folta concorrenza non ha per niente spaventato il figlio d’arte, che ha deciso di rimanere in Serie A, seppur con meno certezze di quelle garantite dal club argentino.
Dopo un avvio a rilento (appena 6′ totalizzati nelle prime 2 gare in campionato) a Ottobre Valentin Carboni
ha iniziato a ritagliarsi sempre più spazio.L’argentino si è sbloccato con l’assist nel successo per 3-1 in casa dell’Hellas Verona, prima del goal contro la Juventus.
Pian piano Palladino gli ha concesso sempre più fiducia e ha scelto di mandarlo per la prima volta in campo da titolare contro il Genoa, nel successo casalingo per 1-0.
Una scelta riproposta anche nelle ultime due gare, contro Napoli e Frosinone. E proprio contro i ciociari si è scatenato con 1 goal e 2 assist che hanno consentito al Monza si espugnare lo ‘Stirpe’.
Valentin Carboni è stato spesso paragonato nel corso degli anni a Dybala, suo connazionale.
Classe ed estro non mancano, così come i numeri che confermano il grande impatto di Carboni con la Serie A grazie all’avventura al Monza.
Con l’assist e la rete in ciociaria, Carboni è diventato uno dei 4 giocatori nati dal 2005 in poi capaci di segnare almeno 2 goal e fornire 2 assist nei 5 top campionati europei.
Insieme a lui Eli Junior Kroupi del Lorient, Warren Zaire-Emery del PSG e Mathys Tel del Bayern Monaco.
Adriano Galliani, attuale AD del Monza, aveva parlato così di Carboni in occasione dell’assemblea di Lega Serie A:
“È incredibile, credo che nei 2005 in tutti i 5 campionato con almeno due gol e assist siano in tre o quattro.
È un bambino del 2005 ed è straordinario, noi l’avevamo capito e l’ha capito anche l’Inter che purtroppo ce l’ha dato in prestito secco solo un anno”.
Lo scorso 30 Giugno 2023, in occasione del Galà di inaugurazione del calciomercato estivo a Rimini, Marotta aveva parlato così di Carboni:
“La rivelazione della stagione sarà Valentin Carboni. Un talento che manderemo a giocare in prestito e destinato a esplodere. Lo consiglio a tutti gli appassionati di Fantacalcio, vi darà grandi soddisfazioni”.
La domanda é lecita: “Carboni entrerà nella lista dei predestinati?”.
Aggiornato al 13/01/2024 14:58
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