Vanoli condivide a caldo in conferenza stampa le sue opinioni post-match su Torino-Lazio, dopo essere stato espulso dal campo da Sozza.
Il match delle 12:30 tra Torino e Lazio si é concluso all’incirca da due ore, con la vittoria dei biancocelesti sui padroni di casa per 2-3. A fare la differenza sono stati i goal di Guendouzi, Dia e Noslin. Il Toro ha portato a casa due goal con le reti di Adams e Coco, che non sono bastate a marcare un cambio di rotta decisivo.
Al termine della partita allenatore dei granata Paolo Vanoli, condivide le sue impressioni ai microfoni di Dazn: dopo essere stato espulso dal campo dall’arbitro Sozza a causa dei suoi moti di rabbia. Rabbia che continua a risultare evidente anche dalle dichiarazioni rilasciate, non tanto contro gli avversari ma contro un mancato impegno al 100% sembrerebbe.
Grande é innanzitutto la frustazione rispetto al primo tempo
“Ripartiamo dal secondo tempo, dalla voglia e dalla determinazione. Per il primo tempo sono molto arrabbiato, dobbiamo lavorarci. Gliel’abbiamo regalato. Abbiamo attaccato poco ed eravamo lenti, come contro l’Empoli. Dovevamo essere più veloci nel giro palla e avere più pazienza. A volte serve anche personalità. Ho messo le tre punte perché mancava profondità, poi abbiamo palleggiato meglio. Dobbiamo credere di più in quello che facciamo, ora ci mettiamo sotto a lavorare.”
Aggiungendo anche che quest’errore é stato reiterato dopo la partita con l’Empoli: “Nel primo tempo con l’Empoli ci è mancata velocità con la palla, ci era capitato anche contro il Lecce: se vuoi fare la partita, devi migliorare l’interpretazione con il pallone. Sto battendo tanto su questa cosa, non è facile migliorare ma ci lavoriamo”.
Non risparmia un’autocritica ed i suoi rimproveri nemmeno per quanto riguarda la strategia di gioco
“Bisogna fare un giro palla in più, a volte avere pazienza di trovare le punte libere, ma anche le mezze ali devono attaccare di più. Se non trovi le punte le mezze ali devono aprirti lo spazio. A volte serve la pazienza nel trovare i buchi, oggi non ce l’abbiamo avuta. Sbaglio dopo sbaglio abbiamo perso autostima. Nel secondo tempo l’abbiamo ricercato ma eravamo troppo sbilanciati [..] Sono andato con le tre punte, mancava profondità. Col doppio play il palleggio è migliorato. Dobbiamo crederci di più, abbiamo dimostrato di poterlo fare. Alziamo la testa, tiriamoci su le maniche e lavoriamo”.
Conclude poi con uno sguardo al futuro, insistendo sull’importanza di una atteggiamento che sia pronto a tutto e a fronteggiare qualsiasi difficoltà
“Tutto dipende dall’atteggiamento, dalla voglia che hai. Con la mente libera lo abbiamo fatto, dobbiamo essere più liberi e credere in quello ch facciamo. A volte subiamo troppo l’errore o la non tranquillità di trovare la giocata. Dobbiamo essere più sereni e sbagliare meno tecnicamente […] Il Toro deve essere sempre pronto. Loro sono stanno molto bene, lo hanno dimostrato in Europa League e hanno un potenziale offensivo importante[…] Domani è un motivo in più per dimostrare che non sbagliamo ancora. E’ stata una delusione, volevamo passare, ma serve che si trasformi in energia positiva.”
Aggiornato al 29/09/2024 16:38
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