Il centrocampista del Venezia ha risposto ad alcune domande, in particolare sulla sconfitta contro la Roma. Leggi con noi le parole di Crnigoj.
Dopo la buona prestazione offerta contro la Roma di Juric, il Venezia si appresta a sfidare il Verona. Crnigoj, in conferenza stampa, ha analizzato il momento della squadra.
La gara contro la Roma.
“Era una trasferta dove in pochi pensavano che potessimo fare punti ed una buona prestazione, siamo partiti bene con quel gol, sapevamo di poter fare una grande gara. Peccato per gli errori gravi fatti negli ultimi 15 minuti. Dobbiamo prendere le cose buone, migliorarle così come migliorare ancora di più gli aspetti negativi. Senza mollare nulla. Vogliamo fare un certo tipo di gioco contro tutti”.
Lo stato d’animo della squadra.
“Tutti lavorano duro, stiamo mettendo in difficoltà il mister che ha difficoltà a scegliere gli 11. Contro il Verona è un derby, ci teniamo, non sarà facile e anche loro vengono da un paio di partite sotto le aspettative. Sarà dura”.
Il valore della rosa.
“Ci stiamo impegnando tanto, anche se i risultati non ci stanno dando quanto avremmo meritato“.
L’addio al Venezia.
“Mi sono sempre sentito a casa qui, mai avuto nessun problema. C’è stato un periodo nel quale siamo partiti male, avevo avuto qualche proposta dalla Serie A, ma non avrei pensato di lasciare perché mi trovavo sempre bene. Ci siamo trovati in quel periodo un po’ buio e anche la società forse voleva inserire nuovi innesti con gente carica. L’hanno gestita bene cambiando qualcosa e se sono tornato è perché non ho mai avuto problemi”.
Cosa ti ha spinto a tornare?
“Quando ho fatto l’esperienza alla Salernitana che poi si è complicata per un infortunio pensavo di tornare, non so dire perché non sono rimasto. Sicuramente non è dipeso solo da me. Ho dovuto trovare una squadra anche per riprendermi dall’infortunio e ho trovato una piazza che mi ha dato tempo di recuperare serenamente. Anche lì purtroppo non è andata come speravo, mi sono fatto male due volte. Quest’estate ho fatto un buon ritiro e il mister era contento e sono rimasto“.
Su Vanoli.
“Da parte mia no assolutamente, mai”.
Sul suo ritorno.
“Certo. Poi chiaro se ti chiama un grandissimo club ci pensi. E’ il quarto anno qua, la mia famiglia si è sempre trovata bene qua. Qua si sta molto bene ed il club è cresciuto tanto. Mi sono trovato sempre bene con i ragazzi e con la società”
Su Di Francesco.
“Si lavora bene, lavoriamo tanto con la palla. Tanto possesso palla, tanta fase offensiva. Non so se stiamo già al livello che vorrebbe lui. Stiamo facendo però comunque un buon campionato”.
Su Zanetti.
“Ho avuto un bel rapporto con lui, c’era un bel clima”.
Le parole del Mister dopo Roma.
“Il mister cerca sempre di trovare gli aspetti positivi, poi se non sei incazzato dopo una partita del genere significa che non sei adatto a questo mondo ed ovviamente eravamo tutti arrabbiati. Bisogna lavorare”.
Aggiornato al 02/10/2024 15:32
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