Serie A
Venezia, Di Francesco: “Risultato assolutamente immeritato, possiamo darci la colpa solo sul primo gol”

Il tecnico del Venezia Eusebio Di Francesco ha parlato poco fa in conferenza stampa al termine del match contro il Milan, perso per 2 a 0.
Il tecnico del Venezia Eusebio Di Francesco ha parlato poco fa in conferenza stampa al termine del match contro il Milan, perso per 2 a 0. Tra i temi affrontati, la partita contro i rossoneri, le polemiche sull’arbitraggio di Manganiello e le occasioni mancate per ottenere il pareggio.
Venezia, Di Francesco: “Oggi mi ha dato veramente fastidio. C’è grande delicatezza per altre squadre. Stiamo lottando per rimanere aggrappati alla Serie A, è un peccato.”
Il tecnico del Venezia Eusebio Di Francesco ha parlato poco fa in conferenza stampa al termine del match contro il Milan, perso per 2 a 0. Tra i temi affrontati, la partita contro i rossoneri, le polemiche sull’arbitraggio di Manganiello e le occasioni mancate per ottenere il pareggio.
Risultato assolutamente immeritato
“Risultato assolutamente immeritato, possiamo darci la colpa solo sul primo gol dove siamo stati superficiali, poi la squadra è cresciuta. Abbiamo fatto un gol di altissimo livello, peccato per quel fuorigioco di centimetri. C’è rammarico per un rigore non dato, non parlo mai di arbitri, ma i risultati sono troppo importanti ora per noi, c’è stata tanta superficialità e non è andato nemmeno a rivederlo. a volte perdo anche io la pazienza. Se fosse stato a centrocampo lo avrebbe fischiato subito”.
Ho giocato a calcio a differenza di chi fa l’arbitro e non riconosce le situazioni di campo
“Oggi mi ha dato veramente fastidio. C’è grande delicatezza per altre squadre. Stiamo lottando per rimanere aggrappati alla Serie A, è un peccato. Ho giocato a calcio a differenza di chi fa l’arbitro e non riconosce le situazioni di campo. La mia squadra ha cercato di giocare a calcio per tutta la partita, non meritavamo questo risultato per quanto continuiamo a credere nella salvezza”.
Le occasioni la squadra le ha avute
“E’ verissimo, per fare quel cambio lì bisogna avere delle caratteristiche come quelle di Condé, che ha fatto una buona gara. Abbiamo subito più il Milan negli ultimi 20 minuti, è un rischio che ci siamo presi, siamo stati un po’ ingenui. Le occasioni la squadra le ha avute”.
Serie A
Monza, Galliani: “Il progetto non si ferma: proprietà è solida e la passione non manca”

Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, è tornato a parlare della retrocessione in Serie B del club ai margini dell’Assemblea della Lega Serie A.
Il Monza si appresta a concludere una stagione al di sotto delle aspettative. La squadra brianzola, già matematicamente retrocessa in Serie B da alcune settimane, nell’ultima gara contro l’Udinese ha raccolto la terza vittoria del suo campionato. L’amministratore delegato del club, Adriano Galliani, presente a Roma per l’Assemblea di Lega Serie A e per assistere alla finale di Coppa Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset. Dopo giorni di silenzio, Galliani ha commentato la difficile stagione vissuta dal Monza. Di seguito le sue parole.

Fans of AC Monza during the Serie A match between AC Monza and US Sassuolo Calcio at Stadio Brianteo on January 22, 2023 in Monza, Italy. – Credit: Luca Amedeo Bizzarri/LiveMedia
Monza, le parole di Galliani
La retrocessione.
“Sono molto triste per la retrocessione, è un momento che non avrei mai voluto vivere. Ci rimboccheremo le maniche e proveremo a riportare subito il Monza in Serie A. Il nostro progetto non si ferma, la proprietà è solida e la passione non manca. Dobbiamo analizzare con attenzione ciò che non ha funzionato. Ci sarà tempo per fare le opportune riflessioni con calma, ma senza perdere tempo”.
Stagione negativa.
“Tanti infortuni, tante cose. Succede. D’altra parte, in Italia come nel resto d’Europa, ci sono 11-12 squadre che non retrocedono mai. La retrocessione è tre su nove, perché undici squadre negli ultimi dieci anni non sono mai retrocesse. Se non ti chiami con i nomi che conoscete, hai il 33% di possibilità di retrocedere. Quest’anno è capitato a noi, cercheremo di tornare in A l’anno prossimo con ritrovata vena”.
Cessione del club.
“Defilarsi no. La cessione può succedere, possono arrivare altri soci e via dicendo. Ma altrimenti c’è Fininvest alle spalle: ha sostenuto il Monza in questi anni, per anni non c’era la Serie A ma nemmeno alla B. Grazie a Fininvest siamo andati in A per la prima volta, l’anno venturo faremo la B che mancava da vent’anni prima di Fininvest. Io l’ho vissuta da ragazzo, negli anni ’70, quando abbiamo fatto quattro campionati di fila cercando di andare in Serie A. Speriamo di tornare già l’anno prossimo”.
Serie A
Como, Fabregas convinto dal progetto: obiettivo Europa

Il Como è pronta a rinnovare il contratto del suo allenatore Cesc Fabregas. L’obiettivo del club è quello di alzare l’asticella nella prossima stagione.
Nonostante il corteggiamento di molti grandi club in Italia e in Europa, Cesc Fabregas proseguirà la sua avventura al Como. Il tecnico spagnolo, dopo un tentennamento iniziale, è stato convinto dalla bontà del progetto ambizioso del club lariano. Al primo anno dal ritorno in Serie A, i lombardi hanno ottenuto una salvezza tranquilla, e lottano per tenersi il 10° posto, un risultato incredibile per una neopromossa. Il mercato di gennaio, in cui sono arrivati giocatori importantissimi come Butez, Caqueret e soprattutto Diao. La linea delineata dal Como nella prossima estate è quella di crescere ancora.
La ricca proprietà del club è pronta ad investire un budget tra gli 80 e i 100 milioni per rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Fabregas. La volontà è quella di provare a lottare per un posto in Europa. Uno dei primi colpi dovrebbe essere la permanenza di Maximo Perrone, in questa stagione in prestito dal Manchester City.

I TIFOSI DEL COMO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Como, vicina la conferma di Perrone
Il Como è al lavoro per il riscatto di Perrone. Come riportato da Fabrizio Romano, la dirigenza del club è al lavoro per provare ad acquistare il centrocampista argentino di proprietà del Manchester City. Il Como, che ha all’interno dell’accordo stipulato nella scorsa la possibilità di prolungare il prestito del giocatore per un’altra stagione, avrebbe inviato ai Citizens una prima offerta di 12 milioni. Il club inglese chiede 30 milioni per privarsi di Perrone. Una distanza importante, ma la volontà del Como è chiara: accontentare Fabregas per crescere ancora.
Serie A
Cagliari, dalla salvezza alle assenze: col Venezia non si può sbagliare

Il Cagliari si sta preparando alla partita di domenica contro il Venezia. Tra infortuni e squalifiche, il lavoro da fare è mirato.
Cagliari, obiettivo salvezza
Il Cagliari è un club abituato a stare sul filo del rasoio. E questa stagione non sarà l’eccezione. Al momento si trova a pari punti con il Venezia, che ospiterà domenica alle 20:45. I rossoblù dovranno fare il possibile per la salvezza, anche per non dover rivivere i brutti ricordi della retrocessione del 2022, arrivata all’ultima giornata nello 0-0 proprio contro i lagunari. Il supporto del popolo sardo non mancherà, ma è in campo che si decidono le sorti.

DAVIDE NICOLA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Cagliari, capitolo infortunati: in dubbio Mina e Luperto
Intanto Leonardo Pavoletti salterà la gara con il Venezia per squalifica. A pochi minuti dal suo ingresso in campo nella trasferta di Como, il numero 30 ha rimediato il suo quinto cartellino giallo per un intervento falloso nei confronti dell’avversario. Inoltre cinque rossoblù, vale a dire Luperto, Marin, Mina, Obert e Zappa, sono in diffida. Se domenica dovessero ricevere un’ammonizione sarebbero costretti a saltare l’ultima sfida contro il Napoli.
Mina e Luperto non sono sicuri di essere presenti contro gli arancioneroverdi. Il primo è alle prese con un fastidio muscolare che gli aveva impedito di scendere in campo a Como. Il colombiano deve ancora recuperare dalla lesione muscolare al bicipite femorale: non gioca dalla partita con la Fiorentina. I due stanno svolgendo un lavoro personalizzato al di fuori del gruppo. Oltre a loro, anche Florinel Coman e Jakub Jankto sono tornati ad allenarsi separatamente.
La sessione d’allenamento del Cagliari in vista del Venezia
Ieri mattina, sotto la guida di Davide Nicola, l’allenamento è iniziato con una serie di esercizi in palestra per potenziare la forza. Il gruppo si è poi spostato sul campo, dove ha svolto esercitazioni tecniche e sfide di uno contro uno, due contro due e quattro contro quattro. L’allenamento si è concluso con una serie di tiri in porta. Stamattina è stata replicata l’intera routine al Crai Sport Center di Assemini. I sardi continuano a lavorare per raggiungere una salvezza che al momento non è ancora aritmetica.
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Serie A2 giorni fa
Milan: Sorridono Morata e Bennacer e sorride anche il Milan: Nuovi fondi per il mercato estivo
-
Notizie7 giorni fa
Serie A protagonista, 5 club italiani tra le 50 squadre più ricche al mondo: ecco quali
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, la 37esima di domenica: il comunicato della Lega
-
Calciomercato2 giorni fa
Juventus, fatta per Gutiérrez: AS sgancia la bomba
-
Serie A4 giorni fa
Milan, Furlani: “Siamo delusi dalla stagione, puntavamo alla Champions. Il mercato estivo è in mano alla società e siamo già attivi…”
-
Notizie6 giorni fa
Fantacalcio, 36^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Fantacalciostyle5 giorni fa
Fantacalcio, 36^Serie A: probabili formazioni e consigli