Serie A
Venezia-Fiorentina 1-0, i gigliati affondano in laguna | Le pagelle viola
Il Venezia batte la Fiorentina 1-0 con un gol nel primo tempo. Prestazione sottotono dei ragazzi di Italiano.
Non dice bene la gita in laguna della Fiorentina, il Venezia che alla vigilia si presentava come un avversario ostico si è rivelato tale. A Venezia arriva la prima prestazione non all’altezza della squadra di Italiano: a tratti nervosa, distratta, non riesce ad essere pericolosa, andando vicino al pareggio solo nel finale, quando è rimasta in dieci negli ultimi venti minuti per l’espulsione di Sottil.
Una sconfitta che raffredda gli entusiasmi di questo inizio di stagione in casa gigliata,gigliata, ci sarà da riflettere anche sulle poche palle gol fatte arrivare a Vlahovic nelle ultime gare.
Le pagelle viola
TERRACCIANO 6 Il portierone viola viene superato da Aramu alla prima occasione. Viene impegnato quasi esclusivamente per le ripartenze con i piedi. Rischia l’esplusione a un quarto d’ora dalla fine.
ODRIOZOLA 5 Lo spagnolo inizia bene, ma un’ammonizione a metà primo tempo lo innervosisce e rischia anche il rosso. Sotto la doccia dopo il primo tempo. Dal 46 BENASSI 6 Dalla sua parte non arrivano troppi pericoli, prova a spingere. Viene ammonito anche lui.
MILENKOVIC 5,5 Tiene in gioco Aramu sul gol arancioneroverde, poi non è messo troppo sotto pressione.
IGOR 5,5 Stesso discorso rispetto a Milenkovic, nel primo tempo sbaglia qualche appoggio di troppo.
BIRAGHI 5,5 Non troppo impegnato in fase difensiva, prova a proporre, ma la serata è nervosa per tutti.
DUNCAN 6 In una serata grigia di tutta la squadra è uno dei più lucidi. Dal 81 PULGAR
AMRABAT 6 L’inizio è buono, anche con uno strappo che crea dei presupposti interessanti. L’arbitro lo ammonisce per un fallo che non c’è e lui deve limitare il proprio dinamismo. Dal 55′ TORREIRA 6 Sicuramente più geometrico rispetto al marocchino, prova anche la via del gol
BONAVENTURA 5,5 Anche Jack si innervosisce in mezzo al centrocampo veneziano, appicicaticcio come l’umidità di queste parti. Ci mette fisico, ma non riescono giocate di qualità. Dal 75′ MALEH ci mette un po’ di profondità.
CALLEJON 5 Nonostante sia oramai titolare inamovibile per Italiano, non ci convince. Lo spagnolo si limita troppo al compitino e l’attacco resta prevedibile. Dal 55′ GONZALEZ 6 Sicuramente rispetto al compagno ci mette un po’ di pepe creando comunque un paio di occasioni.
VLAHOVIC 5,5 Poco assistito dai compagni, si crea un’unica occasione al minuto 92 sfiorando il palo.
SOTTIL 5: Altra serata da “vorrei ma non posso”. Forse il migliore in campo viola fino al 75′, quando viene espulsione per doppia ammonizione. Per quanto la punizione sia severa, lascia i compagni in dieci nel momento di maggior sforzo.
Serie A
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
Dopo la sconfitta di Champions League contro la Dinamo Zagabria, il Milan è diventata una polveriera sia nello spogliatello e anche in dirigenza.
La trattiva veloce che sembrerebbe portare Alvaro Morata in Turchia, è l’ultima delle tante situazioni che hannno fatto infuriare Ibrahimovic, e secondo alcune fonti (Tratto Milan) l’ex attaccante rossonero avrebbe maturato l’idea di dare le dimissioni.
Furlani, però sta tentando di fargli cambiare idea anche se la situazione è davvero molto tesa.
A breve novità sugli sviluppi della vicenda.
Serie A
Parma-Lecce: curiosità e statistiche
Parma-Lecce, partita valida per la 23° giornata della Serie A, si giocherà allo Stadio Ennio Tardini venerdì 31 gennaio ore 20 e 45.
L’anticipo del venerdì della Serie A vede in programma Parma-Lecce, squadre entrambe impegnate nella lotta per non retrocedere, con i ducali al sedicesimo posto, salentini al terzultimo posto.
Parma-Lecce, statistiche e curiosità
La 23° giornata della Serie A si apre con Parma-Lecce. Scontro salvezza con le due squadre relegate nelle ultime posizione della graduatoria, i ducali sono sedicesimi, mentre i salentini terzultimi. Quindi vietato passi falsi. Vediamo alcune statistiche e curiosità sul match: il Parma è imbattuto in 22 partite su 23 disputate contro il Lecce in Serie A ( 13 vittorie e 9 pareggi), l’unica sconfitta risale al 2 febbraio 2011, con la vittoria dei salentini per 1 a 0 con rete di Chevanton.
La partita di andata si è conclusa 2 a 2, se ci sarà un secondo pareggio potrebbe essere la seconda volta che entrambe le sfide finiscono pari: l’unico precedente è stato nella stagione 2001/02 ( entrambe le sfida di andata e ritorno finirono per 1 a 1). L’ultimo match al Tardini in Serie A risale alla stagione 2019/20, giocatasi il 13 gennaio 2020 con vittoria parmense per 2 a o, con reti di Iacoponi e Cornelius, in caso di vittoria a reti inviolate sarebbe la seconda volta che manterrebbe la porta inviolata per 2 partite di fila con i leccesi, l’unico precedente va dal gennaio 1991 e settembre 1993.
Il Parma è imbattuto negli ultimi 2 incontri disputati al Tardini, con una vittoria e un pareggio, non registrava una imbattibilità così lunga fra in casa dall’autunno del 2020 ( 5 risultati utili consecutivi). Mentre, Il Lecce ha perso le ultime due partite disputate contro Cagliari ed Inter, se ci sarà la terza con il Parma non si registrerebbe una striscia così negativa dal settembre-ottobre scorso ( 4 sconfitte di fila).
Il Lecce ha subito 11 gol in nelle ultime 4 partite disputate fuori casa, solamente una rete in meno di quelli incassati nelle precedenti 12 partite esterne ( 12 gol). Infine, Il Parma è la squadra che segna più gol su azioni di contropiede, 5 gol primato che condivide con Lazio e Juventus.
Serie A
Atalanta, ancora distanza per Maldini del Monza
C’è ancora distanza nella trattativa che porterebbe, Daniel Maldini, all’Atalanta. Le parti sono costantemente in contatto e si lavora ad un accordo.
Daniel Maldini è uno degli obiettivi di mercato dell‘Atalanta, il figlio d’arte si è messo in mostra in questa stagione e sembra esser pronto per il grande passo.
Atalanta, distanza con il Monza per Maldini
I nerazzurri e il Monza sono ancora distanti e la fumata bianca non è per questo dietro l’angolo ma le parti sono al lavoro per ridurre la forbice tra domanda e offerta e nelle prossime ore la Dea conta di arrivare a dama per l’acquisto del figlio d’arte. Non appena i bergamaschi avranno preso un nuovo giocatore per l’attacco Nicolò Zaniolo sarà libero di partire e di firmare con la Fiorentina e potrebbe essere proprio Daniel Maldini a favorire il trasferimento del classe 1999 alla corte di Raffaele Palladino.
-
Serie A11 ore fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, colpo del Condor: accordo totale per Luka Jovic
-
Notizie7 giorni fa
Milan, scambio con il Bologna: i nomi in ballo
-
Calciomercato5 giorni fa
Il Manchester City la spunta per Nypan? Ecco l’indizio di mercato
-
Serie A5 giorni fa
Juventus, Di Gregorio: “Subiamo troppe rimonte, serve capire il motivo”
-
Serie A5 giorni fa
Napoli, Spinazzola: “Con Conte non c’è mai riposo, ci fa dare sempre il massimo”
-
Serie A5 giorni fa
Lecce-Inter, statistiche e curiosità
-
Serie A5 giorni fa
Napoli, Conte: “Intensità da partita europea. E sul mercato…”