Serie A
Verona, Zanetti: “Concentrati solo sulla Lazio. Ci sarà tempo per conoscere la nuova proprietà”
Il tecnico di casa ha presentato, in conferenza stampa, il difficile match contro la Lazio di Baroni. Leggi con noi le parole di Zanetti.
Il Verona, attualmente al diciassettesimo posto in classifica, vuole allontanarsi dalla zona retrocessione cercando una vittoria contro una Lazio non al meglio della forma. In conferenza stampa, Zanetti ha parlato delle condizioni di alcuni giocatori e delle difficoltà che potrebbe presentare la partita.
Le parole di Zanetti
La nuova proprietà.
“Abbiamo visto di sfuggita tre emissari del fondo ma ci siamo semplicemente presentati. Ci sarà tempo e modo di conoscerci. Ho voluto che la squadra fosse concentrata sul campo per una partita difficile contro una squadra forte che è prima nel girone di Europa League”.
Qualche rinforzo dal mercato arriverà?
“In questo momento penso solo a cercare di migliorare il percorso che abbiamo intrapreso. Ci sono delle situazioni in uscita e in entrata ma sono fiducioso che se ci sarà la possibilità si proverà a rinforzare la squadra”.
Girone di andata a 19 punti, si può migliorare?
“Spero che ce ne sia tanto, la continuità è importante, l’aspetto fisico è importante”.
Su Sarr e Tengstedt.
“Stanno trovando minuti e continuità di prestazioni, soprattutto il primo mentre il secondo si è inserito alla grande fin da subito. Sarr può ancora migliorare nel recupero post-partita e può esprimersi a livelli ancora più alti. Oltre a loro due Mosquera sta facendo passi avanti. Livramento è un giocatore interessante, Suslov anche, poi ci sono altri giovani di lanciare, abbiamo tante soluzioni”.
Questo stile di gioco ti piace?
“Mi piace, ci sono delle componenti che mi piacciono, aggressività e dinamismo, poi è anche vero che è un modo diverso dalla mia prima parte di carriera ma a questi livelli un allenatore deve sapersi adattare rapidamente. Non è una squadra che ho costruito io quindi dovevo capire che è un modo di giocare che si adatta maggiormente alle caratteristiche dei giocatori. E’ un tipo di calcio che paga, moderno e che molti fanno. Mi piacerebbe nel tempo di provare a imporre il nostro gioco”.
Su Faraoni.
“E’ stato bravo, ha fatto un’ottima partita a Napoli. L’ho scelto per quello che vedo in allenamento e per l’uomo che è. Non avevo dubbi che mi avrebbe risposto positivamente. Il dualismo con Tchatchoua oggi c’è, poi non so se Jackson ci sarà anche dopo gennaio, potrebbero anche giocare insieme, magari Faraoni potrebbe giocare qualche metro più avanti”.
Il tuo rapporto con Setti?
“Non cambia molto. Setti cambia ruolo ma la garanzia di avere uomini di calcio come Setti e Sogliano penso possa essere importante per tutto l’ambiente, magari cambia che non lo chiamerò più Pres ma direttore”.
Su Ghilardi e Frese
“E’ recuperato, c’è Suslov che ha avuto la febbre, valuterò oggi se metterlo dal 1′ o a partita in corso. Freese potrebbe essere un acquisto più per marzo che per gennaio. Non ha ancora iniziato a correre ed è in lento recupero”.
Serie A
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
Dopo la sconfitta di Champions League contro la Dinamo Zagabria, il Milan è diventata una polveriera sia nello spogliatello e anche in dirigenza.
La trattiva veloce che sembrerebbe portare Alvaro Morata in Turchia, è l’ultima delle tante situazioni che hannno fatto infuriare Ibrahimovic, e secondo alcune fonti (Tratto Milan) l’ex attaccante rossonero avrebbe maturato l’idea di dare le dimissioni.
Furlani, però sta tentando di fargli cambiare idea anche se la situazione è davvero molto tesa.
A breve novità sugli sviluppi della vicenda.
Serie A
Parma-Lecce: curiosità e statistiche
Parma-Lecce, partita valida per la 23° giornata della Serie A, si giocherà allo Stadio Ennio Tardini venerdì 31 gennaio ore 20 e 45.
L’anticipo del venerdì della Serie A vede in programma Parma-Lecce, squadre entrambe impegnate nella lotta per non retrocedere, con i ducali al sedicesimo posto, salentini al terzultimo posto.
Parma-Lecce, statistiche e curiosità
La 23° giornata della Serie A si apre con Parma-Lecce. Scontro salvezza con le due squadre relegate nelle ultime posizione della graduatoria, i ducali sono sedicesimi, mentre i salentini terzultimi. Quindi vietato passi falsi. Vediamo alcune statistiche e curiosità sul match: il Parma è imbattuto in 22 partite su 23 disputate contro il Lecce in Serie A ( 13 vittorie e 9 pareggi), l’unica sconfitta risale al 2 febbraio 2011, con la vittoria dei salentini per 1 a 0 con rete di Chevanton.
La partita di andata si è conclusa 2 a 2, se ci sarà un secondo pareggio potrebbe essere la seconda volta che entrambe le sfide finiscono pari: l’unico precedente è stato nella stagione 2001/02 ( entrambe le sfida di andata e ritorno finirono per 1 a 1). L’ultimo match al Tardini in Serie A risale alla stagione 2019/20, giocatasi il 13 gennaio 2020 con vittoria parmense per 2 a o, con reti di Iacoponi e Cornelius, in caso di vittoria a reti inviolate sarebbe la seconda volta che manterrebbe la porta inviolata per 2 partite di fila con i leccesi, l’unico precedente va dal gennaio 1991 e settembre 1993.
Il Parma è imbattuto negli ultimi 2 incontri disputati al Tardini, con una vittoria e un pareggio, non registrava una imbattibilità così lunga fra in casa dall’autunno del 2020 ( 5 risultati utili consecutivi). Mentre, Il Lecce ha perso le ultime due partite disputate contro Cagliari ed Inter, se ci sarà la terza con il Parma non si registrerebbe una striscia così negativa dal settembre-ottobre scorso ( 4 sconfitte di fila).
Il Lecce ha subito 11 gol in nelle ultime 4 partite disputate fuori casa, solamente una rete in meno di quelli incassati nelle precedenti 12 partite esterne ( 12 gol). Infine, Il Parma è la squadra che segna più gol su azioni di contropiede, 5 gol primato che condivide con Lazio e Juventus.
Serie A
Atalanta, ancora distanza per Maldini del Monza
C’è ancora distanza nella trattativa che porterebbe, Daniel Maldini, all’Atalanta. Le parti sono costantemente in contatto e si lavora ad un accordo.
Daniel Maldini è uno degli obiettivi di mercato dell‘Atalanta, il figlio d’arte si è messo in mostra in questa stagione e sembra esser pronto per il grande passo.
Atalanta, distanza con il Monza per Maldini
I nerazzurri e il Monza sono ancora distanti e la fumata bianca non è per questo dietro l’angolo ma le parti sono al lavoro per ridurre la forbice tra domanda e offerta e nelle prossime ore la Dea conta di arrivare a dama per l’acquisto del figlio d’arte. Non appena i bergamaschi avranno preso un nuovo giocatore per l’attacco Nicolò Zaniolo sarà libero di partire e di firmare con la Fiorentina e potrebbe essere proprio Daniel Maldini a favorire il trasferimento del classe 1999 alla corte di Raffaele Palladino.
-
Serie A11 ore fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, colpo del Condor: accordo totale per Luka Jovic
-
Notizie7 giorni fa
Milan, scambio con il Bologna: i nomi in ballo
-
Calciomercato5 giorni fa
Il Manchester City la spunta per Nypan? Ecco l’indizio di mercato
-
Serie A5 giorni fa
Juventus, Di Gregorio: “Subiamo troppe rimonte, serve capire il motivo”
-
Serie A5 giorni fa
Napoli, Spinazzola: “Con Conte non c’è mai riposo, ci fa dare sempre il massimo”
-
Serie A5 giorni fa
Lecce-Inter, statistiche e curiosità
-
Serie A5 giorni fa
Napoli, Conte: “Intensità da partita europea. E sul mercato…”