Serie B
Cosenza-Brescia: probabili formazioni e dove vederla

La 33° giornata della Serie B vede tra le sfide Cosenza-Brescia: i calabresi sono ultimi in classifica, i lombardi sono al 16° posto in graduatoria.
La 33° giornata della Serie B vede tra le sfide Cosenza-Brescia: i calabresi sono reduci dal pareggio con il Frosinone per 2 a 2, i lombardi sono reduci dalla sconfitta contro il Mantova per 2 a 1.
Qui Cosenza
Il Cosenza è reduce dal pareggio per 2 a 2 contro il Frosinone, il ritorno in panchina di Massimiliano Alvini è conciso con una buona prestazione dei silani, che potevano addirittura vincere la sfida dello Stirpe. Ancora la matematica non condanna i rossoblù alla Serie C, perciò si tentato il tutto per tutto, anche perché l’avversario di domani al San Vito è una diretta concorrente per la lotta salvezza.
Il tecnico dei calabresi dovrà sopperire le assenze di alcuni squalificati, schiererà un 3-4-2-1 con difesa composta da Hristov, Venturi e Dalle Mura; centrocampo formato da Cimino, Gargiulo, Rizzo e Ricci; unica punta sarà Artistico su cui aggireranno Florenzi e Cruz.
Qui Brescia
Il Brescia è reduce dalla sconfitta contro il Mantova per 2 a 1, sconfitta pesante per i lombardi che ora sono in piena zona play-out, ed appena 2 punti da Reggiana e Sampdoria terz’ultime. La squadra di Maran deve immediatamente riscattarsi per evitare di tenersi nelle zone pericolose della classifica, però trova un Cosenza ancora non rassegnato alla retrocessione e che viene dalla bella prestazione di Frosinone. Quindi partita non facile per i lombardi.
Il tecnico Maran ritrova Cistana per questa sfida, schiererà un 4-3-1-2 con difesa composta da Dickmann, Cistana, Papetti e Jallow; centrocampo formato da Bisoli, Verreth e Bertagnoli; il trequartista sarà Nuamah; le due punte saranno Borrelli e Moncini.
Cosenza-Brescia probabili formazioni
Cosenza (3-4-2-1): Micai; Hristov, Venturi, Dalle Mura; Cimino, Gargiulo, Rizzo, Ricci; Florenzi, Cruz; Artistico. All: Alvini.
Brescia (4-3-1-2): Lezzerini; Dickmann, Cistana, Papetti, Jallow; Bisoli, Verreth, Bertagnoli; Nuamah; Borrelli, Moncini. All: Maran.
Cosenza-Brescia dove vederla
La partita Cosenza-Brescia, valida per la 33° giornata della Serie B che si giocherà domani alle ore 15, sarà visibile su DAZN e su LaB Channel, canale di Amazon Prime Video.
Serie B
Spezia, contro il Cosenza è sold-out

Lo Spezia, che lunedì affronterà allo stadio Picco il Cosenza, si registrerà allo Stadio Picco il tutto esaurito: già ben 7500 biglietti venduti.
Lo Spezia, che affronterà nel tradizionale turno di pasquetta della Serie B il fanalino di coda Cosenza, registrerà allo Stadio Picco un sold-out: già venduti 7500 biglietti, verso il tutto esaurito per la ricorsa al Pisa secondo in classifica.
Spezia, contro il Cosenza Stadio Picco verso il tutto esaurito, già venduti ben 7500 biglietti
Lo Spezia si appresta ad affrontare il fanalino di coda Cosenza di questa Serie B arrivata al 34° giornata con il tradizionale turno del lunedì di Pasquetta. La squadra di D’Angelo, che nell’ultimo turno ha pareggiato contro il Mantova, permettendo al Sassuolo la matematica promozione in Serie A, vietato altri passi falsi se si vuole cercare di consolidare il terzo posto, ma provare anche l’impresa della promozione diretta, con il Pisa secondo in classifica che dista 7 punti.
Per riuscire in questa impresa, gli spezzini avranno bisogno del proprio pubblico, la tifoseria aquilotta non si è fatta pregare: complice la vendita libera senza l’esibizione della tessera del tifoso, già sono stati staccati ben 7500 biglietti, quindi si va verso un sold-out al Picco, un impianto che registra circa 12000 posti.
Certamente l’impresa è ardua, con solo 5 partite alla fine del torneo cadetto, visto che il Pisa marcia abbastanza bene, ma la squadra di D’Angelo, come i suoi sostenitori, credono in questa impresa, ed ecco che per un giorno festivo l’idea di riempire sino al limite della capienza l’impianto della città ligure.
Però non bisogna sottovalutare l’avversario, che pur ormai da tempo condannato alla Serie C ( solo la matematica tiene in piedi i calabresi), vuole chiudere questo torneo togliendosi qualche soddisfazione, si sa che nel calcio spesso nulla è per scontato, poi le ultime prestazioni della squadra ritornata ad essere guidata da Alvini sono discrete, quindi vietato prendere l’impegno sottogamba come domenica scorsa al Martelli di Mantova. Ma gli spezzini avranno il dodicesimo uomo in campo, un Picco tutto esaurito.
Serie B
Serie B, chi sarà la terza promossa? Duello per il 4° posto

La Serie B è vicina a emettere un altro verdetto dopo la matematica promozione del Sassuolo. Il Pisa si avvicina all’obiettivo ma per i playoff è lotta aperta.
Con la promozione dei neroverdi e quella imminente dei nerazzurri, resterà solo 1 posto per il prossimo campionato di Serie A e la corsa è tra 6 squadre.
Serie B, a che punto è la lotta playoff?
A 5 giornate dalla conclusione, il campionato cadetto è pronto a regalare altre sorprese. Un verdetto è già stato emesso ma quelli che mancano sono ancora quasi completamente incerti. Il secondo slot per la promozione diretta sembra ormai essere occupato dal Pisa di Pippo Inzaghi, che conta ben 7 punti di vantaggio sullo Spezia.
Le aquile hanno perso troppi punti e non sono riuscite a tenere il passo dei toscani, dunque dovranno con tutta probabilità passare dai playoff se vogliono continuare a inseguire il sogno di un ritorno in Serie A.
Tuttavia, tutte le squadre in lotta per un posto agli spareggi sono sulla carta molto blasonate e attrezzate per salire nella massima serie. Per questo motivo centrare l’obiettivo diventa ancora più complicato.
Attualmente la classifica recita: Spezia 59, Cremonese 53, Juve Stabia 50, Catanzaro 48, Palermo 45, Bari 44. Se liguri e lombardi sono praticamente certi di partecipare ai playoff, lo stesso non si può dire per le altre 4 squadre coinvolte. Infatti, poco sotto i galletti si trova il Cesena a pari punti e subito sotto il Modena a 41.
Con ancora 15 punti a disposizione e diversi scontri diretti ancora da disputare, la corsa per continuare a sperare nella promozione si farà sempre più intensa. Il 4° posto, ambito in quanto permette di saltare il primo match a eliminazione diretta, è ancora alla portata di Vespe e calabresi, più defilati invece i rosanero. Nel prossimo turno si sfideranno proprio Modena e Cesena, in uno scontro molto importante.
Serie B
Berardi: “Ho lavorato duro per riportare il Sassuolo dove merita, e oggi ce lo godiamo”

Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo, ha rilasciato un’intervista a Sky relativa alla condizione attuale, la posizione e i meriti all’interno della squadra.
Apparentemente da quanto rilasciato, Domenico Berardi, sembra essere apparso speranzoso, forte e deciso nei confronti della squadra, a tal punto da dichiarare: “Ci siamo messi a lavorare duro per riportare il Sassuolo dove merita. Ora siamo in Serie A, siamo tutti contenti, ma vogliamo concludere al meglio il campionato.”

DOMENICO BERARDI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Sassuolo-Berardi, l’intervista
Le dichiarazioni di Berardi rilasciate in diretta ai microfoni di Sky:
“Lo scorso anno non è stata una bella annata né per me né per la squadra. Mi sono fatto male e siamo retrocessi, e da lì è stata tutta in salita. Ci siamo messi a lavorare duro per riportare il Sassuolo dove merita. Ora siamo in Serie A, siamo tutti contenti, ma vogliamo concludere al meglio il campionato – prosegue – ho vissuto tanti anni qui, per me è una casa, una famiglia. Mi hanno trattato come un figlio. Dodici anni fa ero un ragazzino, ora sono cresciuto e sono diventato un uomo. Ho fatto degli errori in passato, ma sono maturato e devo tanto a questa società.”
L’infortunio?
“Sono stati mesi difficili, ma ne sono uscito ancora più forte. Ho lavorato duro per riportare il Sassuolo dove merita, e oggi ce lo godiamo.”
Grosso?
“Il mister si è calato nel ruolo alla grande. Ci siamo trovati tutti benissimo con lui, anche nella gestione del gruppo è stato il top. Ha portato grandi idee di gioco, ci ha fatto sentire tutti importanti. Il gruppo fa la differenza, e quest’anno lo abbiamo dimostrato.”
La Nazionale?
“Dentro di me l’azzurro c’è sempre stato, c’è e ci sarà. Ho passato momenti difficili, ma ora sto recuperando. Alla maglia azzurra non si può dire di no.”
Io l’ultima bandiera rimasta?
“Sicuramente è gratificante e mi rende orgoglioso essere la bandiera di un club così importante. Più che un club, lo definisco una famiglia. E io, dentro una famiglia, ci sto bene.”
-
Serie C5 giorni fa
Milan Futuro: playout quasi certi, ma c’è una speranza salvezza
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Furlani incontra Tare tra oggi e domani. E in panchina avanza un nome
-
Serie A3 giorni fa
Scoppia il caso scommesse, Tonali: “Versavo 25mila euro”
-
Serie A4 giorni fa
Dove vedere la Serie A in TV? Il palinsesto DAZN e Sky per la 33^ giornata
-
Champions League3 giorni fa
Inter-Bayern è già storia: 2° incasso più alto nella storia nerazzurra a San Siro
-
Serie A3 giorni fa
Milan-Atalanta gli infortunati: attualmente sono in cinque
-
Serie A4 giorni fa
Fagioli rompe il silenzio: “Ho pagato per i miei errori, ora merito rispetto”
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, il City piomba su Reijnders: l’offerta fa gola a Cardinale