Categorie: Serie B

Frosinone, Bianco: “Qui per salvarci. I cavalli è vero, si vedono alla fine”

Frosinone, terzo allenatore in sette mesi: Bianco prende il posto di Greco. Scopri le prime parole del nuovo tecnico dei ciociari.

La stagione del Frosinone si fa sempre più complicata: in soli sette mesi, il club ha già cambiato tre allenatori. Ora tocca a Bianco raccogliere l’eredità di Greco, sollevato dall’incarico nei giorni scorsi. Ecco le prime dichiarazioni del nuovo tecnico ciociaro.

Frosinone, le prime parole di Mister Bianco


“Ringrazio la società per questa opportunità che per me è importante per tanti motivi. Se sono venuto è perché credo fortemente che possiamo salvarci e nel direttore Guido Angelozzi. Credo nel Presidente e credo nella squadra che va in campo: sono un gruppo di ragazzi bravi, giovani e spesso stranieri e dunque fanno anche più fatica. Ho fatto il loro lavoro e quando le cose vanno male bisogna tirare fuori qualcosa in più. Il mio compito e quello del mio staff è di fare uscire le loro doti. Quando le cose vanno male viene fuori l’uomo, non il calciatore perché le qualità le hanno”.

Ha poi proseguito: “Sicuramente bisogna lavorare molto sul dettaglio e far si che l’inerzia del dettaglio passi dalla nostra parte. La vedo unna sfida fattibile, tutto dipende da noi e dalle nostre prestazioni. Ho visto che la rosa è lunga e speravo che qualcuno potessi tenerlo fuori e invece il direttore mi ha detto ‘decidi tu sono tutti utilizzati’. Ho visto in campo tutti finora ma non Szyminski”.

Sullo scontro salvezza con la salernitana: “Il tempo è poco per conoscerli ma fortunatamente ho dei collaboratori che erano già qui come Marini e questo sicuramente mi aiuta ma dal punto di vista mentale perché tecnicamente li conosco. Molto dipende dall’atteggiamento mentale a prescindere da chi va in campo. Ora non c’è tempo per lavorare, quindi bisogna mettere nelle condizioni di esprimersi al meglio i calciatori in base alle loro caratteristiche, abbiamo dei calciatori forti e sarebbe un peccato non valorizzarli. Ripeto che non c’è tempo di lavorare, il modulo conta poco solitamente, oggi ancora meno”.

Sul percorso del Frosinone:  “Potevo restarmene a casa se non fossi convinto. I cavalli è vero si vedono alla fine e tutti, soprattutto all’interno, stanno soffrendo. Mancano dodici gare e dobbiamo provare a fare punti ovunque, ne abbiamo 5 in casa e 7 fuori. Ora la mia testa pensa a Salerno, poi penseremo al resto. Dobbiamo provare a fare punti ovunque, oggi in primis contro la Salernitana”.

Condividi
Pubblicato da
Gaetano Vernile
Tag: Frosinone

Gli ultimi aggiunti

Champions League, il punto dopo i quarti di finale d’andata

L'andata dei quarti di finale di Champions League ha indirizzato il tabellone in vista del…

4 ore fa

Sampdoria, l’erede di Accardi è Andrea: figlio del Mancio

Andrea Mancini, figlio di Roberto, ritorna alla Sampdoria come direttore sportivo, sostituendo Pietro Accardi dopo…

4 ore fa

Torino, Ilic titolare: rilancio o assist alla cessione?

Torino: la squadra di mister Vanoli dovrà fare a meno del suo capitano Samuele Ricci…

5 ore fa

Inter, le possibili rotazioni di Inzaghi contro il Cagliari

Inzaghi, dopo l'importantissimo successo ottenuto dall'Inter nell'andata di Champions League, studia le possibili rotazioni, per…

5 ore fa

Barcellona, Koundé in campo per la 101ª partita di fila

Jules Koundé raggiunge un traguardo impressionante: 101 partite consecutive tra club e nazionale, confermandosi un…

5 ore fa

Juventus, Danilo: “Al Flamengo per amore. Sull’Europa…”

L'ex Juventus Danilo ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato del ritorno in Brasile e…

5 ore fa