Palermo, la prima di Mignani e’ una prova per non scivolare nel burrone

Palermo, contro la Sampdoria ci sarà il debutto in panchina di Michele Mignani. I rosanero sono chiamati al successo per svoltare in un momento davvero nero.

Quello che fino a poche settimane fa appariva scontato, ora non lo e’ più. Il Palermo e’ in caduta libera e ora non può più sbagliare.

In settimana, complici le quattro sconfitte maturate nelle ultime cinque gare, City Group ha optato per la svolta in panchina.

Fuori Eugenio Corini e dentro Michele Mignani. L’ex regista del Chievo Verona paga una squadra ormai non più in palla e profondamente vittima delle sue paure.

Sabato pomeriggio al Barbera arriverà la Sampdoria, che vive un momento diametralmente opposto. Dopo una prima metà di stagione difficile, i blucerchiati sembrano aver finalmente ingranato

Grazie a un De Luca in formato lusso e a una squadra finalmente immagine di Andrea Pirlo, la Sampdoria e’ risalita, fino a toccare i 43 punti, appena sei meno dei rosanero.

In caso di exploit al Barbera, i genovesi possono avvicinarsi a soli tre punti dai siciliani. Uno scenario da scongiurare per il Palermo.

A sette gare dalla fine della stagione regolare, la classifica dice ancora +9 sul nono posto. Per non rischiare di avvicinare il burrone, battere il Doria sarà la sola via per Mignani che, come un medico, proverà a rianimare un paziente che non sta proprio bene.