Palermo, Sirigu torna titolare dopo 14 anni

Salvatore Sirigu torna come portiere titolare nel Palermo a 38 anni, causa gli infortuni di Gomis e Desplaches. L’ultima volta era successo nel 2011.

Salvatore Sirigu torna difendere la porta del Palermo oggi contro il Modena a 38 anni suonati e dopo ben 14 anni, causa gli infortuni del portiere titolare Gomis e del secondo Desplaches. L’ultima volta era stato a termine della stagione 2010-11, in Serie A contro il Chievo.

Palermo, Sirigu torna titolare con il Modena a 38 anni

Oggi al Barbera per la sfida tra Palermo e Modena, una vecchia conoscenza torna a difendere i pali della porta rosanero: Salvatore Sirigu, che dopo ben 14 anni dall’ultima titolare con i rosanero, partirà dal primo minuto contro il Modena oggi.

L’ultima volta era stata il 22 maggio 2011, ultima giornata  di campionato di Serie A contro il Chievo. Poi, il trasferimento in Francia al PSG, girovagare in Italia e in Europa, nell’ultima stagione ha militato nella prima parte con il Nizza e poi da gennaio a giugno con il Fatih Karagumruk

in Turchia.

In Nazionale Sirigu ha collezionato 28 presenze con 18 gol subiti, conquistando l’Europeo del 2020 in Inghilterra.

Il motivo della chiamata dell’esperto estremo difensore sono stati gli infortuni che hanno colpito prima il portiere titolare Gomis e poi anche il suo vice Desplaches.  Allora, il tecnico Dionisi è stato costretto schierare Sirigu, che era tornato a Palermo questa estate firmando un contratto annuale con la società rosanero.

In maglia rosanero, Sirigu ha totalizzato 69 presenze in campionato, le due stagioni che con i rosanero militato in Serie A. Considerato a lungo un portiere molto affidabile e sicuro tra i pali, tanto che gli addetti ai lavori lo hanno considerato addirittura simile a Dino Zoff.

Ecco perché il tecnico Alessio Dionisi oggi conta su Sirigu contro il Modena, una squadra in forma imbattuta da ben 8 partite. Vedremo se oggi il nuovo Dino Zoff come venne chiamato ai suoi tempi riuscirà mantenere inviolata la sua porta, in un momento critico per i rosanero, causa le ben note vicende societarie.