La Reggina torna a vincere contro il Genoa. Quella dei reggini però è più di una vittoria, è un trionfo che permette agli amaranto di tornare al secondo posto.
Era una sfida attesa. Una sfida vitale per il futuro di Reggina e Genoa, costrette a tenere il passo del Frosinone ora a più 5 ma, in primis, ad allontanare le rivali.
Dopo quattro partite consecutive senza vittorie la squadra di Inzaghi batte un colpo e inaugura novembre bagnando il mese autunnale con una vittoria.
È stata una lezione. Un dominio da parte di una Reggina che si, non ha brillato sul piano del gioco, ma difensivamente è stata solida e ha fatto male quando si è presentata l’occasione.
Dopo un primo tempo un po’ deludente dove il centrocampo ha faticato, la squadra è rientrata in campo con la voglia giusta e si è portata a casa il risultato.
Ravaglia 7: l’anima di questa Reggina. I suoi interventi danno sicurezza e la squadra lo percepisce;
Giraudo 6: non splende ma non commette errori grossolani (out al 75′ al suo posto Cionek);
Cionek S.V.
Gagliolo 7.5: sfortunato nella spizzata che ha portato al gol, per il resto è lui il leader del muro difensivo eretto oggi dalla Reggina;
Camporese 6.5: se oggi Coda non si è reso pericoloso è grazie alla sua asfissiante marcatura;
Pierozzi 6.5: non una delle sue migliori partite ma ha sulle spalle il merito di essersi guadagnato il rigore del 2 a 1 definitivo;
Majer 7: il filtro della Reggina. Recupera e ripulisce un’infinità di palloni con una lucidità disarmante (out al 70′ al suo posto Crisetig);
Crisetig S.V.
Hernani 8: migliore in campo quest’oggi. Freddo dal dischetto fulmina Semper e nel secondo tempo giganteggia a centrocampo;
Fabbian 6: nel primo tempo fatica a trovare distanze e posizione. Nella seconda frazione, come tutta la Reggina, fa la sua parte;
Rivas 6.5: crea molto nel primo tempo e guadagna il rigore calciato e sbagliato da Menez poi si oscura un po’ ed esce dalla partita (out al 70′ al suo posto Cicerelli);
Cicerelli S.V.
Menez 4.5: chiude in crescita ma la sua partita è stata più che deludente costellata di continui errori tecnici (out al 70′ al suo posto Gori);
Gori S.V.
Canotto 7: grandissima partita ancora una volta ma ciò che più sorprende è la sua capacità di a incidere ogni partita (out al 82′ al suo posto Liotti);
Liotti S.V.
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