Categorie: Serie B

Salernitana, Breda: “Sono stato capitano, ma anche allenatore qui”

Il nuovo tecnico della Salernitana Roberto Breda ha parlato oggi in conferenza stampa. Il nuovo tecnico è una bandiera del calcio salernitano.

Il nuovo tecnico della Salernitana, Roberto Breda, ha parlato  conferenza stampa della sua nuova avventura con i campani. Bandiera del calcio salernitano, capitano della storica promozione in Serie A del 1997-1998, ha già allenato i campani nella stagione 2010-2011.

Salernitana, le parole di Breda

Il nuovo tecnico della Salernitana Roberto Breda, ha parlato oggi in conferenza stampa della sua nuova avventura di allenatore con i campani.

Sono stato capitano, ma anche allenatore qui

“Sono stato capitano, ma anche allenatore qui. E la situazione era difficile: era l’anno di Cala, del fallimento, ne ho viste di tutti i colori. E’ un po’ di anni che faccio questo lavoro e l’analisi è andata oltre le componenti emotive. Mi fa piacere ascoltare le parole di oggi: non mi hanno scelto per la storia, ma per la professionalità ed è quello che volevo e che cercavo. Se avessi voluto mettere pressione per tornare a Salerno, vista la storia, lo avrei fatto. Ma non ho mai forzato la mano e ne siete testimoni”.

Oggi ho una grandissima opportunità

“Oggi ho una grandissima opportunità. Questa non è una rosa da buttar via, che sia da rinforzare lo sappiamo tutti e c’è massima disponibilità da parte di tutti. Noi vorremmo già oggi calciatori nuovi, ma è più giusta da parte mia quelli che ci sono perché magari potrò tirar fuori valori e situazioni inespresse, ma che sono a mia disposizione. A Salerno non c’è mai stata una società forte come questa, la scelta di firmare per sei mesi deriva da un mio modo di pensare. Solo a Terni avevo chiesto un’opzione, è andata male e quindi torno al passato”.

Conosco l’Arechi

“Conosco l’Arechi, so che se giochiamo in una certa maniera non avremo il dodicesimo, ma il quindicesimo uomo. Ho lavorato sempre in piazze calde, tranne che all’Entella, ma qui l’unità d’intenti è un qualcosa che fa la differenza”.

Trasmettere ai ragazzi la mia storia

“Trasmettere ai ragazzi la mia storia, fatta di promozioni arrivate dopo salvezze stentate, sarà un aiuto. Ho l’etichetta di allenatore che sa subentrare, ma i miei obiettivi sono chiari e mi voglio guadagnare un percorso più lungo. Ho voglia, ha tanta voglia il mio staff, sappiamo che nessuno ci regalerà niente e condividerò quest’esperienza con Valentini. Ad Ascoli eravamo in simbiosi”.

Aggiornato al 04/01/2025 15:59

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Pubblicato da
Andrea Costanzo

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