Serie B
Salernitana, Sepe resta ma gli verrà chiesto uno sforzo economico: i dettagli
Salernitana, sarà Luigi Sepe il portiere titolare per la prossima stagione. Il trattamento economico, tuttavia, andrà rivisto.
Ormai la decisione e’ stata presa, indietro non si torna. Sarà Luigi Sepe il portiere titolare della Salernitana nella stagione che sta per prendere il via.
Da veterano della squadra, infatti, il campano raccoglierà l’eredità di Guillermo Ochoa tra i pali dell’Arechi nel nuovo corso in serie B.
Come rivela Il Mattino, tuttavia, l’elevato ingaggio costringerà la società a trovare un accordo con il giocatore.
Per Sepe, quindi, ci sarà probabilmente una spalmatura sugli emolumenti, per alleggerire il peso sul bilancio dei granata.
Serie B
Bari-Cesena, le probabili formazioni e dove vederla
Bari-Cesena e’ un match valido per la sedicesima giornata di serie B. Di seguito le ultime sulla partita, le probabili scelte dei due allenatori e dove vederla.
La sfida tra Bari e Cesena e’ l’incrocio tra due squadre in salute e che stanno andando oltre le proprie aspettative.
I padroni di casa, dopo le prime due giornate e altrettante sconfitte, hanno iniziato una marcia che li vede imbattuti da quattordici turni.
A quota 21 punti, i galletti sono in piena zona playoff, al pari dei romagnoli.
Gli uomini di Mignani sono la vera matricola terribile di questa cadetteria, grazie anche ai gol del capocannoniere del campionato, Shpendi.
Qui Bari
Dubbi sulla trequarti per Longo, con Falletti e Sibilli a giocarsi una maglia.
Qualche chance di tornare anche per Vicari in difesa.
Lasagna guiderà l’attacco biancorosso assume a Novakovich.
Qui Cesena
Romagnoli all’insegna della fantasia e della concretezza, con Shpendi alla ricerca del gol e il duo Celia-Antonucci a rifinire.
Bastoni con Calò e Berti in mediana e l’ex Brescia Mangraviti in difesa.
Klinsmann a proteggere i pali.
Probabili formazioni
Bari (3-4-1-2): Radunovic; Pucino, Simic, Mantovani; Oliveri, Maita, Benali, Dorval; Sibilli; Lasagna, Novakovich. Allenatore: Moreno Longo.
Cesena (4-3-1-2): Klinsmann; Curto, Prestia, Mangraviti; Ceesay, Calò, Bastoni, Berti, Celia; Antonucci, Shpendi. Allenatore: Michele Mignani.
Dove vederla
La partita tra Bari e Cesena, che si giocherà domani pomeriggio alle ore 15, sarà visibile in esclusiva su Dazn.
Serie B
Modena-Salernitana, le probabili formazioni e dove vederla
Modena-Salernitana e’ un match valido per la sedicesima giornata di serie B. Qui di seguito le ultime notizie, le probabili formazioni e dove vederla.
Allo stadio Braglia va in scena una partita importante, nelle zone basse di classifica, sia per il Modena che per la Salernitana.
Entrambe non stanno vivendo la stagione che sognavano in estate, ma tutte e due sono a quota 16 punti in classifica.
I canarini vengono da due pareggi di fila, e hanno perso una volta nelle ultime cinque uscite.
In casa granata, invece, sono tornati i tre punti la scorsa settimana dopo due sconfitte consecutive nelle giornate precedenti.
Qui Modena
Rientrano dalla squalifica sia Defrel che Santoro, entrambi arruolabili contro la Salernitana.
Da valutare Botteghin, ancora non al meglio, che sta lavorando per poter essere almeno convocato per sabato.
Mandelli punta su Pedro Mendes, rientrato da poco dal lungo infortunio che lo aveva colpito.
Il bomber portoghese e’ chiamato a essere decisivo per condurre alla vittoria i canarini.
Qui Salernitana
Non si svuota l’infermeria in casa granata, con tutti gli infortunati che non saranno della partita.
Resteranno in Campania, dunque, Tello, Dalmonte, Njoh, Tongya e Torregrossa.
In avanti Colantuono punta sul tridente Simy-Soriano-Verde.
Probabili formazioni
Modena (3-4-2-1): Gagno; Dellavalle, Caldara, Cauz; Ponsi, Gerli, Magnino, Bozhanaj; Palumbo, Caso; Mendes. Allenatore: Mandelli.
Salernitana (3-4-2-1): Sepe; Bronn, Ferrari, Jaroszynski; Ghiglione, Amatucci, Reine-Adelaide, Stojanovic; Verde, Soriano; Simy. Allenatore: Colantuono.
Dove vederla
Il match tra Modena e Salernitana, in programma per domani alle ore 15, sarà visibile in esclusiva sull’app Dazn.
Serie B
Palermo, Dionisi: “Non dobbiamo dare nulla per scontato”
Il tecnico del Palermo ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della gara contro la Carrarese. Leggi con noi le parole di Dionisi.
Il Palermo di Dionisi sarà ospite della Carrarese nella sedicesima giornata di Serie B. Il tecnico rosanero, nella conferenza pre-match, ha sottolineato le insidie del match e le condizioni di alcuni giocatori.
Le parole di Dionisi
Sulla gara scorsa.
“Il calcio non è solo motivazione, possiamo cercare continuità di prestazioni e, a costo di diventare ripetitivo, è arrivato il momento di dimostrarlo. Con lo Spezia è stata una prestazione simile a quella contro la Sampdoria, ma è una partita passata e ora dobbiamo cercare di rimettere la stessa qualità con la Carrarese”.
Sulla Carrarese.
“La squadra di Calabro sul proprio terreno di gioco è pericolosa, l’ambiente è caldo e il campo è sintetico. Dobbiamo rispettare l’avversario, non ti lascia giocare, quindi non sarà una partita facile. Ho detto alla squadra di non dare nulla per scontato, neanche dal punto di vista della formazione perché non è scritto da nessuna parte che ‘squadra che vince non si cambia’. Le caratteristiche della Carrarese, come l’ultimo allenamento, incideranno sulle scelte”.
Il cammino della squadra.
“Siamo nella direzione giusta, ma c’è ancora tempo e ci sono partite da giocare, dobbiamo dare risposte continue senza pensare che ci siano gare meno importanti. Dobbiamo dimostrare di essere cresciuti, al di là del risultato”.
Sui giocatori.
“Per Saric non conosco ancora le tempistiche, ci sono stati alti e bassi nel suo percorso. Vasic meriterebbe di giocare dal primo minuto, sia lui sia Lund sono entrati benissimo nell’ultima gara anche se non giocare con continuità non li aiuta. Gomes dall’inizio? Ci stiamo lavorando, non escludo di farlo giocare insieme a Ranocchia. Segre? Non è la quantità degli inserimenti, ma la qualità e lui in questo è unico. Anche se non gioca più da vera e propria mezzala d’inserimento, ma quando si inserisce è molto efficace. L’attaccante deve lavorare per la squadra, fermo restando che vengono ricordati per i loro numeri. Devono continuare a lavorare e in questo modo arriveranno anche le reti, mentre la squadra deve continuare a produrre gioco per mettere gli attaccanti nelle condizioni migliori per segnare”.
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