Serie B
Sampdoria, UFFICIALE: Simone Romagnoli è blucerchiato

Sampdoria: ufficiale Simone Romagnoli è un nuovo giocatore blucerchiato, il difensore arriva dal Frosinone in prestito con obbligo di riscatto
La Sampdoria di Andrea Pirlo ha ufficializzato il suo quinto colpo di mercato, si tratta di Simone Romagnoli, difensore, classe ‘90 in arrivo dal Frosinone in prestito con obbligo di riscatto legato a obiettivi facili da raggiungere.
Il giocatore nella giornata di ieri ha lasciato il ritiro di Fiuggi, dove stava svolgendo l’inizio della preparazione con i ciociari, e nelle prossime ore sarà a Jena per conoscere Andrea Pirlo e i suoi nuovi compagni di squadra.
L’ormai ex difensore del Lecce ha firmato un contratto biennale con la società doriana.
I costi dell’operazione si aggirano intorno ai 100mila euro.
Sampdoria, arriva Romagnoli: l’ufficialità
” L’U.C. Sampdoria comunica di aver acquisito a titolo temporaneo annuale con obbligo di riscatto dal Frosinone Calcio i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Simone Romagnoli (nato a Cremona il 9 febbraio 1990). Il difensore si è legato al club blucerchiato fino al 30 giugno 2026″.
#Romagnoli is blucerchiato.
🔵⚪️🔴⚫️⚪️🔵 pic.twitter.com/CqKqJj4I56
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) July 21, 2024
Serie B
Sampdoria, notte di vigilia con il fiato sospeso: contro la Salernitana è quasi dentro o fuori

Sampdoria, stadio sold out e clima infuocato al “Ferraris” per il match salvezza. Domani i blucerchiati rischiano una retrocessione storica in Serie C.
Sarà una vigilia carica di tensione in casa Sampdoria quella che precede la sfida di domani contro la Salernitana, valida per la 37ª giornata di Serie B. A “Marassi” ci sarà il tutto esaurito – con l’apertura straordinaria anche del Settore 6 della Tribuna – ma la spinta del pubblico potrebbe non bastare. I blucerchiati si giocano una fetta enorme di salvezza e, al netto dei possibili scenari, una sconfitta contro i campani, combinata con i pareggi di Brescia e Mantova, sancirebbe la retrocessione in Serie C con un turno ancora da giocare.
Sampdoria, una stagione da incubo
La stagione è nata storta e non si è mai raddrizzata con i cambi in panchina, scossoni dirigenziali e il ritorno in extremis di chi aveva già fatto grande la Samp. Ma nemmeno l’arrivo di Evani ha invertito la rotta. Ora la squadra non ha più il destino tra le proprie mani e deve guardare anche agli incroci con gli altri campi, facendo i conti con gli scontri diretti che non sempre la premiano.

FABIO BORINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Oltre ogni tattica, il rischio è scrivere una pagina amarissima della storia blucerchiata. Infatti, mai, in 79 anni, la Sampdoria è scivolata in Serie C. Nata nel 1946 dalla fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria, è stata spesso in B, ma mai così in basso.
Domani, dunque, più che una partita, sarà un crocevia tra la dignità del passato e l’incubo del futuro. E Marassi lo sa.
Serie B
Sampdoria, striscione emblematico a Bogliasco: rischio C?

La Sampdoria si trova sull’orlo del baratro. Dopo il deludente pareggio contro il Catanzaro, la squadra blucerchiata vede allontanarsi la salvezza in Serie B.
Sampdoria: l’ultima chiamata contro la Salernitana
Due punti nelle ultime due partite, in un momento così, hanno fatto scivolare la Sampdoria al terzultimo posto. Una posizione che al momento significherebbe retrocessione diretta in Serie C. La prossima sfida contro la Salernitana, in programma martedì 9 maggio alle 20:30, saràl’ultima chiamata per i ragazzi di Evani. Una vittoria riaccenderebbe la speranza di disputare almeno i playout.
Ma tutto passa dalla loro capacità di affrontare la pressione e di evitare gli errori già visti. Contro il Catanzaro, la Sampdoria era riuscita a passare in vantaggio grazie a Depaoli. Inoltre, ha giocato con un uomo in più per oltre mezz’ora. Nonostante questo, i blucerchiati non sono riusciti a concretizzare la superiorità numerica. Ancora una volta è emersa la “paura di vincere” che li ha accompagnati per gran parte del campionato.

Rome, Italy 2.04.2023: Flags Sampdoria supporters on the stand during the Serie A 2022/2023 championship soccer match, day 28, between AS Roma vs UC Sampdoria at Olympic stadium in Rome, Italy.
Tic Tac, Sampdoria nel Paese della Serie B o C?
Il clima attorno alla squadra si è ulteriormente appesantito nelle ultime ore. Davanti al Centro Sportivo Gloriano Mugnaini di Bogliasco, quartier generale della Sampdoria, è apparso nella notte uno striscione provocatorio. Il lenzuolo, raffigurante un orologio accompagnato dalla scritta “Tic Tac”, sembrerebbe essere opera di tifosi del Genoa, i rivali cittadini. Un gesto che ha alimentato la tensione in vista dello scontro decisivo con la Salernitana.
Il calendario non lascia spazio a calcoli complessi: sei punti a disposizione nelle ultime due gare. Con due vittorie, la Sampdoria sarebbe sicura dei playout. Mentre con quattro punti potrebbe ancora sperare, ma sarebbe legata ai risultati delle altre squadre. La Salernitana, forte di tre vittorie nelle ultime quattro partite, sarà un avversario durissimo. E la Juve Stabia, nell’ultimo turno, rappresenterà un’altra battaglia.
Un match per una ‘quasi’ salvezza
Le avversarie dirette per la salvezza hanno trovato slancio nelle ultime giornate. La Reggiana ha portato a casa tre successi consecutivi, il Mantova è a quota 40 punti e il Brescia resta avanti. Per la Sampdoria, una squadra che ha faticato contro tutte le dirette concorrenti, la salvezza sembra sempre più un miraggio.
Finché la matematica lascia aperto uno spiraglio, la Sampdoria ha il dovere di lottare. Serve una reazione d’orgoglio, un cambio di mentalità e soprattutto la capacità di gestire la pressione. I blucerchiati sono chiamati a riscrivere il loro destino. Martedì 9 maggio potrebbe essere la notte della verità. O comunque potrebbe riaccendere la speranza di non finire in C.
Serie B
Brescia, Cellino: “Ognuno scrive parte della verità, ma nessuno la scrive per intero.”

Il presidente del Brescia Massimo Cellino ha rilasciato un intervista a Zona Ciro, dove ha parlato del futuro societario del club lombardo.
Il presidente del club bresciano Massimo Cellino ha rilasciato un intervista a Zona Ciro, dove ha parlato del momento difficile della squadra lombarda sia in campo ma soprattutto dal punto di vista societario, dove servono 3 milioni per chiudere la stagione.
Brescia, Cellino: “Se servono 3 milioni per finire la stagione è anche grazie alle malefatte di qualcuno che stava in società”
Il presidente del club bresciano Massimo Cellino ha rilasciato un intervista a Zona Ciro, dove ha parlato del momento difficile della squadra lombarda sia in campo ma soprattutto dal punto di vista societario, dove servono 3 milioni per chiudere la stagione. Il presidente bresciano inoltre se la prende anche con la sindaca Laura Castelletti.
Proprio sulla prima cittadina del comune lombardo, che Cellino ha la prima sfuriata: “No comment sulle dichiarazione della minoranza in Comune e della sindaca Laura Castelletti. Parlano già loro abbastanza.”
Poi, parla della cifra di 3 milioni di euro che servono per chiudere la stagione agonistica del club lombardo, sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere nonostante i cambi in panchina: “Se servono 3 milioni per finire la stagione è anche grazie alle malefatte di qualcuno che stava in società. Ognuno scrive parte della verità, ma nessuno la scrive per intero.”
In seguito, dice di essere a Londra, che non è scappato bensì si trova in Inghilterra perché non più desiderato in terra bresciana: “Cosa rimango a fare, a farmi insultare?” ha dichiarato.
Infine, un ultimo sfogo sul Massimo Cellino che fu, quello del Cagliari anni ’90 che ora sembra non esserci più :”Il Massimo Cellino combattivo è stato fatto a pezzi a Brescia. Sono quel poco che ne rimane: un rottame… Vi faccio i complimenti”, concludendo l’intervista.
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie3 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League2 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Calcio Femminile3 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
rassegna stampa2 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio
-
Calcio Femminile2 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia