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Serie B, in vista lo storico derby Carrarese-Pisa

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Cesena-Pisa

Sabato, alla ripresa del campionato di Serie B, tra le sfide vi è uno storico derby tra la matricola Carrarese e il Pisa. C’è il recupero di Coppolaro.

Serie B, lo storico derby Carrarese-Pisa

Sabato prossimo, alla ripresa del campionato di Serie B, tra le sfide in programma spicca il match tra la Carrarese e la capolista Pisa. Il derby vi era stato in Serie C, ma è la prima volta che si disputa nel campionato cadetto.

La Carrarese, dopo la storica visita in Vaticano dove l’intera società è stata ricevuta da Papa Francesco, sta vivendo un momento particolare, anche per via di questo match con il Pisa capolista.

Una sfida molto attesa in città, dove sono previste notevoli misure di ordine pubblico ma nonostante tutto non ci dovrebbero essere problemi di incidenti. Soprattutto dato l’ottimo rapporto che c’è tra le due società e le due tifoserie, anche grazie all’ospitalità data alla società marmitana da parte del Pisa nel periodo di adeguamento Stadio dei Marmi: presso l’Arena Garibaldi.

Serie B

L’allenatore della Carrarese, Calabro, recupererà nella sfida con il Pisa il difensore Mauro Coppolaro, colonna della retroguardia gialloblu. Nella sfida con il Modena aveva causato dei problemi ad un polpaccio ed era stato sostituito. Ora il giocatore è completamente recuperato e con il Pisa ci sarà.

Quindi la Carrarese sarà con la sua difesa tipo contro il Pisa, con la quale aveva subito un solo gol nelle ultime 6 gare. Ovviamente è necessario disporre di una solida retroguardia contro la capolista del campionato cadetto, guidata da Pippo Inzaghi.

Comunque è ancora presto per un toto-formazioni, visto che manca più di una settimana. Sicuramente, tra gli spalti dello stadio dei Marmi, vi sarà una grande cornice di pubblico: questo è sicuro.

Andrea Costanzo

Serie B

Palermo, che impatto di Pohjanpalo: un colpo da Serie A

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Palermo-Bari

Joel Pohjanpalo, l’attaccante finlandese, conquista i tifosi del Palermo in sole tre partite, con due gol e tre assist. Ora i playoff non sono un miraggio.

L’attaccante finlandese Joel Pohjanpalo ha rapidamente conquistato i cuori dei tifosi del Palermo. Con solo tre partite alle spalle, Pohjanpalo ha già segnato 2 gol e fornito 3 assist. Nonostante fosse rimasto a secco a La Spezia, l’ex Venezia si è sbloccato al Barbera contro il Mantova e ha segnato la rete che ha ipotecato la vittoria contro il Cosenza.

Come raccontato dal direttore sportivo Carlo Osti, il Venezia inizialmente non voleva cederlo. Nonostante l’addio ai lagunari sia stato difficile, il passaggio al Palermo ha portato sorrisi di consapevolezza e autostima in Pohjanpalo. In solo 180 minuti ha già mostrato tutto il suo talento nel campionato di Serie B.

Venezia, Palermo

Joel Pohjanpalo ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Pohjanpalo ha già conquistato Palermo

La vittoria a Cosenza ha permesso al Palermo di rimanere attaccato al treno playoff e di allontanarsi dalla zona dei playout. Tuttavia, la vera stella della partita è stato Pohjanpalo, autore del gol che ha chiuso la partita.

Nonostante sia stato l’acquisto più importante della categoria, Pohjanpalo ha dimostrato anche grande umiltà, lasciando il calcio di rigore a Matteo Brunori sul secondo gol. Questo dettaglio mostra che la coppia è già in piena sintonia.

Un Pohjanpalo per il sogno promozione

Il Palermo ha ritrovato la vittoria in trasferta dopo quasi 5 mesi, grazie anche a Pohjanpalo. L’attaccante finlandese ha creato le migliori occasioni nel primo tempo, prima di chiudere il match con la rete dello 0-3. Il pubblico di casa gli ha tributato un applauso, un gesto sempre più raro in Serie B.

Nonostante a Venezia, dove i tifosi hanno pianto nel giorno del suo addio, Pohjanpalo non fosse partito così bene, ora si sta godendo il successo a Palermo. La città ha un nuovo idolo: il “vichingo” è il nuovo protagonista della Serie B.

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Serie B

Serie B, i risultati di oggi: cade lo Spezia, torna a sorridere il Palermo

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Serie B, Bari

Anche in questa domenica la Serie B regala emozioni e sorprese con il Catanzaro che vince a La Spezia e il Palermo che ritrova i 3 punti.

L’ultima domenica di febbraio vede chiudersi il 27esimo turno di Serie B, che ancora una volta regala risultati inaspettati e muove la classifica. Nelle partite delle 15 torna a sorridere dopo 4 partite il Palermo, che vince nettamente in casa del Cosenza e avvicina prepotentemente la zona playoff, distante adesso solo 2 punti.

In alta classifica rallenta ancora lo Spezia, che cade in casa contro il Catanzaro. Gli uomini di Caserta sfruttano così il passo falso della Cremonese di ieri e raggiungono il quarto posto, a 8 lunghezze proprio dai liguri.

Pareggio a reti bianche, invece, quello tra Brescia e Sudtirol. Le rondinelle rallentano ancora e vedono allontanarsi la zona playoff, mentre gli uomini di Castori strappano un punto prezioso per la salvezza e raggiungono Mantova e Sampdoria a 29 punti.

Nello scontro diretto tra Salernitana e Frosinone delle 17:15 un pareggio che sa di occasione persa per entrambe le squadre, ancora ferme rispettivamente al terzultimo e penultimo posto in classifica.

Serie B

Serie B, i risultati di oggi

Spezia-Catanzaro 0-1 (F. Pittarello 75′)

Brescia-Sudtirol 0-0

Cosenza-Palermo 0-3 (N. Pierozzi 30′, M. Brunori (R) 56′, J. Pohjanpalo 65′)

Salernitana-Frosinone 1-1 (A. Partipilo (F) 27′; P. Ghiglione (S) 63′)

Serie B, la classifica

Sassuolo 62; Pisa 57; Spezia 50; Catanzaro 42; Cremonese 41; Juve Stabia 39; Bari, Cesena 37; Palermo 35; Modena 34; Carrarese 31; Brescia, Reggiana, Cittadella 30; Sampdoria, Mantova, Sudtirol 29; Salernitana 26; Frosinone 24; Cosenza 21.

 

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Serie B

Salernitana-Frosinone, dalla A fino al baratro della Serie C

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Oggi per il 27° turno di Serie B andrà in scena Salernitana-Frosinone. Entrambe le squadre sono in fortissima difficoltà e rischiano la retrocessione.

Un passato recentissimo in Serie A per entrambe e ora il rischio di cadere in un abisso da cui sarebbe molto difficile risalire. All’Arechi la tensione è alta e la vittoria è un obbligo per entrambe.

Salernitana-Frosinone, sfida dal sapore di A ma che può valere la Serie C

Ha dell’incredibile lo scenario nel quale si svolge questa delicata sfida salvezza. Sia campani che ciociari devono dare una svolta alla stagione e scongiurare il rischio retrocessione. Entrambe vengono da cambi in panchina e sono a caccia di punti vitali.

I padroni di casa contano 25 punti frutto di 6 vittorie7 pareggi 13 sconfitte. Fin dall’inizio la stagione non si è rivelata all’altezza delle aspettative e i cambi in panchina ne sono la dimostrazione. Breda deve rialzare la testa dopo la sconfitta di Carrara. L’arrivo di Cerri ha ridato fiducia dal punto di vista offensivo ma i punti stentano ad arrivare.

Salernitana, Fiorentina

Dall’altra parte il Frosinone che vede l’esordio di Bianco in panchina dopo l’esonero di Leandro Greco. Mossa quasi disperata del presidente che vuole a tutti i costi evitare un danno irreparabile. I 23 punti raccolti finora, derivanti da appena 4 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte, sono decisamente troppo pochi e il pubblico chiama la reazione.

Se si pensa che i precedenti, tolto quello di questa stagione, si sono tenuti in Serie A solamente 10 mesi fa la situazione attuale assume un significato ancor più profondo. La retrocessione in Serie B è stata disastrosa per entrambe, dall’aver perso tanti giocatori importanti al non aver fatto un mercato all’altezza. Ci sono tanti fattori influito e all’Arechi sarà una sfida all’ultimo sangue.

salernitana-frosinone

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