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Serie B, non c’è accordo sui diritti tv: il comunicato

 Manca sempre meno, anche all’inizio del campionato di Serie B. La prima partita sarà Brescia-Palermo, ore 20:30 del 16 Agosto. Da chi verrà trasmessa?

Non c’è ancor accordo su chi trasmetterà la Serie B per i prossimi tre anni. E’ questo, quello che emerge dall’ultima assemblea di Lega, svolta a Milano, oggi, che approfondisce un argomento sul quale persiste la fase di stallo: c’è il comunicato.

Serie B: il comunicato sui diritti tv

L’Assemblea ha deliberato all’unanimità la pubblicazione di una nuova offerta al mercato relativa ai diritti audiovisivi 2024-2027, strutturata sempre “per prodotto”.

Il documento tiene conto dei numerosi confronti tenuti in queste settimane e delle osservazioni espresse dai broadcaster, oltre all’opportunità di avviare comunque un percorso moderno e innovativo di affermazione dei prodotti audiovisivi della Lega B.
A questo proposito l’Assemblea ha deliberato, sempre all’unanimità, di dar corso al progetto da strutturare insieme a un importante partner internazionale per la distribuzione del campionato di Serie BKT.

Un cenno alla variazione del mercato:

La Lega B, durante gli incontri, ha anche recepito il contesto della variazione di mercato, profondamente mutata anche per il dirottamento dei fondi dei broadcaster sulle nuove maxi competizioni internazionali. Un impoverimento (non solo economico) di tutto il sistema calcio già ampiamente previsto e preannunciato da quasi un anno.

Secondo la Lega B è fondamentale a questo punto che la Figc, diversamente da quanto fatto finora, si faccia portavoce delle istanze di tutte le componenti federali. Tutto ciò in coerenza con l’articolo 18 dello Statuto Uefa che individua il principio della redistribuzione delle entrate generali provenienti dal calcio, nel rispetto del principio di solidarietà, al fine di sostenere il reinvestimento a favore di tutti i livelli e ambiti del settore.”

Capitolo Figc:

“La Lega B ha desistito dalla prosecuzione del ricorso presentato contro la delibera con cui il Consiglio Federale aveva approvato, lo scorso 15 luglio, il regolamento elettorale.

La decisione è stata presa in seguito alla determinazione assunta il 29 luglio, sempre dal Consiglio Federale della Figc, di trasformare l’assemblea elettiva, già convocata per il prossimo 4 novembre, in assemblea straordinaria per la modifica dello statuto.”

Cresce l’attesa, quindi, per scoprire chi si aggiudicherà i diritti tv del campionato cadetto per il triennio 2024-2027. Le squadre, cercheranno di fare le loro valutazioni, anche se il divario con i diritti per la Serie A, resta sicuramente elevato.

 

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Pubblicato da
Matteo Guglielmino

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