Serie B
UFFICIALE: Vivarini non è più l’allenatore del Frosinone

Vincenzo Vivarini ha lasciato la panchina del Frosinone. Nelle prossime ore il presidente Stirpe parlerà del cambio in conferenza stampa.
Vivarini, chi subentra al suo posto?
La notizia è ufficiale: Vincenzo Vivarini non sarà più l’allenatore del Frosinone. Dopo un avvio di stagione difficilissimo, con soli 6 punti raccolti in 9 giornate e l’ultimo posto in classifica, il club laziale ha deciso di cambiare rotta. Decisiva è stata l’ultima sconfitta contro la Reggiana, che ha convinto la società a optare per un cambio tecnico. A prendere il posto di Vivarini sembra destinato Leandro Greco, attuale allenatore della Primavera del Frosinone.

VINCENZO VIVARINI FROSINONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Alle ore 11:00, il presidente Maurizio Stirpe terrà una conferenza stampa per chiarire la situazione, inevitabilmente toccando anche il tema del cambio in panchina. Intanto, la squadra partirà per un ritiro a Castel di Sangro fino a domenica, in vista della prossima sfida contro il Pisa, attuale capolista del campionato di Serie B.
La notizia del cambio alla guida tecnica è stata confermata da Gianluca Di Marzio di Sky Sport, alimentando le speranze dei tifosi che auspicano un’inversione di tendenza nelle prossime partite.
#SerieB | @Frosinone1928, Vivarini sarà esonerato. Verso la promozione Greco, attuale allenatore della Primavera
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) October 22, 2024
Serie B
Palermo, tanti punti persi nei finali di gara

Il Palermo, che dopo le vittorie contro Salernitana e Sassuolo, la sconfitta contro il Bari nel finale fa perdere di nuovo punti nei finali di gara.
Il Palermo, che dopo le vittorie contro Salernitana e Sassuolo, avevo ridato fiducia nell’ambiente rosanero, la sconfitta nell’anticipo di venerdì contro il Bari riapre la vecchia questione dei punti persi nei finali di partita.
Palermo, la sconfitta contro il Bari riapre la questione dei punti persi nei finali di gara, ben 8 per i rosanero
Il Palermo, che dopo le due vittorie consecutive di fila contro Salernitana e Sassuolo, la cocente sconfitta contro il Bari diretto avversario per i play-off, fa ricacciare in dietro le ambizioni di classifica dei rosanero. Ma soprattutto riapre la questione dei punti persi dei finali di gara per la squadra di Alessio Dionisi, ben 8 con i quali i rosanero sarebbero addirittura quarti.
Quindi, gli ultimi 15 minuti di partita risultano essere determinanti per l’attuale classifica dei siciliani, soprattutto in particolare in partite che sono stati scontri diretti, quindi che pesano ancora di più: contro lo Spezia, dove i rosanero erano in vantaggio per 2 a 0 sino al 90′, per poi subire nel recupero ben 2 gol e finire sul 2 a 2. Ancora più clamorosa al Barbera contro la Cremonese: rosanero in vantaggio per 2 a 0 sino al 73′, rimonta dei grigiorossi per il 2 a 3 finale.
Arriviamo a venerdì, con la partita sul 1 a 1 sino al 89′, quando il barese Simic con un colpo di testa sigla il 2 a 1 per i pugliesi. Certamente, questo calo di concentrazione nei minuti decisivi del match potrebbe risultare determinante ai fini della classifica finale, visto che mancano solo 5 partite al termine del torneo, Dionisi deve assolutamente lavorare su questo, anche in ottica play-off, dove maggior ragione non si possono avere distrazioni in partite ad eliminazione diretta.
Vedremo se Dionisi riuscirà nell’intento di cambiare questo andazzo, che sta costando molto in termini di classifica per il Palermo.
Serie B
Serie B, la top 11 della 33° giornata

Ecco i miglior 11 giocatori della Serie B che meglio si sono espressi in campo dopo la 33° giornata: menzione per Barardi e Laurientè, spicca Tramoni.
Dopo la conclusione della 33° giornata della Serie B, che sancisce il ritorno in Serie A del Sassuolo, ecco la top 11 del campionato cadetto di questa giornata: menzione per Berardi e Laurientè, spicca Tramoni del Pisa e Simic del Bari, match winner dell’anticipo del venerdì contro il Palermo.
Serie B, nella top 11 menzione per i giocatori del Sassuolo, Tramoni del Pisa e Simic del Bari
Dopo la conclusione di questa 33° giornata del campionato di Serie B, vediamo la top 11 di questa settimana: ovviamente la fa da padrone i giocatori del Sassuolo freschissimo di ritorno in Serie A, ma anche Tramoni del Pisa e Simic del Bari, match winner contro il Palermo nell’anticipo del venerdì.
Gori ( Spezia) 7: tornato titolare posto di Chichizola, salva la porta spezzina nel primo tempo da un tiro di Galuppini. Incolpevole sui gol virgiliani, salva la sua squadra dalla sconfitta con un prodigioso intervento su Brignani.
Simic ( Bari) 7,5: il croato si dimostra ancora una volta un gran colpitore di testa, con la sua incornata sul finire della partita decide l’anticipo del venerdì contro il Palermo, i pugliesi tornano di nuovo in corsa per i play-off
Ferrari ( Salernitana) 7: è la giornata dei difensori goleador di testa, anche lui come il barese Simic autore di un incornata per il 2 a 0 che far tornare i campani al successo e riaccende la fiamma per la lotta salvezza. Ottima anche in fase difensiva.
Lochoschvili ( Salernitana) 7: anche il georgiano decisivo per il ritorno alla vittoria dei campani ora allenati da Pasquale Marino, soprattutto in difesa durante l’assalto ospite alla porta dei granata.
Compagnon ( Catanzaro) 7,5 : il centrocampista dei calabresi di Caserta firma la rete del 1 a 1 parziale, sfiora la doppietta personale. Partita di alto livello per questo scuola Juventus.
S.Esposito ( Spezia) 7,5 : partita monumentale per il centrocampista spezzino, un assist per il gol di Aurelio e realizza personalmente 2 a 0, ancora una volta il faro del centrocampo di D’Angelo.
Maggiore ( Bari) 7: apre le marcature nella sfida del San Nicola vinta contro la diretta concorrente Palermo, ottima partita del centrocampista dei pugliesi di Longo.
Corazza ( Salernitana) 7: il nuovo tecnico dei campani Marino, che non è l’ultimo arrivato, decide di schierarlo dal primo minuto con una ottima prestazione, suo è l’assist da calcio d’angolo per il 2 a 0 di Ferrari.
Tramoni ( Pisa) 7,5: ennesima ottima prestazione per l’attaccante dei toscani, suo il gol raddoppio per la vittoria che fa fare un altro passo avanti verso il ritorno in Serie A dei nerazzurri.
Laurientè ( Sassuolo) 7,5 : nel giorno del ritorno in Serie A dei neroverdi, il francese sigla la sua quindicesima rete in campionato nel derby contro il Modena, uno dei protagonisti in assoluto della corazzata di Fabio Grosso.
Berardi ( Sassuolo) 7,5: ovviamente, nella top 11 non poteva mancare il simbolo dei neroverdi emiliani, apre le marcature al Braglia e mette la sua firma per la promozione in Serie A della squadra di cui è bandiera.
Serie B
Sassuolo, i protagonisti della promozione in Serie A

Il Sassuolo il purgatorio della Serie B è durato solo un anno: merito dei giocatori della squadra di Grosso, vediamo chi sono i protagonisti della promozione.
Il Sassuolo torna in Serie A dopo una solo stagione in cadetteria: merito della rosa a disposizione del tecnico Fabio Grosso, nettamente di caratura superiore alle altre squadre. Ma vediamo chi sono i principali protagonisti della promozione dei neroverdi emiliani in massima Serie.
Sassuolo, ecco i protagonisti del ritorno in Serie A dei neroverdi
Il purgatorio della Serie B per il Sassuolo è durato sino al tardo pomeriggio di ieri, quando al Martelli di Mantova la gara tra i locali e lo Spezia terzo in classifica se conclusa con un 2 a 2 che ha sancito la matematica promozione dei neroverdi in Serie A. Però il traguardo era annunciato già prima dell’inizio del torneo: infatti molti giocatori, nonostante la retrocessione, avevano deciso di rimanere per pronto ritorno in massima Serie. Vediamo, quindi, chi sono i principali protagonisti di questa promozione.
Il primo nome è praticamente quasi scontato e non ci sarebbero nemmeno bisogno di presentazioni: Domenico Berardi, la bandiera sassolese, campione d’Europa con la Nazionale di Roberto Mancini nel 2021, è il simbolo di questo grandissimo traguardo. Il bilancio per lui è di 25 presenze, 6 gol e 12 assist, numeri che parlano da soli che risulta ancora un giocatore decisivo, prescindendo dalla categoria.
Poi c’è Kristian Thorstvedt, il nazionale norvegese, anche lui rimasto in Emilia nonostante potesse benissimo rimanere in Serie A: per lui 22 partite, 7 gol e 4 assist, anche lui protagonista assoluto. Poi ci sarebbe il rumeno Daniel Boloca, 29 presenze e 3 reti, seconda promozione per lui dopo quella con il Frosinone nel 2022/23.
Poi altra menzione è ovviamente per Armand Laurientè, per lui 29 presenze e 15 reti, il capocannoniere di questa splendida cavalcata, perno di un attacco davvero micidiale. Infine ci sarebbero da menzionare Pierini, Mulattieri, Moldovan, Doig, Obiang e Toljan. Insomma, una vera corazzata che veramente era davvero impossibile mancare l’obiettivo, sicuramente anche meriti vanno al tecnico Fabio Grosso, che ha saputo gestire perfettamente questo grandissimo gruppo.
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