Venezia – Parma 3-2, arriva una vittoria di prestigio e importante per la squadra di Vanoli, che soffre ma piega la capolista. Le pagelle lagunari.
Cade la capolista, l’assassino e’ l’ambizioso Venezia di Paolo Vanoli. La squadra lagunare si impone per 3-2.
Al vantaggio di Busio, al 1′ della ripresa, risponde Benedyczak otto minuti dopo, trasformando un rigore concesso per un mani di Busio in area.
Il Venezia però scappa con altre due reti, firmate da Tessmann ed Ellertsson.
Non basta, nei minuti di recupero, il gol di Colak, che fissa il 3-2 finale.
Protagonista della partita e’ stato il bomber del Venezia, Pohjanpalo, che ha firmato due assist vincenti.
Bertinato 6: sui gol non ha colpe, sostituisce bene l’infortunato Joronen.
Candela 6,5: prende in dotazione la sua fascia, e trova sempre lo spazio per crossare in area. Difficile contenerlo (dall’ 80′ Dembele sv).
Altare 6: mezzo punto in meno per le incertezze finali, che macchiano una prova più che sufficiente.
Idzes 6: molto attento a sforbiciare i palloni pericolosi che carambolano nella sua zona, bravo anche in anticipo.
Zampano 6,5: accompagna sempre l’azione offensiva, quando viene cercato e’ sempre pronto.
Lella 6: fa ciò che gli viene richiesto, nulla di più (dal 70′ Bjarkason sv).
Busio 6,5: protagonista del gol che sblocca la partita, ma anche dell’ episodio che rischia di rovinare tutto. La media e’ più di una sufficienza.
Tessmann 7: una macchina da palloni deliziosa. Si merita anche il gol, e infatti anche lui entra nel tabellino.
Ellertsson 7: suda come una fontana per contrastare una mediana parmigiana di altissimo rendimento. Viene ripagato con il gol del 3-1 (dall’ 80′ Modolo sv).
Gytkjaer 5,5: fa molta fatica e, per questo, non riesce mai a rendersi pericoloso. La difesa lo anestetizza nell’intero arco della partita (dal 62′ Johnsen 6: la svolta in attacco arriva con il suo ingresso in campo).
Pohjanpalo 8: le sue qualità di bomber di razza le si conoscevano benissimo. Nel pomeriggio del Penzo si scopre anche uomo assist. Due suoi suggerimenti illuminanti diventano altrettanti gol (dall’ 80′ Pierini sv).
Paolo Vanoli 7: il Venezia ha imparato la lezione ricevuta contro il Palermo, diventando grande con le grandi. Vincere i big match come questo e’ un segnale chiaro al campionato.
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