Serie C
Giovanni Padovani condannato all’ergastolo
Giovanni Padovani, ex calciatore della Sancataldese, è stato condannato per il femminicidio di Alessandra Matteuzzi, la donna uccisa il 23 Agosto 2022 a Bologna
La Corte d’Assise di Bologna ha condannato all’ergastolo l’ex calciatore Giovanni Padovani.
Padovani era accusato dell’omicidio dell’ex fidanzata, Alessandra Matteuzzi, uccisa il 23 Agosto 2022 a colpi di calci, pugni e martellate.
Chi é Giovanni Padovani?
Al momento dell’arresto Padovani, 27 anni, era tesserato per la Sancataldese, club che milita in Serie D.
Nato a Senigallia e cresciuto nelle giovanili del Napoli , ha vestito anche la maglia della Nazionale Under 17. Poi un lungo ‘su e giù’ nelle serie inferiori giocando anche col Giarre ed il Troina Calcio.
L’omicidio
Padovani, già denunciato dalla vittima per stalking, sarebbe partito dalla Sicilia per Bologna e lì avrebbe aspettato sotto casa l’ex fidanzata per poi infierire a colpi di martello, pugni e calci.
Queste le parole del difensore di parte civile, Antonio Petroncini, riguardo a Padovani:
“Un maniaco del controllo costante, asfissiante.
Alessandra doveva accettare di essere un burattino, un pupazzetto nelle sue mani, una ‘res’, quello doveva diventare Alessandra perché Padovani fosse soddisfatto.
E se Padovani non è soddisfatto non è che va via, che va su altri lidi, Padovani la ammazza”.
La sentenza
Nella giornata odierna, la Corte d’Assise di Bologna, presieduta dal giudice Domenico Pasquariello, dopo 2 ore di camera di consiglio ha condannato Giovanni Padovani all’ergastolo per l’omicidio dell’ex fidanzata Alessandra Matteuzzi.
Confermate (per l’ex calciatore della Sancataldese) le aggravanti dello stalking, del vincolo del legame affettivo, dei motivi abietti e della premeditazione, come chiesto dalla Procura.
Serie C
Milan Futuro, occasione da non fallire: con il Legnago tre punti o sarà crisi nera
Milan Futuro, la gara contro il Legnago, ultimo in classifica, non avrà alternative alla vittoria rossonera. Diversamente, potrebbe aprirsi una crisi non solo di risultati.
Domenica andrà in scena un crocevia fondamentale per il Milan Futuro e per la stagione rossonera. Tra le mura amiche, infatti, si giocherà uno scontro diretto che darà molte risposte a mister Bonera.
Dopo un turno di riposo, infatti, i baby affronteranno il Legnago, unica formazione alle spalle dei rossoneri. Inutile sottolineare l’importanza della gara, con i tre punti come imperativo per carburare ed evitare di entrare in un tunnel pericoloso.
Giocate le prime otto gare di campionato, infatti, il Milan Futuro occupa una deludente penultima posizione in graduatoria, con appena sei punti e una sola vittoria in cassaforte. Un passo falso domenica, oltre che determinare la seconda sconfitta consecutiva, significherebbe ultimo posto in classifica, proprio in compagnia del Legnago.
Vincere, invece, darebbe fiducia per il proseguo e punti pesanti contro una diretta concorrente, nonché allontanerebbe lo spettro di una crisi dal colore nero cupo.
Serie C
Serie C, Marani rieletto presidente
Matteo Marani è stato riconfermato presidente della Serie C per il prossimo quadriennio, dopo essere stato eletto per la prima volta il 9 febbraio 2023.
La rielezione è avvenuta per acclamazione durante l’assemblea elettiva della Lega Pro a Firenze, a dimostrazione dell’unità e compattezza dei club partecipanti.
Insieme a Marani, sono stati confermati i vicepresidenti Gianfranco Zola e Giovanni Spezzaferri, e gran parte dei membri del Consiglio direttivo, segnalando una continuità nella gestione.
Marani ha espresso gratitudine per la conferma, sottolineando i risultati raggiunti, tra cui la trasmissione di oltre mille partite su SkySport e Rai e il primato europeo della Serie C su FIFA+.
Il suo obiettivo principale rimane la crescita del campionato, con particolare attenzione ai giovani talenti, al controllo dei costi e alla sostenibilità.
Tra i progetti futuri spiccano l’efficientamento dei costi e la possibile introduzione del Salary Cap, sempre con l’obiettivo di innovare e rafforzare il sistema calcio italiano.
Serie C
Triestina, UFFICIALE: per Santoni finisce qui
Fatale è stata la partita della Triestina di ieri contro il Lumezzane: mister Santoni è fuori del progetto della squadra di Serie C.
Santoni, per te la Serie C finisce qui. La decisione è stata ufficializzata stamattina: Michele Santoni è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Triestina.
Già si sapeva da giorni: l’ultima chance del tecnico, dopo la scorsa sconfitta contro il Lecco, era la partita di ieri sera contro il Lumezzane: partita che si è tristemente conclusa 2-3 in favore degli avversari.
La gestione tecnica della squadra è stata momentaneamente affidata all’allenatore ad interim Geppino Marino.
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