Il calcio italiano ha iniziato a dare sempre più importanza alle seconde squadre, iscrivendole alla Serie C. Dopo Juventus, Milan e Atalanta, ci pensa l’Inter

Da qualche anno, orbitano nel campionato cadetto le squadre under 23 delle formazioni di Serie A. Non tutte, certo, ma pian piano il progetto delle squadre satelliti sta prendendo piede. Un banco di prova superiore alla Primavera, con ragazzi che possono affrontare squadre più attrezzate per prepararsi alla Serie A. L’Inter ci pensa.

Inter: dopo la seconda stella arriva la seconda squadra?

I nerazzurri stanno seriamente pensando di progettare l’under 23. Non sarà facile ma vorrebbero giù iscriversi al prossimo campionato di terza categoria. La proprietà per questo, sta cercando in queste ore di capire la fattibilità. Sarà comunque necessario che si liberi un posto nel girone di Serie C, ma questo non è impossibile (basti pensare al caso Ancona che non riuscì ad iscriversi liberando lo slot per il Milan Futuro).

Problema strutture

Lo stesso Marotta aveva manifestato perplessità riguardo a dove far allenare la seconda squadra, ma sembra che nella bozza del progetto, sia stato risolto questo “problema”. L’under 23 dell’Inter si potrebbe allenare nei campi di Interello, al mattino e conseguentemente prepararsi al campionato per poi giocare le partite casalinghe nei campi della Varesina (se il sondaggio desse esito positivo) e in attesa di nuove strutture al vaglio.

Allenatore

Da risolvere anche il rebus allenatore che si possa sposare al progetto under 23. Su questo punto di vista la strada è ancora in salita, vista la fase embrionale del progetto ma la guida della squadra sarà affidata ad una figura interna che sia già da anni nell’ambiente e possa trasmettere i valori del club ai ragazzi: Chivu e Handanovic si “scadano”.

Massimo Brambilla torna ufficialmente alla guida della Juve Next Gen. Si riparte dopo l’esonero di Paolo Montero

È ufficiale: Massimo Brambilla è il nuovo allenatore della Juventus Next Gen. La conferma arriva poche ore dopo l’esonero di Paolo Montero, sollevato dall’incarico in seguito ai risultati deludenti della squadra, che attualmente occupa il penultimo posto in classifica con appena 7 punti accumulati in 14 giornate. Un bilancio certamente insufficiente per un club che punta sulla crescita e formazione dei suoi giovani talenti, e che ora si affida a Brambilla per riportare fiducia e stabilità al progetto.

Già nella giornata di ieri la nostra redazione aveva fatto presente che circolavano voci insistenti sulla possibile chiamata di Brambilla, considerato uno dei profili più adatti per riprendere le redini della squadra. Il tecnico, che aveva già allenato la Juve Next Gen in passato, è apprezzato sia per la sua conoscenza dell’ambiente bianconero sia per la sua esperienza nel lavorare con giovani calciatori.

Juve Next, la nota del club

A seguire il comunicato della Juventus:

“Massimo Brambilla torna alla guida della Next Gen. Il tecnico lombardo, che oggi ha sottoscritto un contratto sino al 30 giugno 2025, ha già allenato la seconda squadra bianconera per due stagioni, dal 2022 all’estate del 2024, centrando nella sua prima stagione in serie C la finale di Coppa Italia di categoria e, lo scorso anno, la qualificazione ai playoff.
Brambilla sarà supportato nel suo incarico dall’allenatore in seconda Christian Terni e dal preparatore atletico Alberto Pasini, che si uniranno allo staff tecnico della Next Gen.
A mister Brambilla e ai suoi collaboratori vanno i migliori auguri di buon lavoro.”

Massimo Brambilla torna alla guida della Juventus Next Gen

— JuventusFC (@juventusfc) November 12, 2024

Le due squadre si sarebbero dovute affrontare Sabato 16 Novembre, ma la partita valevole per la quindicesima giornata di Serie C è stata posticipa.

A renderlo noto è la stessa Lega Pro, che attraverso un comunicato ufficiale dirama la decisione riguardo al turno di Serie C in cui le due squadre erano impegnate. Cambia la data, quindi dell’incontro per un motivo particolare.

Il motivo che scuote la Serie C

La decisione era nell’aria da giorni, per questo la Lega Pro ha prima analizzato la fattibilità del posticipo per poi intervenire con un comunicato. Il motivo che ha scosso per qualche ora il campionato cadetto è quello delle Nazionali.

Difatti il Milan Futuro si sarebbe dovuto privare di giocatori chiave quali: Torriani, Bartesaghi, Zeroli e Bakoune, convocati per le partite internazionali delle rispettive nazionali, seppur non maggiori. I rossoneri hanno quindi chiesto il rinvio della partita, insieme alla Juvetus Next Gen e l’Atalanta U23. Posticipi accolti dalla Lega Pro attraverso un comunicato:

“La Lega Pro, in applicazione della Circolare n. 2 del 01.07.2024, ha disposto, a parziale
modifica del Com. Uff. n.20/DIV del 20.09.2024, che le sottoindicate gare siano posticipate
alla data e all’orario di seguito riportato:

MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2024 GIRONE C
JUVENTUS NEXT GEN – TURRIS Ore 15.00
MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE 2024
GIRONE A
PADOVA – ATALANTA U23 Ore 20.00
GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2024
GIRONE B
CAMPOBASSO – MILAN FUTURO Ore 20.00”