Serie C
Padova-Catania: scontri e invasione di campo. Le immagini
Ieri sera è andata in scena l’andata della finale di Coppa Italia Serie C Padova-Catania. Durante l’Intervallo i catanesi hanno sfondato le barriere.
Padova-Catania, caos all’intervallo
L’arbitro aveva fischiato la fine del primo tempo e il match era sul 2-0 per i veneti (terminato poi 2-1), quando un gruppo nutrito di tifosi del Catania ha sfondato le barriere del settore ospiti.
Una volta entrati sul suolo dell’Euganeo hanno subito attaccato il settore adiacente che ospitava i tifosi di casa, non ultras, attraverso lancio di torce e fumogeni. Nella concitazione è stata anche sottratta una pezza biancoscudata.
Un poliziotto è rimasto ferito a causa dell’esplosione ravvicinata di una bomba carta lanciata dai siciliani nel tentativo di respingere la carica successiva all’invasione.
Il tutto è durato circa 5 minuti prima dell’intervento della polizia celere e delle forze dell’ordine in servizio per garantire la sicurezza.
Infatti, al momento dell’inizio degli scontri erano presenti solo gli stewart di sorveglianza, mentre il resto delle unità era impegnato a presidiare l’esterno dello stadio.
Sono circa una decina i tifosi catanesi portati in questura subito dopo che la situazione si è calmata. La partita è ripresa 7/8 minuti dopo rispetto alla fine dell’intervallo.
Di seguito il link per visionare il video direttamente su Instagram:
https://www.instagram.com/p/C4uPkR_IQvC
Le reazioni a caldo
Al termine del match ha parlato il presidente del Padova Francesco Peghin per commentare gli episodi:
“È stato un episodio molto brutto e quando è scoppiato quel putiferio ero con il presidente del Catania per le interviste con la Rai. Non è bello vedere certe situazioni, non è sport e credo sia giusto che persone del genere non entrino più negli stadi. Cose del genere le ricordo forse da bambino ai tempi dell’Appiani, ma non credo siano mai capitate all’Euganeo.
Ho provato dolore e un po’ di rabbia nel vedere lanciare di tutto verso la tribuna est, spero non si sia fatto male nessuno e che al ritorno si sia tutelati da queste belve. La giustizia sportiva? Mi auguro si possa assistere allo spettacolo e che non si giochi a porte chiuse. Sugli spalti prima c’era un bel clima”.
Poco dopo, è stata la volta del sindacato Fsp Polizia Padova che attraverso un comunicato ha espresso tutto il disappunto per i fatti accaduti:
“Ennesima vile aggressione ai danni dei poliziotti per un incontro di calcio. Non servono più parole i poliziotti devono tornare a casa! Senza se e senza ma.
Siamo difronte ad uno stato di guerriglia ormai giornaliera, l’altro giorno a Verona cinque feriti, questa volta a Padova uno, cosa stiamo aspettando? Per smuovere le acque serve una bandiera sulla bara di un poliziotto? La misura è colma basta parole servono fatti concreti, immediati e tangibili. Fsp Polizia Padova non esclude un sit-in di protesta pacifica nei prossimi giorni”.
Serie C
Milan Futuro, ennesima sconfitta: Bonera a rischio esonero
Si era detto fiducioso alla vigilia della partita con la Torres l’allenatore del Milan Futuro Daniele Bonera: risultato? Sconfitta per 5-1 e panchina in bilico.
Non sta andando come ci si aspettava questa avventura del Milan Futuro in Serie C, visti i 17 punti in 22 partite ed un terzultimo posto in classica. Dopo la brutta sconfitta casalinga contro la Torres, adesso la permanenza di Bonera sulla panchina rossonera sembra essere sempre più in bilico. I sardi hanno aperto e chiuso i discorsi in circa 15 minuti, provocando una brutta figura da parte dei giovani ragazzi del Milan.
Milan Futuro, Bonera arrivato al capolinea
Potrebbe essere giunta al termine l’avventura di Bonera sulla panchina della primavera del Milan. Vedremo se la dirigenza rossonera deciderà di mandarlo via già in questi giorni o vorrà dargli un’ultima chance nella ostica trasferta sul campo dell’Ascoli. Per quanto riguarda un eventuale sostituto, ancora non ci sono dei nomi che circolano in merito, ma presumibilmente la società non procederà con l’esonero dell’allenatore fino a quando non avrà in pugno un vice all’altezza.
Serie C
Juventus Next Gen rivitalizzata con Brambilla
La Juventus Next Gen risorge con Brambilla: 14 punti in 7 partite, un cambio di rotta decisivo in panchina che fa la differenza.
Il ritorno di Brambilla: la svolta per la Juventus Next Gen
La Juventus Next Gen ha trovato nuova linfa con il ritorno di Massimo Brambilla in panchina. Dopo un avvio di stagione difficile sotto la guida di Paolo Montero, che ha raccolto solo 7 punti in 14 giornate, il cambio alla guida tecnica si è rivelato fondamentale. Con Brambilla al timone, la squadra ha collezionato 14 punti in sole 7 partite, dimostrando quanto un cambio di allenatore possa influire positivamente su una squadra. La media punti è passata da un deludente 0,5 a partita a un più che rassicurante 2 punti per incontro.
Un nuovo capitolo per la squadra
Il ritorno di Brambilla ha portato non solo risultati ma anche un rinnovato spirito di squadra. La Juventus Next Gen sembra aver ritrovato la fiducia nei propri mezzi, mostrando un gioco più fluido e organizzato. Questo cambio di passo non è solo una questione di numeri, ma di un nuovo capitolo che si apre per i giovani talenti bianconeri. La speranza è che questa nuova direzione possa portare la squadra a risultati ancora più ambiziosi.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
14 punti in 7 partite: la #Juventus Next Gen ha svoltato in panchina con il ritorno di Massimo #Brambilla al posto di Paolo #Montero (7 punti in 14 giornate). Da una media punti 0,5 a gara con l’uruguaiano a 2 punti a partita con Brambilla. Quando cambiare allenatore serve…
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 4, 2025
Serie C
Ufficiale Union Clodiense: arriva Mora
Ufficiale Union Clodiense, il club lagunare attraverso il proprio sito ufficiale annuncia l’arrivo del difensore.
Questo il comunicato con cui i granata danno il benvenuto a Christian Mora e contestualmente salutano Vitale, trasferitosi al Legnago:
L’Union Clodiense comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, le prestazioni sportive del calciatore Christian Mora, difensore classe 1997 proveniente dall’Atalanta U23. A Christian, che vestirà il numero 90, un caloroso benvenuto in maglia granata.
Contestualmente la Società comunica il trasferimento al Legnago Salus di Vincenzo Vitale al quale vanno i migliori auguri per il proseguo della stagione sportiva.
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, idea scambio con la Roma: i nomi in ballo
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti con HCM Sports: prima offerta per De Jong | La risposta del Barcellona
-
Calciomercato2 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cambiaso libera Tomori: ora il Milan trema
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, giornata decisiva per Rashford: dall’offerta ridicola alle ultime speranze Jovic/Chukwueze
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Michele Camporese ad un passo
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, offerto Chiesa: Ibrahimovic non chiude la porta | I dettagli
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, avanza il nome di Lorenzo Lucca: altri contatti con l’Udinese | I dettagli
-
Calciomercato13 ore fa
Milan, prima cessione: di chi si tratta