Taranto: Capuano squalificato per bestemmie

Capuano, tecnico del Taranto, é stato squalificato per una giornata in quanto ha proferito in diverse bestemmie al termine della gara contro il Picerno

Ezio Capuano è stato squalificato per una giornata dopo aver proferito diverse bestemmie al termine del match che il suo Taranto ha pareggiato per 1-1 contro il Picerno.

Una sanzione inevitabile per la quale il tecnico campano si è prontamente scusato, spiegando la propria versione dei fatti pur ammettendo l’errore.

Alla base del suo sfogo, come confermato dallo stesso allenatore, c’era la frustrazione per aver visto sfumare una vittoria che sembrava ormai alla portata.

Queste le parole di Capuano:

“Innanzitutto ci tengo a dire che ho bestemmiato, è la verità, ma non 10 volte: e poi ce l’avevo semplicemente con me stesso. Abbiamo dominato una partita e l’abbiamo gettata alle ortiche.

Ho tirato un cazzotto alla porta per sfogarmi e mi sono lasciato andare, ma non ho offeso o fatto male a nessuno. La partita poi era già finita da 30 minuti… Non mi faccia dire niente che è meglio.

Ormai sembra che nel tunnel degli spogliatoi ci sia la Dea, l’Agenzia Federale antidroga statunitense.

Sì, ho bestemmiato. Che debbo fare? Dirò sette preghiere. Mi vergogno per le bestemmie ed è giusto che paghi. Però spero che adottino gli stessi provvedimenti per tutti.

Assolutamente sì, sono credente, tantissimo. Vengo da una famiglia ecclesiastica, mio zio era generale dei domenicani. Ecco, lui sì che sarebbe arrabbiato. Mi tirerebbe le orecchie”.