Il calciatore della Juventus Manuel Locatelli ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di Supercoppa italiana contro il Milan.
L’ex centrocampista del Sassuolo e attualmente in forze alla Juventus sotto la gestione Motta ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista della semifinale di Supercoppa contro il Milan in programma venerdì 3 gennaio alle 20:00
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista della Juventus Manuel Locatelli in conferenza stampa, in vista della semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan:
Quali sono le insidie maggiori del Milan?
“È una squadra forte, con grandi individualità. Davanti sono molto forti e hanno un allenatore nuovo, che darà sicuramente energie. Noi dobbiamo concentrarci su di noi e sulla nostra partita”.
Come ti sei trovato in difesa?
“Bene, sono a dimostrazione della squadra in ogni partita e in ogni posto”.
Con Danilo sul mercato la fascia di capitano ti responsabilizza?
“È un onore e un privilegio, io sono juventino da sempre: indossare la fascia è una cosa che non riesco a descrivere a parole, ne sono felice”.
Cosa serve di diverso rispetto alla partita di campionato?
“Sicuramente non può finire in pareggio… Vogliamo vincere per avvicinare il trofeo, loro hanno cambiato allenatore e giocheranno diversamente. Dobbiamo fare una partita di grande intensità, con tanta voglia, per provare a vincere”.
Il pareggio con la Fiorentina è stata particolare. Questa può essere un’opportunità ulteriore di crescita?
“Chiaramente sì, giocarsi un trofeo con questa maglia è sempre un’opportunità. Dobbiamo sempre avere la voglia di vincere”.
Cosa significherebbe per te e per tutto il gruppo vincere questo trofeo?
“Il punto di partenza c’è stato in estate quando ci siamo ritrovati. Ora siamo in una fase di crescita e può essere l’opportunità di portare a casa un trofeo”.
È una partita da dentro o fuori, si prepara in modo diverso?
“Non ci sono possibilità di errore, sono partite che si decidono sui dettagli. La cosa che non ci deve mai mancare è l’atteggiamento, ce lo chiede sempre il mister. Deve essere la base”.
Cosa si prova alla vigilia di una gara che può avvicinare un trofeo?
“Siamo carichi e motivati, ogni trofeo fa parte della storia della Juve. È un’opportunità che abbiamo, dobbiamo fare un passo alla volta”.
Che accoglienza avete ricevuto in Arabia?
“Una grande accoglienza, speciale. È bello che la Juve sia tifata in tutto il mondo, vogliamo vincere anche per i nostri sostenitori locali”.
Cosa pensi dello sviluppo del calcio saudita?
“È un calcio in via di sviluppo, sarà sempre più importante a livello internazionale”.
Aggiornato al 02/01/2025 13:14
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