Calciomercato
Bologna, sistemata la classifica si pensa al futuro: gli scenari
Nell’ultima settimana con i quattro punti raccolti con Spezia e Torino il Bologna ha messo la classifica in sicurezza. I trentotto punti raccolti dovrebbero garantire assoluta serenità ai rossoblu
Il patron Joey Saputo dopo un periodo in Italia è tornato in Canada, ma sul futuro un colloquio con Mihajlovic è stato fatto. Un incontro diretto che mancava da oltre un anno. Come riporta il Corriere di Bologna, oggi il tecnico nella conferenza stampa pre Atalanta potrebbe tornare su quanto detto con Saputo.
L’Atalanta avversaria sul campo, ma modello dal punto di vista economico a cui il club felsineo potrebbe/dovrebbe ispirarisi. Sono da poco usciti i numeri del bilancio orobico del 2020: 51 milioni di euro di utile e un fatturato schizzato a 241,9 milioni (quarto in serie A dietro Juventus, Inter e Napoli) anche grazie a 68 milioni di plusvalenze.
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Bologna-Mihajlovic: le condizioni
Non sarà facile arrivare ad arrivare un bilancio e ad una gestione tecnica come la Dea, ma il primo passo dovrà essere quello di migliorare la squadra senza cedere alla tentazione di perdere i giocatori più importanti. In attacco è sicuramente caldo il nome di Arnautovic, da tempo sulla lista dei dirigenti rossoblu.
Il mercato però per far partire la sessione in entrata potrebbe aver bisogno di almeno una-due cessioni importanti: i nomi più corteggiati sono quelli di Musa Barrow da riscattare proprio dall’Atalanta per circa 19 milioni, con il gambiano che è risultato il più giovane giocatore dei migliori cinque campionati europei ad aver combinato 8 gol e 8 assist, ma anche quelli di Tomiyasu, Svanberg e Schouten. Una cessione, di qualunque giocatore possa essere, che seppur dolorosa potrebbe essere necessaria per far crescere il resto della squadra.
Su questo punto, Mihajlovic potrebbe aver già detto qualcosa alla dirigenza: per continuare insieme non si deve smembrare la squadra, costruita con tanti giovani interessanti portati ad essere uomini mercato. Per un tecnico ambizioso come il serbo ripartire da zero, se dovessero esserci troppe defezioni, potrebbe non rientrare nei programmi futuri.
Calciomercato
Carrarese, Pedrola nel mirino ma la condizione fisica e’ un’incognita
Carrarese, nel mirino degli apuani c’è Estanis Pedrola, che nella Sampdoria non riesce a trovare spazio. A pesare sulle valutazioni, però, ci sono le condizioni fisiche dello spagnolo.
La Carrarese spera, da qui a giugno, di confermare quanto di buono fatto fino a qui.
Gli apuani, infatti, hanno chiuso il 2024 in crescendo e all’ottavo posto in classifica, in piena zona playoff.
Mister Antonio Calabro e’ fiducioso di ricevere dal mercato quei rinforzi che permettano ai toscani di mantenersi in posizioni tranquille di classifica e, magari, poter sognare.
In particolare, l’attacco e’ il reparto che potrebbe subire qualche cambiamento in entrata.
Stando a Il Tirreno, la Carrarese avremmo messo nel mirino Estanis Pedrola, che non sta trovando spazio nella Sampdoria.
Il giocatore e’ seguito anche dal Valladolid, ma e’ la sua fragilità fisica a essere il vero punto critico di un eventuale affare.
Pedrola, infatti, non ha ancora recuperato del tutto da un precedente infortunio. La formula dell’operazione sarebbe quella del prestito.
Calciomercato
Salernitana, la prima mossa sul mercato di Breda: i dettagli
Salernitana, il nuovo allenatore Roberto Breda sta lavorando con la società per parlare di rinforzi. Intanto, e’ stata presa un’importante decisione in merito a Ernesto Torregrossa.
In casa Salernitana si lavora uniti, tra dirigenza e allenatore, per raddrizzare la barca granata, invischiata nella lotta per la salvezza.
Il mercato certamente aiuterà a fornire a Roberto Breda i rinforzi per ottenere al più presto risultati soddisfacenti.
A proposito di questo, una decisione e’ stata presa in merito a Ernesto Torregrossa, che fino adesso ha deluso, soprattutto per via dei numerosi problemi fisici che lo hanno colpito.
Nei giorni scorsi si era parlato di una possibile risoluzione del contratto, proprio alla luce delle criticità riguardanti la tenuta fisica dell’ex Brescia.
Ebbene, secondo il Corriere dello Sport, questa ipotesi sarebbe sempre più lontana. Anzi, proprio il tecnico Breda avrebbe deciso di bloccare un suo addio.
La volontà, quindi, sarebbe quella di dargli una chance fino a giugno, sperando in un suo completo recupero.
A oggi, Torregrossa ha messo insieme appena 9 presenze in metà stagione, con nessun gol all’attivo.
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Catanzaro, si monitorano due profili per la fascia sinistra: Polito studia un piano
Catanzaro, nel weekend si torna in campo, ma i giallorossi sono all’opera anche sul mercato. Vediamo le ultime novità in casa calabrese.
Tramontate le festività natalizie, riparte la serie B. Tra le squadre più sotto la lente di ingrandimento c’è anche il Catanzaro, che lavora parallelamente anche sul mercato.
La formazione di Fabio Caserta ha una fascia sinistra da potenziare, per migliorare la rosa e sperare di entrare stabilmente nel treno playoff.
Secondo La Gazzetta del Sud, la società starebbe lavorando su due nomi, tenuti in considerazione per avviare eventuali trattative.
Il primo e’ quello di Gianluca Di Chiara, esubero del Parma ma oggetto del desiderio di alcuni club di B, come appunto il Catanzaro, ma anche la Salernitana.
Fabio Pecchia non considera il figlio d’arte un giocatore fondamentale, tanto che i ducali lo ritengono sul mercato.
La seconda opzione vagliata risponde al nome di Giacomo Quagliata della Cremonese, anch’esso sulla porta d’uscita dei grigiorossi.
Per entrambi si capirà nei prossimi giorni se sono piste destinate a scaldarsi, o rimarranno solo delle idee.
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